Poiché la grazia di Dio che porta la salvezza è apparsa a tutti gli uomini, La grazia di Dio che porta la salvezza è apparsa a tutti gli uomini - Επεφανη γαρ ἡ χαρις του Θεου ἡ σωτηριος πασιν ανθρωποις· Tradotte letteralmente, le parole stanno così: Per la grazia di Dio, ciò che salva, ha brillato su tutti gli uomini. O, come è espresso a margine della nostra versione autorizzata: La grazia di Dio, che porta la salvezza a tutti gli uomini, è apparsa.

Poiché la grazia di Dio significa il favore di Dio, qualsiasi beneficio ricevuto da lui può essere definito grazia di Dio. In questo luogo, e in Colossesi 1:6 , il Vangelo, che indica l'infinita misericordia di Dio verso il mondo, è chiamato grazia di Dio; poiché non è solo un favore di valore infinito in sé, ma annuncia il più grande dono di Dio all'uomo, l'incarnazione e il sacrificio espiatorio di Gesù Cristo.

Ora non si può dire, se non in senso molto raffinato e spirituale, che questo Vangelo fosse apparso allora a tutti gli uomini; ma si può ben dire che reca salvezza a tutti gli uomini; questo è il suo design; e fu per assaporare la morte per ogni uomo che il suo autore venne al mondo. C'è una bellezza e un'energia nella parola επεφανη, ha risplenduto, che raramente si nota; sembra una metafora presa dal sole.

Come col suo levarsi ad oriente e risplendere, illumina, successivamente, il mondo intero; così il Signore Gesù, che è chiamato il Sole di giustizia, Malachia 4:2 , sorge su tutto il genere umano con la guarigione nelle sue ali. E come la luce e il calore del sole non sono negati a nessuna nazione o individuo, così la grazia del Signore Gesù, anche questa risplende su tutti; e Dio progetta che tutta l'umanità ne tragga ugualmente beneficio in riferimento alle loro anime, come lo sono rispetto ai loro corpi dal sole che splende nel firmamento del cielo.

Ma siccome tutte le parti della terra non sono immediatamente illuminate, ma entrano nella luce solare successivamente, non solo in conseguenza della rivoluzione diurna della terra attorno al proprio asse, ma in conseguenza della sua rivoluzione annuale attorno alla sua intera orbita; così questo Sole di giustizia, che ha brillato, sta portando ogni parte del globo abitabile nella sua luce divina; quella luce risplende sempre di più al giorno perfetto; in modo che gradualmente e successivamente illumina ogni nazione, e ogni uomo; e, quando il suo grande anno sarà colmato, ogni nazione della terra sarà portata alla luce e al calore di questo immacolato, non eclissato ed eterno Sole di giustizia e verità.

Ovunque venga il Vangelo, porta la salvezza, offre la liberazione da ogni peccato a ogni anima che lo ascolta o lo legge. Come liberamente il sole dispensa i suoi influssi geniali ad ogni abitante della terra, così liberamente Gesù Cristo dispensa i meriti e le benedizioni della sua passione e morte ad ogni anima dell'uomo. Dalle influenze di questo Sole spirituale nessuna anima è riprovata più che dalle influenze del sole naturale.

In entrambi i casi, solo coloro che intenzionalmente chiudono gli occhi e si nascondono nelle tenebre, sono privati ​​del benefico beneficio. Non è un'obiezione a questa visione del soggetto, che intere nazioni non hanno ancora ricevuto la luce divina. Quando la terra e il sole furono creati, ogni parte del globo non venne immediatamente alla luce; per realizzare pienamente questo scopo ci deve essere una rivoluzione completa, come è stato indicato sopra, e questo non potrebbe essere effettuato fino a quando la terra non solo non abbia girato sul proprio asse, ma ha attraversato successivamente tutti i segni dello zodiaco.

Quando il suo anno fu compiuto, e non prima, ogni parte ebbe la sua giusta proporzione di luce e calore. Dio possa, nella sua infinita saggezza, aver determinato i tempi e le stagioni per la piena manifestazione del Vangelo alle nazioni del mondo, come ha fatto in riferimento alla luce solare; e quando gli Ebrei saranno introdotti con la pienezza dei Gentili, allora, e non prima, possiamo dire che la grande rivoluzione dell'importante Anno del Sole di giustizia è completata. Ma, nel frattempo, le parti non illuminate della terra non sono lasciate nell'oscurità totale; come c'era luce

"- prima che il sole infantile

Era arrotolato insieme, o aveva provato i suoi raggi

Attraverso l'oscurità profonda;"

luce essendo creata, e in una certa misura dispersa, almeno tre interi giorni prima che si formasse il sole; (perché la sua creazione faceva parte del lavoro del quarto giorno); così, prima dell'incarnazione di Cristo, c'era luce spirituale nel mondo; poiché diffondeva i suoi raggi mentre il suo globo era ancora invisibile. E anche ora, dove per la predicazione del suo Vangelo non si è ancora manifestato, è quella luce vera che illumina ogni uomo che viene nel mondo; così che il mondo morale non è più lasciato all'oscurità assoluta, dove il Vangelo non è ancora predicato, di quanto la terra fosse i quattro giorni che precedettero la creazione del sole, o quelle parti del mondo dove il Vangelo non è ancora stato predicato.

Il grande anno sta avanzando e tutte le parti della terra stanno venendo successivamente, e ora rapidamente, alla luce. La vasta rivoluzione sembra essere quasi completata e il mondo intero sta per essere riempito della luce e della gloria di Dio. Un poeta pagano, apparentemente sotto l'ispirazione di Dio (perché Dio ha i suoi testimoni ovunque) parla di quei tempi gloriosi con parole e numeri che nient'altro che lo Spirito di Dio può eguagliare. Mi gratifica farvi riferimento, e sarà gratificato dal mio lettore trovarli inseriti qui: -

Ultima Cumaei venit marmellata carminis aetas:

Magnus ab integro saeclorum nascitur ordo. -

Talia saecla suis dixerunt, currite, fusis

Concordes stabili fatorum numine Parcae. -

Aspice convexo nutantem pondere mundum,

Terrasque, tractusque maris, coelumque profundum:

Aspice, venturo laetentur ut omnia saeclo!

L'ultima grande età, preannunciata da rime sacre,

rinnova il suo corso finito; tempi saturniani

Rotolare di nuovo; e anni potenti, iniziati

Dal loro primo globo, corrono in cerchi radianti.

Mesi maestosi, con ritmo rapido ma costante,

Parti con lui per la loro corsa designata. -

Le Parche, quando hanno teso la loro rete felice,

Benedirà la bugna e le offrirà una corsa senza intoppi. -

Vedi la natura laboriosa ti chiama a sostenere

L'oscillante cornice del cielo e della terra e del principale;

Vedi, alla loro base restaurata, terra, mari e aria,

E le età gioiose appaiono da dietro In schiere affollate.

Asciugare.

Affretta il tempo, Dio dei secoli! Comunque. Amen. Vieni, Signore Gesù!

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