Romani 11 - Introduzione

XI. L'undicesimo capitolo può essere diviso in tre sezioni; trattando ancora del rifiuto di Israele e contenente (1) Romani 11:1 , limitazioni e qualifiche a questo; (2) Romani 11:11 , compensi; (3) Romani 11:25 , consolazioni; il tutto si chiude con una dossologia.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:1

DICO ALLORA. — Dobbiamo dedurre dal linguaggio di Isaia appena citato che Dio ha rigettato il suo popolo? Lungi il pensiero. L'Apostolo stesso è troppo strettamente identificato con i suoi concittadini per guardarlo con tutt'altro che con orrore. ANCHE IO. — Questo appello alla propria discendenza... [ Continua a leggere ]

Romani 11:2

CHE LUI CONOSCEVA DA PRIMA. — Questo non deve essere spinto troppo oltre, poiché implica un'assoluta indefettibilità del favore divino. Dio, avendo nei Suoi eterni consigli imposta la Sua scelta su Israele come Suo popolo peculiare, non lo rinnegherà prontamente. Né il loro caso è così grave come po... [ Continua a leggere ]

Romani 11:4

ALL'IMMAGINE DI BAAL. — Il nome “Baal” è qui, come frequentemente nella LXX., al genere femminile, ed è per questo che i nostri traduttori hanno inserito la parola “immagine”. Il modo in cui il femminile venne realmente utilizzato è incerto. Alcuni hanno pensato che la divinità fosse androgina, altr... [ Continua a leggere ]

Romani 11:5,6

Come c'era un residuo allora, così c'è anche un residuo adesso. Che ciò avvenga non è dovuto ad alcun merito umano da parte di coloro che sono esentati dal destino della loro nazione, ma all'atto spontaneo della grazia divina che li seleziona dal resto. Queste due cose, grazia” e “opere”, si escludo... [ Continua a leggere ]

Romani 11:6

E SE PER GRAZIA. — Il vero testo di questo versetto differisce notevolmente da quello che è tradotto nella versione Autorizzata, "Ma se per grazia, allora non è più opera, altrimenti la grazia non si vede più come grazia". La conservazione del residuo non può essere dovuta alla grazia e alle opere... [ Continua a leggere ]

Romani 11:7

Qual'è il risultato? Non solo Israele non riuscì a ottenere la salvezza che cercava e che pochi eletti riuscirono a ottenere, ma fu consegnato a uno stato di completa apatia e torpore spirituale, e le sue stesse benedizioni divennero una maledizione e un laccio. ERANO ACCECATI. — Una traduzione erra... [ Continua a leggere ]

Romani 11:8

LO SPIRITO DEL SONNO. — Anche questa frase ha una storia curiosa. Etimologicamente, la parola tradotta "sonno" sembrerebbe concordare meglio con la resa marginale, "rimorso". Viene da una radice che significa "pungere o tagliare con uno strumento affilato". Capita che ci sia un'altra radice in qualc... [ Continua a leggere ]

Romani 11:9

E DAVIDE DICE. — Sembra altamente improbabile che questo Salmo sia stato veramente scritto da Davide. Né la paternità davidica può essere argomentata con forza da questo passaggio, poiché "David" sembra semplicemente indicare il Libro dei Salmi, con il quale il suo nome era tradizionalmente collegat... [ Continua a leggere ]

Romani 11:10

LASCIA CHE I LORO OCCHI SIANO OSCURATI. — Nel senso dell'Apostolo: «Siano spiritualmente accecati, incapaci di discernere o ricevere la verità, e pieghino le loro schiene sotto il giogo della schiavitù spirituale!». L'ebraico dice: "Si oscurino i loro occhi, perché non vedano, e facciano tremare con... [ Continua a leggere ]

Romani 11:11

Gli ebrei, infatti, inciamparono nell'ostacolo menzionato in Romani 9:32 . Molti furono offesi da Cristo. Ma il loro inciampo ha comportato la loro totale e definitiva rovina? Aveva uno scopo molto più benefico di quello. Ha portato la salvezza ai Gentili, e lo ha fatto solo per reagire come incenti... [ Continua a leggere ]

Romani 11:11-24

(11-24) In questa sezione l'Apostolo passa a considerare ulteriormente i rapporti del rifiuto, e qui, in primo luogo ( Romani 11:11 ), ne considera il lato più promettente per quanto riguarda gli ebrei stessi; la loro caduta non doveva essere definitiva, e c'erano tutte le ragioni per pensare che la... [ Continua a leggere ]

Romani 11:12

E se la caduta degli ebrei ebbe risultati così buoni, molto di più ci si poteva aspettare dal loro reintegro. DIMINUENDO... PIENEZZA. — È forse difficile suggerire una traduzione migliore. L'Apostolo sembra avere in vista non solo il superamento dei Giudei da parte dei Gentili, ma anche, sotto l'im... [ Continua a leggere ]

Romani 11:13

POICHÉ IO PARLO A VOI GENTILI. — Le particelle di collegamento in questo verso devono essere alterate secondo una lettura modificata. "For" dovrebbe essere omesso, un punto posto dopo "Gentiles" e "then" inserito dopo "intanto". “Io parlo a voi gentili” — detto con una specie di pausa. “In quanto du... [ Continua a leggere ]

Romani 11:13-16

(13-16) In questo parlo a voi Gentili. Sei tu che trarrai beneficio dalla restaurazione degli ebrei. Ed è questo il vero motivo per cui, come Apostolo delle genti, sfrutto al meglio il mio ufficio. Lo faccio per incitare ad emulare i miei stessi connazionali, sapendo che gli effetti del loro rifiuto... [ Continua a leggere ]

Romani 11:15

RICONCILIAZIONE DEL MONDO. — Il Vangelo non poteva essere predicato ai Gentili finché non fosse stato prima offerto e rifiutato dai Giudei. Quindi si potrebbe dire che il rigetto degli ebrei abbia causato la riconciliazione del resto del mondo. LA VITA DAI MORTI. — La riconversione degli ebrei sarà... [ Continua a leggere ]

Romani 11:16

E abbiamo la ragione più forte per credere in questa riconversione degli ebrei. I loro antenati furono i primi destinatari della promessa, e ciò che furono è naturale sperare che lo saranno i loro discendenti. Quando si toglie un pezzo di pasta dalla massa per fare una focaccia consacrata, la consac... [ Continua a leggere ]

Romani 11:17-24

(17-24) L'ammissione del Gentile ai privilegi dell'Ebreo non è motivo di vanto da parte sua. È solo _un'ammissione. _Il Gentile è, per così dire, un ramo innestato in uno stelo che non era stato piantato da lui. Né la sua posizione gli è assolutamente assicurata. Si tiene condizionatamente al posses... [ Continua a leggere ]

Romani 11:17

E. — Piuttosto, _ma._ TRA LORO , _cioè_ tra i rami dell'ulivo in genere, sia quelli che si spezzano sia quelli che si lascia che rimangano. Questa sembra nel complesso la visione più probabile; sarebbe possibile tradurre le parole, _al posto di esse_ (i rami spezzati). PARTECIPANTE DELLA RADICE E... [ Continua a leggere ]

Romani 11:18

TU NON PORTI LA RADICE. — Non ci può essere vanto, perché i privilegi che possiedono i Gentili sono derivati ​​e non originari.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:19,20

Potrebbe essere possibile per il gentile rivendicare una provvidenza speciale nella sua sostituzione dell'ebreo. Gli si dovrebbe piuttosto ricordare che c'è una condizione — la fede — che è collegata a questa sostituzione; questo deve stare attento ad osservare, altrimenti perderà tutto ciò che ha g... [ Continua a leggere ]

Romani 11:22

Poiché era stato fatto appello alla Provvidenza, l'Apostolo afferma il vero aspetto provvidenziale del rifiuto di Dio da parte di Israele. Aveva un doppio lato: uno di bontà verso il gentile, uno di meritata severità verso l'ebreo. Ma, allo stesso tempo, il fatto che l'alleanza sia stata originariam... [ Continua a leggere ]

Romani 11:25

MISTERO. — La parola significa sempre in tutti gli scritti di san Paolo qualcosa che, pur non essendo conosciuto o compreso appieno dalla ragione umana non assistita, è stato fatto conoscere per diretta rivelazione divina. Non è quindi da intendersi in questo brano nel suo senso abituale, di qualcos... [ Continua a leggere ]

Romani 11:25-32

(25-32) C'era un significato profondo alla base del rifiuto temporaneo di Israele, di cui ha parlato - un significato che è stato finora tenuto segreto, ma che ora deve essere rivelato come correttivo a ogni possibile orgoglio da parte del Gentili.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:26

Quando questo raduno dei Gentili sarà completo, allora tornerà il turno di Israele e le profezie della loro conversione si adempiranno. VERRÀ... — Questa profezia è particolarmente appropriata, poiché si riferisce agli esuli che avevano apostatato in Babilonia. Allora, come adesso, una parte della... [ Continua a leggere ]

Romani 11:27

La seconda parte della citazione, "Poiché (piuttosto, _e_ ) _,_ questo è il mio patto con loro", ecc., sembra essere presa dai LXX. versione di Isaia 27:9 . I collegamenti tra i due sono la rimozione della trasgressione da Giacobbe e la forma della frase: "Questa è la mia alleanza con loro". ("Quest... [ Continua a leggere ]

Romani 11:28

La vera posizione degli ebrei è questa: hanno subito di cadere in uno stato di estraniamento per fare spazio ai gentili. Ma questo non annulla la scelta originale di Dio su di loro. Sono ancora il Suo popolo amato, per amore dei loro antenati, i patriarchi, se non per loro stessi.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:31

PER LA TUA MISERICORDIA , _cioè_ per la misericordia che ti è stata concessa. La vista dell'ammissione dei Gentili è quella di agire da stimolo sugli Ebrei, e così portare a un rinnovamento della loro fede e obbedienza.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:32

Per quanto infelice possa sembrare la sorte del mondo, consegnati prima i pagani e poi gli ebrei a uno stato di disobbedienza, questo alla fine ha avuto davvero uno scopo misericordioso. Condurrà a una riunione felice e completa, “un gregge sotto un solo pastore”. POICHÉ DIO LI HA TUTTI CONCLUSI NE... [ Continua a leggere ]

Romani 11:33

RICCHEZZE. — I due sostantivi che seguono possono essere presi come dipendenti dalla «ricchezza». Questa è la costruzione adottata nella versione Autorizzata, ed è espressa dall'uso della parola "entrambi". Oppure tutti e tre i sostantivi possono essere indipendenti, _o profondità delle ricchezze e... [ Continua a leggere ]

Romani 11:33-36

(33-36) Questa visione grandiosa e comprensiva dei propositi divini fa un'impressione così profonda sull'Apostolo che si scatena in un'appassionata ascrizione di lode, con la quale si chiude la prima parte (dottrinale) dell'Epistola.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:34

POICHÉ CHI HA CONOSCIUTO LA MENTE DEL SIGNORE? — Le due clausole in questo versetto illustrano la saggezza e la conoscenza di Dio, proprio come il versetto successivo illustra le Sue "ricchezze".... [ Continua a leggere ]

Romani 11:35

Nessuno può penetrare la profondità della conoscenza di Dio ei consigli della Sua saggezza non ammettono valutatori. I mezzi con cui Dio opera non gli vengono forniti dall'esterno, ma procedono dalle riserve sconfinate della sua onnipotenza.... [ Continua a leggere ]

Romani 11:36

DI LUI, E ATTRAVERSO DI LUI, EA LUI. — Tutte le cose procedono da Dio, tutte le cose sono fatte o operate da Lui, e tutte le cose esistono per la Sua gloria e per compiere i Suoi fini. È un errore vedere in questo, come hanno fatto alcuni dei commentatori più anziani, un'allusione alla Trinità. Ques... [ Continua a leggere ]

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