Romani 12:1

XII. (1) A questo punto l'Apostolo si allontana dalla parte speculativa, o dottrinale, della sua Epistola, e inizia una serie di esortazioni pratiche ai suoi lettori sulla loro vita di cristiani. Nei primi due versetti del capitolo ne parla in termini generali, ma poi passa a dare una serie di prec... [ Continua a leggere ]

Romani 12:2

NON CONFORMATEVI... MA TRASFORMATEVI. — Qui l'inglese è un po' fuorviante. Ci porterebbe naturalmente ad aspettarci un simile gioco di parole in greco. Ma non è così; infatti, c'è una netta distinzione tra le due diverse parole impiegate. È la differenza tra un conformismo o travestimento esteriore... [ Continua a leggere ]

Romani 12:3

Avendo così affermato il principio generale che deve governare la condotta del cristiano, l'Apostolo passa ora ad applicarlo a certi dettagli, e, in primo luogo, il suo scopo è quello di assicurare nei membri della Chiesa romana quel carattere che meglio consentirà loro di agire con unione ed effici... [ Continua a leggere ]

Romani 12:4,5

Nella chiesa ci deve essere una graduazione, una gerarchia, una divisione del lavoro, ognuno facendo ciò per cui è più adatto, così come nel corpo un membro ha un ufficio assegnato e un altro. Tutti i cristiani, visti collettivamente, costituiscono un corpo, la cui unità è fornita dalla loro relazio... [ Continua a leggere ]

Romani 12:5

IN CRISTO. — Cristo è il principio unificante nella Chiesa, così come la personalità o volontà è il principio unificante nell'uomo. TUTTI. — Una frase un po' particolare in greco, che non si trova in questa forma negli scrittori classici, che significa "come individui". MEMBRI L'UNO DELL'ALTRO. —... [ Continua a leggere ]

Romani 12:6

DONI DIVERSI A SECONDA DELLA GRAZIA. — Qui l'inglese perde un punto. La parola tradotta "doni" significa specialmente "doni di grazia", ​​grazia che sta qui per l'operazione dello Spirito. Diversi tipi di grazia, con diverse forme di espressione, sono dati a individui diversi, e devono essere apprez... [ Continua a leggere ]

Romani 12:7

MINISTERO. — La parola usata è il termine tecnico per l'esercizio dell'ufficio diaconale. L'istituzione di questo ufficio è descritta in Atti degli Apostoli 6:1 . Il suo scopo era quello di provvedere agli affari pratici in contrapposizione ai ministeri spirituali della Chiesa. Comprendeva più in pa... [ Continua a leggere ]

Romani 12:8

COLUI CHE ESORTA. — Si osserverà che negli scritti apostolici l'unica idea di «predicazione» è suddivisa nei suoi vari rami, «parlare in lingue», «profetizzare» (che pare si riferisse alle porzioni o relazioni più recondite del fede), “insegnamento”, “esortazione”. Quest'ultima forma di discorso, co... [ Continua a leggere ]

Romani 12:9

SENZA DISSIMULAZIONE. — La stessa parola greca è tradotta “non finta” in 2 Corinzi 6:6 ; 1 Timoteo 1:5 ; 2 Timoteo 1:5 , e “senza ipocrisia” in Giacomo 3:17 . Quest'ultima è la resa più letterale, e mette in evidenza la somiglianza con Matteo 23:13 , _et al._ ABORRITE CIÒ CHE È MALE. — Questa frase... [ Continua a leggere ]

Romani 12:9-21

(9-21) Seguono ora, alla fine del capitolo, alcune esortazioni generali, rivolte non a persone o classi particolari, ma alla Chiesa in generale.... [ Continua a leggere ]

Romani 12:10

CON AMORE FRATERNO. — Meglio tradotto come a margine, _Nell'amore dei fratelli_ (compagni di cristiani) _sii gentilmente affettuoso. _La parola per "affettuoso" è usata specialmente per la relazione familiare, ed è, quindi, appropriatamente applicata alla fratellanza della famiglia cristiana. PREFE... [ Continua a leggere ]

Romani 12:11

IN AFFARI. — Piuttosto, _con zelo; _il riferimento è alla vita spirituale e non pratica, come potrebbe supporre il lettore inglese. FERVENTE. — Nel senso letterale ed etimologico _bollente_ o _ribollente. _Il temperamento del cristiano è paragonato all'acqua che gorgoglia e ribolle sulla fiamma. I... [ Continua a leggere ]

Romani 12:12

NELLA SPERANZA. — La speranza del cristiano, di cui abbiamo avuto di più in Romani 8:20 . PAZIENTE IN TRIBOLAZIONE. — Questa virtù, naturalmente, era particolarmente necessaria nei tempi difficili che attraversava la Chiesa. Così, ancora, nel versetto successivo, l'“ospitalità” di cui parla l'Apost... [ Continua a leggere ]

Romani 12:13

DISTRIBUIRE ALLA NECESSITÀ DEI SANTI. — Per “santi” si intende qui semplicemente “cristiani”. Così, in Efesini 1:1 , troviamo il saluto rivolto ai “santi che sono a Efeso”. (Comp. Atti degli Apostoli 9:13 ; Atti degli Apostoli 26:10 .) Il riferimento è alla ben nota povertà delle prime comunità cris... [ Continua a leggere ]

Romani 12:14

BENEDICI COLORO CHE TI PERSEGUITANO. — Apparentemente con allusione a Matteo 5:44 . Probabilmente fu proprio nel periodo in cui San Paolo scriveva questa Lettera, o al massimo un anno o due dopo, che iniziò la serie di composizioni che alla fine presero la forma dei nostri Vangeli attuali. Non è tut... [ Continua a leggere ]

Romani 12:15

RALLEGRATI CON COLORO CHE SI RALLEGRANO. ‑ Il sentimento di simpatia è forse più sotto il controllo della volontà di quanto si possa supporre. Lo diventa, però, non tanto per sforzi isolati, quanto per una direzione consapevole data a tutta la vita. L'ingiunzione in questo versetto è una di quelle f... [ Continua a leggere ]

Romani 12:16

SIATE DELLA STESSA MENTE... — In ogni comunità cristiana dovrebbe esserci quell'armonia che procede da un oggetto comune, da speranze comuni, da desideri comuni. CONDISCENDERE AGLI UOMINI DI BASSO CETO. — Probabilmente, nel complesso, correttamente tradotto nella nostra versione; “Lasciatevi traspo... [ Continua a leggere ]

Romani 12:17

FORNISCI COSE ONESTE... — Lascia che i tuoi propositi siano tali che tutti gli uomini riconoscano la loro completa integrità. Non impegnatevi in ​​imprese di carattere dubbio, che potrebbero portare alla maldicenza non solo voi stessi, ma anche il corpo cristiano. (Comp. Matteo 5:14 ; 2 Corinzi 8:21... [ Continua a leggere ]

Romani 12:18

Il cristiano può essere responsabile solo di se stesso. Per quanto lo riguarda, deve fare del suo meglio per mantenere la pace. La storia dello stesso san Paolo, che è di conflitto quasi costante, mostra che ciò non sarebbe sempre possibile.... [ Continua a leggere ]

Romani 12:19

LASCIA POSTO ALL'IRA. — Sembra meglio intendere questo dell'“ira di Dio” (indicata in greco, qui come altrove, dall'uso dell'articolo). Mettiti da parte come un semplice spettatore e lascia che l'ira di Dio abbia libero corso di realizzarsi come penserà bene. L'altra interpretazione più plausibile s... [ Continua a leggere ]

Romani 12:20

ACCUMULERAI CARBONI ARDENTI. — Comp. Salmi 18:12 , dove si usa la frase “carboni di fuoco” della vendetta divina. Quindi qui, ma in senso strettamente metaforico, significa: "Prenderai su di lui la vendetta migliore e più sommaria". Potrebbe esserci l'idea di fondo di risvegliare nell'avversario le... [ Continua a leggere ]

Romani 12:21

NON LASCIARTI VINCERE DAL MALE, MA... — Bel sentimento. L'infliggere vendetta non è segno di forza, ma di debolezza. Reprimere il desiderio di vendetta è ottenere una vittoria su se stessi, che non è solo più nobile in sé, ma sarà anche molto più efficace. Disarmerà il nemico e lo trasformerà in un... [ Continua a leggere ]

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