(11) D'ora in poi nessuno mi disturbi: perché porto nel mio corpo i segni (o) del (p) Signore Gesù.

(11) Proseguendo sempre nella stessa metafora, contrappone le sue miserie ei segni di quelle piaghe che portava per amore di Cristo, alla cicatrice della circoncisione esteriore, come vero segno del suo apostolato.

(o) Marchi che vengono bruciati nella carne di un uomo, come si usava fare nei tempi antichi, per contrassegnare i loro servi che erano scappati da loro.

(p) Perché è molto importante di cui portiamo i segni: perché la causa fa il martire, e non il castigo.

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