Commento, spiegazione e studio di Luca 23:16-25, verso per verso
Io dunque, dopo averlo castigato, lo libererò.
Or egli era in obbligo di liberar loro un carcerato in occasion della festa.
Ma essi gridarono tutti insieme: Fa' morir costui, e liberaci Barabba!
(Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sedizione avvenuta in città e di un omicidio).
E Pilato da capo parlò loro, desiderando liberar Gesù;
ma essi gridavano: Crocifiggilo, crocifiggilo!
E per la terza volta egli disse loro: Ma che male ha egli fatto? Io non ho trovato nulla in lui, che meriti la morte. Io dunque, dopo averlo castigato, lo libererò.
Ma essi insistevano con gran grida, chiedendo che fosse crocifisso; e le loro grida finirono con avere il sopravvento.
E Pilato sentenziò che fosse fatto quello che domandavano.
E liberò colui che era stato messo in prigione per sedizione ed omicidio, e che essi aveano richiesto; a abbandonò Gesù alla loro volontà.