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Ecco il mio Servitore che ho scelto; il mio diletto, in cui l'anima mia si è compiaciuta. Io metterò lo pirito mio sopra lui, ed egli annunzierà giudicio alle genti.
             
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Non contenderà, né griderà, né alcuno udrà la sua voce nelle piazze.
             
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Ei non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfar la iustizia.
             
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E nel nome di lui le genti spereranno.
             
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Allora gli fu presentato un indemoniato, cieco e muto; ed egli lo sanò, talché il mutolo parlava e vedeva.
             
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E tutte le turbe stupivano e dicevano: Non è costui il figliuol di Davide?
             
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Ma i Farisei, udendo ciò, dissero: Costui non caccia i demoni se non per l'aiuto di Beelzebub, principe dei demoni.
             
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E Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse loro: Ogni regno diviso in parti contrarie sarà ridotto in deserto; ed ogni città o casa divisa in parti contrarie non potrà reggere.
             
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E se Satana caccia Satana, egli è diviso contro se stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno?
             
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E se io caccio i demoni per l'aiuto di Beelzebub, per l'aiuto di chi li cacciano i vostri figliuoli? Per questo, essi stessi saranno i vostri giudici.
             
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Ma se è per l'aiuto dello Spirito di Dio che io caccio i demoni, è dunque pervenuto fino a voi il regno di Dio.
             
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Ovvero, come può uno entrar nella casa dell'uomo forte e rapirgli le sue masserizie, se prima non abbia legato l'uomo forte? Allora soltanto gli prederà la casa.
             
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Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.
             
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Perciò io vi dico: Ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo pirito non sarà perdonata.
             
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Ed a chiunque parli contro il Figliuol dell'uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito anto, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello a venire.
             
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O voi fate l'albero buono e buono pure il suo frutto, o fate l'albero cattivo e cattivo pure il suo frutto; erché dal frutto si conosce l'albero.
             
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Razza di vipere, come potete dir cose buone, essendo malvagi? Poiché dall'abbondanza del cuore la bocca parla.
             
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L'uomo dabbene dal suo buon tesoro trae cose buone; e l'uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvage.
             
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Or io vi dico che d'ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderan conto nel giorno del giudizio;
             
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poiché dalle tue parole sarai giustificato, e dalle tue parole sarai condannato.
             
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Allora alcuni degli scribi e dei Farisei presero a dirgli: Maestro, noi vorremmo vederti operare un segno.
             
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Ma egli rispose loro: Questa generazione malvagia e adultera chiede un segno; e segno non le sarà dato, tranne il segno del profeta Giona.
             
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Poiché, come Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così starà il Figliuolo dell'uomo nel cuor della terra tre giorni e tre notti.
             
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I Niniviti risorgeranno nel giudizio con questa generazione e la condanneranno, perché essi si ravvidero alla predicazione di Giona; ed ecco qui vi è più che Giona!
             
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La regina del Mezzodì risusciterà nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché ella venne dalle estremità della terra per udir la sapienza di Salomone; ed ecco qui v'è più che Salomone!
             
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Or quando lo spirito immondo è uscito da un uomo, va attorno per luoghi aridi, cercando riposo e non lo trova.
             
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Allora dice: Ritornerò nella mia casa donde sono uscito; e giuntovi, la trova vuota, spazzata e adorna.
             
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Allora va e prende seco altri sette spiriti peggiori di lui, i quali, entrati, prendon quivi dimora; e l'ultima condizione di cotest'uomo divien peggiore della prima. Così avverrà anche a questa malvagia generazione.
             
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Mentre Gesù parlava ancora alle turbe, ecco sua madre e i suoi fratelli che, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli.
             
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E uno gli disse: Ecco, tua madre e i tuoi fratelli son la fuori che cercano di parlarti
             
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Ma egli, rispondendo, disse a colui che gli parlava: Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?
             
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E, stendendo la mano sui suoi discepoli, disse: Ecco mia madre e i miei fratelli!
             
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Poiché chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio che è ne' cieli, esso mi è fratello e sorella e madre.