• Salmi 39:10

    Toglimi d'addosso il tuo flagello! Io mi consumo sotto i colpi della tua mano.

  • Salmi 39:11

    Quando castigando l'iniquità tu correggi l'uomo, tu distruggi come la tignuola quel che ha di più caro; erto, ogni uomo non è che vanità. Sela.

  • Salmi 39:12

    O Eterno, ascolta la mia preghiera, e porgi l'orecchio al mio grido; non esser sordo alle mie lacrime; oiché io sono uno straniero presso a te, un pellegrino, come tutti i miei padri.

  • Salmi 39:13

    Distogli da me il tuo sguardo ond'io mi rianimi, prima che me ne vada, e non sia più.

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