(11) Infatti, se colui che viene predica un altro Gesù, che noi non abbiamo predicato, o se ricevete un altro spirito, che non avete ricevuto, o un altro vangelo, che non avete accettato, potete benissimo sopportarlo. (5) Perché suppongo di non essere stato un briciolo dietro agli apostoli più importanti. (6) Ma sebbene io sia rozzo nel parlare, ma non nella conoscenza; ma siamo stati pienamente manifestati tra voi in tutte le cose.

(7) Ho commesso un'offesa abbassandomi per essere esaltati, perché vi ho annunziato liberamente il vangelo di Dio? (8) Ho derubato altre chiese, prendendo da loro un salario, per renderti servizio. (9) E quando ero presente con te, e volevo, non ero imputabile a nessuno: per quello che mi mancava i fratelli che venivano dalla Macedonia hanno fornito: e in ogni cosa mi sono guardato dall'essere gravoso per te, e così mi terrò.

(10) Poiché la verità di Cristo è in me, nessuno potrà impedirmi di vantarmi nelle regioni dell'Acaia. (11) Perché? perché non ti amo? Dio lo sa. (12) Ma quello che faccio, lo farò, per togliere l'occasione a coloro che desiderano l'occasione; che in cui si gloriano, possono essere trovati come noi. (13) Tali infatti sono i falsi apostoli, i lavoratori disonesti, che si trasformano negli apostoli di Cristo.

(14) E nessuna meraviglia; poiché Satana stesso si trasforma in un angelo di luce. (15) Non è dunque gran cosa se anche i suoi ministri si trasformano in ministri di giustizia; la cui fine sarà secondo le loro opere.

All'inizio di questo paragrafo, in cui Paolo parla di una venuta, e predicando un altro Gesù, o un altro Spirito, o Vangelo, a cui aggiunge, potreste benissimo sopportarlo; il significato a prima vista, non sembra così chiaro da capire, A margine della Bibbia, le parole sopportano lui, sono rese sopportano me. Ed è certo che né l'uno, né l'altro, né lui né io, sono nell'originale.

Ma sembrerebbe che, mentre l'Apostolo si lamentava della loro tarda cattiveria verso la sua persona, e della gelosia che provava, per paura che fossero portati via dal suo ministero; ha posto la questione del giudizio su questo punto: che se ci fosse un predicatore, che potrebbe portare avanti un altro Gesù, più divino, più amabile? più potente da salvare; e di più facile accesso, per affidare le loro anime nelle sue mani per la Salvezza e la felicità, di quanto Paolo avesse mostrato loro: o un altro Spirito Santo, più amabile e amoroso, più efficace per rigenerare la loro natura caduta e per condurli più efficacemente a Cristo: o, in breve, un altro Vangelo, che conteneva più liete novelle, di quelle che aveva predicato; potrebbe esserci un motivo per sospendere la loro attenzione su di lui.

L'Apostolo espose l'argomento in questo modo, in modo da rendere, tanto più manifesto ai loro stessi cuori, quanto dev'essere stato in loro debole e infantile, fermarsi un momento sulla ricezione di un tale Vangelo come lui aveva portato per loro, proclamando il Cristo di Dio e lo Spirito di Dio, in tutta la pienezza della grazia, della misericordia e della salvezza.

Mi fermo, su ciò che dice l'Apostolo riguardo alla trasformazione di Satana in un angelo di luce, per fare una breve osservazione, che potrebbe non essere impropria, Satana non ha il potere di agire come un angelo di luce; per la sua apostasia, è diventato un angelo delle tenebre, Giuda 1:6 . Ma nelle sue tentazioni, come nella sua prima menzogna a Eva, si finse di voler bene, quando il male più disperato che intendeva; così in tutte le sue successive tentazioni sulla nostra natura, la sua diabolica sagacia assumerà talvolta le più capziose apparenze della luce, come le paludi lucenti della terra, per attirare l'incauto viaggiatore nell'oscurità più totale; quando tutto il suo disegno è rovina e distruzione, e l'Apostolo spiega ciò che dice alludendo a Satana, esemplificandolo nella condotta dei suoi ministri.

Chi più zelante, più apparentemente serio per la gloria divina, di coloro che sostengono l'importanza di una buona vita, come la chiamano? Quali volumi su volumi sono stati pubblicati e predicati sermoni su sermoni, insistendo sulle buone opere come mezzo di salvezza? Quali moltitudini di composizioni studiate sono state, sono e devono continuare ad essere, finché uomini non istruiti e non inviati da Dio, ministri delle cose sante, inviati nel mondo, che come il moralista pagano discende sulla bellezza della virtù, e raccomandare agli uomini di seguirlo per ottenere il favore di Dio? E invero, se tali predicatori di virtù e di bontà morale, come la chiamano, avessero uditori di cuori puri e virtuosi, capaci di recitare; (sebbene anche in questo caso sarebbe totalmente, estraneo al Vangelo di Cristo;

Ma quando si considera che tutti gli uomini sono colpevoli, peccatori e stanno in piedi, condannati davanti a Dio; che nessuno dei figli, o delle figlie di Adamo, ha alcun potere di se stesso per alcun atto di bontà; tali Predicatori sono come i Medici di cui parla Giobbe: falsari di menzogne ​​e medici di nessun valore, Giobbe 13:4 . Quanto sono diversi tutti questi dalla predicazione di Paolo.

E io, fratelli, (disse), quando venni a voi dichiarando la testimonianza di Dio; deciso a non sapere nulla tra voi se non Gesù Cristo e lui crocifisso: 1 Corinzi 2:1 . Questo era il Vangelo di Paolo. E altrove dice: Se qualcuno predica un altro vangelo, sia maledetto, Galati 1:9 .

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