Galati 2:1

«Poi dopo quattordici anni salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, prendendo anche Tito». Avendo stabilito che non dipendeva né dagli Apostoli né dalla Chiesa della Giudea per la sua autorità o per il suo insegnamento, ora vuole sottolineare che tuttavia, quando finalmente il suo insegnamento fu d... [ Continua a leggere ]

Galati 2:2

"E sono salito per rivelazione e ho esposto loro il vangelo che predico tra i pagani, ma in privato davanti a coloro che erano rispettabili, affinché in qualche modo non corressi, o corressi invano". Paolo sottolinea che il motivo per cui ha fatto ciò che ha fatto è perché Dio gli aveva fatto capir... [ Continua a leggere ]

Galati 2:3

«Ma neppure Tito, che era con me, essendo greco, fu costretto a farsi circoncidere». 'Con Me.' Tito era lì come compagno di Paolo e Barnaba. ("Con  _me_  non esclude necessariamente Barnaba. Paolo sta semplicemente descrivendo un fatto. Sta parlando di sé ai Galati e parla di Tito come se fosse sta... [ Continua a leggere ]

Galati 2:3-10

L'IMPORTANTE RICONOSCIMENTO CHE NESSUN REQUISITO RITUALE PUÒ MAI ESSERE VISTO COME NECESSARIO PER LA SALVEZZA ( GALATI 2:3 ). Ciò che segue può sembrare piuttosto tecnico, ma in realtà è della massima importanza per noi oggi. Infatti con esso era stabilito il principio che nulla deve essere richies... [ Continua a leggere ]

Galati 2:4

"E che a causa di falsi fratelli introdotti di nascosto, che sono entrati di nascosto per spiare la nostra libertà che abbiamo in Cristo Gesù, affinché ci mettano in schiavitù". La pressione su Tito non derivava dai dubbi della dirigenza, ma dall'introduzione improvvisa e inaspettata nella situazio... [ Continua a leggere ]

Galati 2:5

'A cui abbiamo dato il posto nella via della sudditanza, no, non per un'ora, perché la verità del Vangelo possa continuare con voi.' Paolo sottolinea che lui, Barnaba e Tito non avevano avuto dubbi sulla questione. Non c'era vacillamento della mente, perché sapevano che da esso dipendeva l'intera b... [ Continua a leggere ]

Galati 2:6-9

'Ma da quelli che erano un po' reputati, (qualunque fossero, non importa a me, Dio non accetta la persona di un uomo); loro, dico, che erano rispettabili, non mi hanno impartito nulla, ma anzi, quando hanno visto che mi era stato affidato il vangelo dell'incirconcisione, come Pietro quello della cir... [ Continua a leggere ]

Galati 2:10

"Solo loro vorrebbero che ricordassimo i poveri, cosa che sono sempre stato zelante a fare." Le uniche condizioni che avevano suggerito erano state quelle caritatevoli. Ciò dimostra quanto fosse forte nella Chiesa primitiva il sentimento della necessità di dare aiuto ai poveri, specialmente ai frat... [ Continua a leggere ]

Galati 2:11-13

'Ma quando Cefa venne ad Antiochia gli resisti in faccia perché era condannato. Infatti, prima che giungessero alcuni uomini da Giacomo, egli mangiò con i pagani, ma quando vennero, si ritrasse e si separò, temendo quelli che erano della circoncisione. E il resto dei giudei dissimulavano allo stesso... [ Continua a leggere ]

Galati 2:11-16

L'ARGOMENTO DI PAOLO CON PIETRO QUANDO PIETRO ERA INCOERENTE ( GALATI 2:11 ). L'argomento precedente ha avuto un'importanza permanente per la chiesa perché ha stabilito una volta per tutte ciò che è fondamentale per la salvezza e ciò che non lo è. Ha sottolineato che tutti i requisiti rituali che q... [ Continua a leggere ]

Galati 2:14

'Ma quando ho visto che non camminavano rettamente secondo la verità del Vangelo, ho detto a Cefa davanti a tutti loro: «Se tu, che sei ebreo, vivi come i pagani e non come i giudei, come fai costringere i Gentili a vivere come fanno gli Ebrei?' È stato Paul a vedere quanto fosse cruciale questo ev... [ Continua a leggere ]

Galati 2:15

'Siamo ebrei per natura e non peccatori dei Gentili.' La presente dichiarazione si allega alla seguente dichiarazione. Distingue tra ebrei e gentili in modo che Paolo potesse poi chiarire che indipendentemente da quali uomini e donne fossero, la via della salvezza per entrambi era la stessa, creden... [ Continua a leggere ]

Galati 2:16

Ma sapendo che l'uomo non è giustificato dalle opere della legge, ma solo dalla fede in Gesù Cristo, anche noi abbiamo creduto in Cristo Gesù per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge. Poiché per le opere della legge nessun vivente sarà giustificato». Ed ecco il noc... [ Continua a leggere ]

Galati 2:17-21

PAOLO ORA AFFRONTA LE OBIEZIONI ALLA SUA DICHIARAZIONE E SOTTOLINEA CHE LO SCOPO DELLA LEGGE È DI INDICARE CRISTO ( GALATI 2:17 ). 'Ma, se mentre abbiamo cercato di essere giustificati in Cristo, anche noi siamo stati trovati peccatori, Cristo si è fatto uno che serve il peccato? Dio non voglia. Pe... [ Continua a leggere ]

Galati 2:19,20

«Poiché io per la legge sono morto alla legge, per vivere per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo. Eppure io vivo, eppure non più io, ma Cristo vive in me. E quella vita che ora vivo nella carne la vivo nella fede che è nel Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me». Paolo fa notar... [ Continua a leggere ]

Galati 2:21

'Io non annullo la grazia di Dio. Perché se la giustizia è per mezzo della Legge, allora Cristo è morto invano.' Il suggerimento di questo versetto è che altri annullano la grazia di Dio, poiché insistono sul fatto che la giustizia viene attraverso la (impossibile) rigorosa osservanza della Legge e... [ Continua a leggere ]

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