Matteo 8:1-4

Matteo 8:1 Gesù e la fede imperfetta. I. Notare l'appello del lebbroso a Cristo. Questo appello, come ogni altro, deve aver avuto una sorta di fede su cui poggiare. Il lebbroso credeva in una virtù curativa a portata di mano. Quando pensi a questo ea tutto ciò che comporta, scoprirai che questa fe... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:3

Matteo 8:3 Nota nel tocco di Cristo dei malati I. La sua fede che fissa e conferma in Sé Stesso, il Guaritore. È in condiscendenza alla debolezza umana che Egli impone le mani sulla gente malata; crediamo in poco che non possiamo vedere. Il dolore e la malattia sono così sensibili che cerchiamo se... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:8

Matteo 8:8 Diverse caratteristiche del carattere di questo centurione sono degne di ogni imitazione. Avviso: I. La sua singolare cura per il suo schiavo. Sappiamo qualcosa degli effetti inaspriti della schiavitù negli Stati Uniti d'America. Ma, come ci dice il più grande storico romano (Mommsen),... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:10

Matteo 8:10 I. Osserva come quest'uomo ha ottenuto la sua fede, come è arrivata a lui. Essa è venuta non in mezzo al privilegio spirituale, ma in mezzo alla vita comune. Anzi, più di questo, proveniva da quel particolare campo della vita comune che era il suo. Deriva dalla sua vita professionale da... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:11

Matteo 8:11 Fede il titolo per la giustificazione. Ascoltare e credere cioè, conoscere, confessare e chiedere, ci dà un titolo sotto il patto di grazia; anzi, sono l'unico diritto e titolo necessario per ricevere i doni acquistati per noi da nostro Signore Gesù Cristo sulla croce. E ora osserva ciò... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:11,12

Matteo 8:11 I. Nella prima parte di questo annuncio non doveva esserci nulla che spaventasse gli ebrei. Il nome di Abramo avrebbe dovuto richiamare loro il patto su cui poggiava la loro nazione. Quel patto avrebbe detto loro una benedizione per tutta la terra. Ma non avevano mai capito quale fosse... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:22

Matteo 8:22 Fu la risposta di nostro Signore a un suo discepolo, forse come ci dice un'antica tradizione, all'apostolo Filippo, il quale, prima di seguirlo, volle andare a seppellire suo padre. L'estrema urgenza del comando è chiara, né il suo significato è confondibile: "Tu vivi in ​​un mondo di m... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:23-27

Matteo 8:23 Il placarsi della tempesta. I. "Ecco, si levò una grande tempesta nel mare". Una burrasca improvvisa e violenta, come sono notoriamente esposti questi piccoli mari interni, circondati da gole montuose, discese sul seno del lago; e la nave che portava il Salvatore del mondo sembrava ess... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:26

Matteo 8:26 Il paragrafo prima di noi ha due parti. A prima vista non sono distinti solo sono incongrui. Quando li studi vedi l'armonia. Entrambi rappresentano Cristo come il restauratore e il tranquillante. Lo scenario delle due manifestazioni è molto diverso. L'una è una tempesta in mare, l'altra... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:28

Matteo 8:28 Gesù e i posseduti. I. Gesù incontrò due posseduti dai diavoli. C'è un male e un bene che sappiamo non essere di noi stessi. C'è un diavolo e c'è un angelo nella vita di ogni uomo, un tentatore e un salvatore, e ora è come si è arreso all'uno o ha accolto l'altro. L'uomo deve essere pa... [ Continua a leggere ]

Matteo 8:28-34

Matteo 8:28 I. Considera la cacciata dei diavoli. (1) I racconti evangelici sono chiaramente vincolati alla verità storica di questi avvenimenti. O sono vere o i Vangeli sono falsi. (2) Né si può dire che rappresentino l'opinione del tempo e usino parole conformi ad essa. Potrebbe essere stato diff... [ Continua a leggere ]

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