2 Corinzi 3 - Introduzione

Questo capitolo 2 Corinzi 3 è strettamente connesso nel suo disegno con il precedente. Paolo aveva detto in quel capitolo 2 Corinzi 2:14 , che aveva sempre occasione di trionfare nel successo che aveva, e che Dio sempre benediceva le sue fatiche; e soprattutto aveva parlato, nella chiusura del prece... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:1

RICOMINCIAMO - Questo è progettato evidentemente per soddisfare un'obiezione. Aveva parlato del suo trionfo nel ministero 2 Corinzi 2:14 , e della sua sincerità e onestà, in contrasto con la condotta di molti che hanno corrotto la Parola di Dio, 2 Corinzi 2:17 . Si potrebbe obiettare che si stava ma... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:2

VOI SIETE LA NOSTRA EPISTOLA - confrontate 1 Corinzi 9:2 . Questa è una svolta molto bella e felice data all'intero soggetto. Il senso è chiaro. È che la conversione dei Corinzi, sotto le fedeli fatiche dell'Apostolo, fu una migliore testimonianza del suo carattere e della sua fedeltà di quanto pote... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:3

POICHÉ SIETE MANIFESTAMENTE DICHIARATI, siete resi manifesti come l'epistola di Cristo; o tu, essendo reso manifesto, sei l'epistola, ecc. Erano stati resi manifesti per essere tali dalla loro conversione. Il senso è, è chiaro, o evidente, che voi siete l'epistola di Cristo. ESSERE L'EPISTOLA DI CR... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:4

E TALE FIDUCIA ABBIAMO NOI - Tale fiducia abbiamo che siamo nominati da Dio, e che accetta il nostro lavoro. Tali prove abbiamo nel successo delle nostre fatiche; tale prova irrefragabile che Dio ci benedice; che abbiamo fiducia, o fiducia, che siamo inviati da Dio e siamo posseduti da lui nel nostr... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:5

NON CHE SIAMO SUFFICIENTI DI NOI STESSI - Questo è evidentemente progettato per proteggerci dall'apparenza di vanto, o di fiducia in se stessi. Aveva parlato della sua fiducia; del suo trionfo; del suo successo; della sua indubbia prova che Dio lo aveva mandato. Qui dice che non voleva essere inteso... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:6

CHI CI HA ANCHE RESI ABILI MINISTRI... - Questa traduzione non corrisponde del tutto alla forza dell'originale. Sembrerebbe implicare che Paolo considerasse se stesso ei suoi compagni di lavoro come persone di talento e di notevole abilità; e che era incline a vantarsene. Ma non è questo il signific... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:7

MA SE IL MINISTERO DELLA MORTE - Nei versetti precedenti, Paolo si era riferito incidentalmente alle istituzioni di Mosè e alla superiorità del vangelo. Aveva detto che i primi erano incisi sulle pietre, ma i secondi sul cuore 2 Corinzi 3:3 ; che la lettera del primo tendeva alla morte, ma il second... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:8

COME NON SARÀ IL MINISTERO DELLO SPIRITO - Questo è un argomento dal minore al maggiore. Diverse cose in esso sono degne di nota: (1) Il giusto contrasto con il “ministro della morte” 2 Corinzi 3:7 , sarebbe stato 'il ministero della vita'. Ma Paolo scelse piuttosto di chiamarla "l'amministrazione... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:9

PERCHÉ SE IL MINISTERO DELLA CONDANNA - Di Mosè nel dare la Legge, il cui effetto è di produrre condanna. La legge condanna i colpevoli; non li salva. Denuncia la punizione; non contiene disposizioni di grazia. Perdonare è allontanarsi dalla Legge; e deve essere fatto sotto il funzionamento di un al... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:10

PERCHÉ ANCHE CIÒ CHE È STATO RESO GLORIOSO - ( τὸ δεδοξασμένον to dedoxasmenon). È stato splendido, eccellente o glorioso. Ciò si riferisce senza dubbio alle leggi e alle istituzioni di Mosè, specialmente al dono primario della Legge. Paolo non nega che avesse un onore e una maestà tali, per certi a... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:11

PERCHÉ SE CIÒ CHE È SOPPRESSO... - Lo splendore che attendeva il dono della Legge; lo splendore luminoso del volto di Mosè; e le istituzioni rituali della sua religione. Era da eliminare. Non è mai stato progettato per essere permanente. Ogni cosa in essa aveva un'esistenza transitoria, ed era così... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:12

VEDENDO QUINDI CHE ABBIAMO TALE SPERANZA - LA speranza propriamente è un'emozione composta, fatta di desiderio per un oggetto, e un'aspettativa di ottenerlo. Se non c'è desiderio per esso; o se l'oggetto non è piacevole e gradevole, non c'è speranza, sebbene ci possa essere attesa, come nell'attesa... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:13

E NON COME MOSÈ - La nostra condotta non è come quella di Mosè. Non cerchiamo di nascondere nulla riguardo alla natura, al disegno e alla durata del Vangelo. Non lasciamo nulla di proposito nel mistero. CHE MISE UN VELO SULLA SUA FACCIA - Cioè, quando scese dal monte Sinai, e quando il suo volto br... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:14

MA LE LORO MENTI ERANO ACCECATE - La parola usata qui ( πωρόω pōroō) significa piuttosto indurire; rendere duro come la pietra; e poi rendere noioso o stupido. Si applica al cuore, in Marco 6:52 ; Marco 8:17 ; alle persone, in Romani 11:7 ; e agli occhi, in Giobbe 17:7 . Paolo si riferisce qui al fa... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:15

MA FINO AD OGGI - Fino al tempo in cui Paolo scrisse questa lettera, circa 30 anni dopo che Cristo fu messo a morte. Ma è ancora vero come lo era ai tempi di Paolo; e il carattere e la condotta degli Ebrei ora si accordano così completamente con la descrizione che egli dà di loro a suo tempo, da mos... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:16

TUTTAVIA - Questo non è sempre quello di continuare. Verrà il tempo in cui comprenderanno le proprie Scritture e vedranno la loro vera bellezza. QUANDO SI VOLGERÀ AL SIGNORE - Quando il popolo ebraico sarà convertito. La parola "esso" qui si riferisce senza dubbio a "Israele" in 2 Corinzi 3:13 ; e... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:17

ORA IL SIGNORE È QUELLO SPIRITO - La parola “Signore” qui si riferisce evidentemente al Signore Gesù; vedi 2 Corinzi 3:16 . Si può osservare in generale, riguardo a questa parola, che dove ricorre nel Nuovo Testamento, a meno che la connessione non richieda di comprenderla da parte di Dio, si riferi... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 3:18

MA NOI TUTTI - Tutti i cristiani. La discussione nel capitolo ha riguardato principalmente gli apostoli; ma questa dichiarazione sembra evidentemente riferirsi a tutti i cristiani, in quanto distinti dagli ebrei. CON FACCIA APERTA - confronta la nota su 1 Corinzi 13:12 . Tyndale lo rende: "e ora la... [ Continua a leggere ]

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