Giovanni 10 - Introduzione

X. [(2) GES È VERITÀ, LUCE E AMORE ( _cont._ ). ( _c_ ) _Gesù è Amore_ ( Giovanni 10:1 ). ( _α_ ) Il Buon Pastore, che dà la vita per le pecore ( Giovanni 10:1 ). ( _Β_ ) Il discorso alla festa della Dedicazione ( Giovanni 10:22 ). Le vere pecore ascoltano la voce del Pastore ( Giovanni 10:2... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:1

IN VERITÀ, IN VERITÀ VI DICO. — Questa formula non è usata all'inizio di un nuovo discorso, ma è, in ogni caso, l'introduzione solenne di qualche sviluppo dell'insegnamento più profondo di nostro Signore. (Nota comp. su Giovanni 1:51 .) Non dobbiamo, quindi, considerare questo capitolo come un nuovo... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:2

MA CHI ENTRA PER LA PORTA. — Vedi Note su Giovanni 10:7 . È IL PASTORE DELLE PECORE. — Meglio, _è un pastore delle pecore. _La parola qui (comp. Giovanni 10:12 ) caratterizza semplicemente colui che entra dalla porta come un pastore, in opposizione al ladro che scavalca il recinto. (2) Giovanni 10:... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:3

A LUI APRE IL PORTIERE. - La parola “porter” non è, forse, fuorviante per molti, ma per il bene del possibile pochi, si può notare che il _portinaio_ è quello che viene qui inteso. Non c'è ulteriore interpretazione di ciò che, nell'ovile spirituale, corrisponde all'ufficio del portiere, mentre la po... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:4

E QUANDO METTE FUORI LE SUE PECORE. — La maggior parte dei migliori MSS. aggiungi la parola "tutti". Il tempo è passato. Dovremmo leggere, quindi, _quando ha messo fuori tutte le sue pecore. _L'aggiunta è importante in quanto segna la cura del pastore nel contare il suo gregge e vedere che non ne ma... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:5

E UN ESTRANEO NON LO SEGUIRANNO. — Lo “straniero” è altro che il proprio pastore, e il termine non deve essere limitato al “ladro” e “ladro” di Giovanni 10:1 . Il pensiero è del gregge che segue il pastore al pascolo. Sulla strada avrebbero incontrato altre persone che non avrebbero seguito. Alcuni... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:6

QUESTA PARABOLA PARLÒ LORO GESÙ. — Meglio, _questa allegoria parlò loro Gesù. _La parola resa “parabola” è la parola più ampia (παροιμία, _paroimia_ ) che comprende ogni tipo di insegnamento figurato e proverbiale, ogni tipo di discorso, come ci ricorda l'etimologia, che si discosta dal corso consue... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:7

ALLORA GESÙ DISSE LORO DI NUOVO. — Meglio, _perciò disse ancora Gesù,_ le parole “a loro” essendo di autorità incerta. Dice ciò che segue perché non capirono ciò che aveva detto prima. Non è che in questo luogo inizi una nuova allegoria. Parlò all'inizio della porta e del pastore ( Giovanni 10:1 ).... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:8

TUTTO CIÒ CHE È MAI VENUTO PRIMA DI ME SONO LADRI E RAPINATORI. — Comp. Nota su Giovanni 10:1 . Il Sinaitico MS. e molte delle prime versioni leggono questo versetto senza le parole tradotte "davanti a Me", ma l'equilibrio dell'autorità è fortemente a loro favore; e il fatto che siano difficili da c... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:9

DA ME SE QUALCUNO ENTRA. — Ritorna al pensiero della porta, per la quale ogni vero pastore deve entrare egli stesso nell'ovile. Il pensiero è parallelo a quello della “porta stretta” e della “via stretta”, in Matteo 7:13 , e con il pensiero di san Paolo in Romani 5:2 , ed Efesini 2:18 . Nessuno può... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:10

IL LADRO NON VIENE, MA PER RUBARE. — Comp. Note su Giovanni 10:1 ; Giovanni 10:8 . La descrizione del ladro si contrappone a quella del pastore, che entra ed esce continuamente e trova pascolo. Le sue visite sono rare, e quando viene è solo per i suoi scopi egoistici e per la rovina del gregge. Ogni... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:11

SONO IL BUON PASTORE. — Il punto centrale dell'allegoria è ora passato dalla “Porta”, attraverso l'ultimo verso come anello di congiunzione, al “Buon Pastore”. Se pensiamo che l'intero discorso sia stato suggerito da una scena realmente accaduta (cfr. Nota su Giovanni 10:1 ), allora il rilievo di un... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:12

MA LUI È UN MERCENARIO. — La parola greca ricorre ancora nel Nuovo Testamento solo nel versetto successivo e in Marco 1:20 . Implica una posizione inferiore rispetto al domestico, ed è più vicino a ciò che dovremmo chiamare il lavoratore vagabondo. Il pensiero segue da quello del buon pastore che ne... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:13

LA FLOTTA MERCENARIA. — Queste parole sono di nuovo un'aggiunta al testo, e dovrebbero essere omesse con la grande maggioranza delle migliori autorità. Se li omettiamo, questo versetto deve essere immediatamente collegato con quello che precede, la cui ultima frase è una parentesi: «Ma colui che è u... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:14

E CONOSCI LE MIE PECORE, E SONO CONOSCIUTO DALLE MIE. — Meglio, _e conosci quelli che sono miei, e quelli che sono miei mi conoscono. _Il pensiero del Buon Pastore viene ripetuto per mostrare che esprime la comunione più intima tra il pastore e le pecore. Non è semplicemente che le pecore conoscono... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:15

COME IL PADRE CONOSCE ME, COSÌ CONOSCO IO IL PADRE. — Meglio,... _e conosco il Padre. _La nostra versione, per la sua resa, e per la divisione dei versetti, non riesce a dare il senso pieno, e non c'è quindi, infatti, alcuna ragione per affermare la reciproca conoscenza del Padre e del Figlio. Ma co... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:16

E HO ALTRE PECORE, CHE NON SONO DI QUESTO OVILE. — Le parole richiamano alla mente una domanda che i Giudei avevano posto proprio in quella festa: «Andrà dai dispersi tra i pagani e insegnerà ai pagani?». ( Giovanni 7:35 ). L'hanno chiesto nell'amarezza del disprezzo. Afferma che tra i pagani — che... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:17

PERCIÒ IL PADRE MIO MI AMA... Per il senso di questo versetto difficile, comp. Note su Giovanni 5:17 _e ss.,_ e su Filippesi 2:8 . Il pensiero è che nel rapporto tra il Padre e la natura umana di Cristo, la ragione dell'amore del Padre si fonda sulla dedizione di sé del Figlio. Colui che ha tanto a... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:18

NESSUN UOMO ME LO TOGLIE. — È meglio lasciare le parole nella larghezza maggiore del greco, _Nessuno me lo toglie,_ perché può darsi, infatti, che anche il Padre sia incluso nel pensiero. La deposizione della vita è assolutamente autodeterminata, ed è quindi la ragione dell'amore del Padre. Fino agl... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:19

C'ERA DUNQUE DI NUOVO UNA DIVISIONE... — Le parole ci riportano a quelle di Giovanni 9:16 , dove si notava una divisione simile. TRA GLI EBREI. — I farisei sono menzionati prima, e sono le persone che sono state presenti durante tutto questo discorso. (Comp. Giovanni 9:40 .) La parola più ampia è q... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:21

ALTRI DICEVANO: QUESTE NON SONO LE PAROLE DI COLUI CHE HA UN DIAVOLO. — Ritroviamo qui ancora la presenza della parte migliore tra il Sinedrio, che abbiamo trovato prima ( Giovanni 9:16 ). “Le sue parole”, dicevano, “sono parole di calmo insegnamento. La possessione da parte di un demone disordini,... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:22

Tra l'ultimo verso e questo c'è un intervallo di tempo che può essere approssimativamente preso come due mesi. Wieseler ha calcolato che l'ultimo giorno della Festa dei Tabernacoli fosse il 19 ottobre e la Festa della Dedicazione il 20 dicembre. (Vedi _Cronologia sinossi.,_ Eng. Trans., p. 435; e co... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:23

E GESÙ CAMMINAVA NEL TEMPIO... — Meglio, _e Gesù camminava. _La scena viene ricordata e rappresentata mentre si svolgeva. NEL PORTICO DI SALOMONE. — Il luogo è citato nuovamente in Atti degli Apostoli 3:11 ; Atti degli Apostoli 5:12 . Era piuttosto un chiostro _o un_ porticato di quello che di soli... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:24

ALLORA GLI EBREI GLI VENNERO INTORNO. — Le parole significano letteralmente, _Lo circondavano. _È di nuovo l'impressione di chi ha visto ciò che registra. Ricorda come stavano in cerchio intorno a nostro Signore e Lo guardavano con occhi avidi mentre ponevano la loro domanda. FINO A QUANDO CI FAI DU... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:25

TE L'HO DETTO, E TU NON CI HAI CREDUTO. — Meglio, _e tu non credi,_ come tutti i migliori manoscritti. Qui, come in Giovanni 8:25 , dove gli fu Giovanni 8:25 una simile domanda diretta, la risposta è indiretta. Non potrebbe essere altrimenti. La loro concezione errata dell'opera messianica aveva res... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:26

MA TU NON CREDI. — Comp. Note su Giovanni 10:5 ; Giovanni 10:14 ; Giovanni 10:16 . COME TI HO DETTO. — Queste parole non si trovano nei manoscritti sinaitici o vaticani, e sono omesse dai migliori editori moderni. Non sono, tuttavia, privi di una notevole autorità, e il fatto della loro difficoltà p... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:27,28

Il riferimento a coloro che non credono perché non erano delle sue pecore, introduce il contrasto tra loro e coloro che lo erano, e la posizione dei veri membri del gregge è ampliata in questa coppia di clausole parallele. Un membro di ogni coppia si riferisce all'atto o allo stato delle pecore; e l... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:29

MIO PADRE, CHE MI _ha dato loro_ (meglio, _ha dato loro Me_ ) _, _ È PIÙ GRANDE DI TUTTI. — Per il pensiero che sono dati dal Padre, comp. Nota su Giovanni 6:37 . Qui la nostra versione non ha giustamente fatto alcuna aggiunta limitante a "tutto" (comp. ultima strofa). Nell'ampiezza della parola, ch... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:30

IO E MIO PADRE SIAMO UNO. — L'ultima clausola di Giovanni 10:29 è identica all'ultima clausola di Giovanni 10:28 se identifichiamo "del padre" con "mio". Questo nostro Signore ora lo fa formalmente. Gli ultimi versi hanno parlato di un potere più grande di tutto, e queste parole sono un'affermazione... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:31

ALLORA GLI EBREI RACCOLSERO DI NUOVO LE PIETRE. — Meglio, _gli Ebrei dunque_ ... La loro azione segue come effetto causato dalle Sue parole. La parola “di nuovo” ci ricorda che lo avevano fatto due mesi prima, alla Festa dei Tabernacoli (8:59). Le parole per "prendere" non sono le stesse. Lì il sens... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:32

GESÙ HA RISPOSTO LORO , _cioè ha_ risposto al pensiero che ha letto nei loro cuori e all'intenzione che è stata espressa dal loro atto. MOLTE BUONE OPERE VI HO MOSTRATO DA PARTE DI MIO PADRE. — Per l'idea di “buono” qui espressa, comp. Nota su Giovanni 10:14 . Non abbiamo una parola migliore in ing... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:33

GLI EBREI GLI RISPOSERO. — Comp per i pensieri di questo verso Note su Giovanni 10:30 e su Giovanni 5:18 . PER UN BUON LAVORO... MA PER BESTEMMIA. — La parola resa "per" non è il causale "a causa di", che abbiamo nell'ultimo verso, ma "riguardo", la forma tecnica per un atto d'accusa. Per la legge... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:34

NON È SCRITTO NELLA TUA LEGGE ? — Comp. Nota su Giovanni 8:17 . Il passo qui citato è in Salmi 82:6 , ma il termine “Legge” è qui usato in senso ampio per tutto l'Antico Testamento. Ci sono altri esempi di questo uso in Giovanni 7:49 ; Giovanni 12:34 ; Giovanni 15:25 ; Romani 3:19 ; 1 Corinzi 14:21... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:35

SE LI CHIAMAVA DEI. — L'argomento è un altro esempio del famoso _Primo Canone di Interpretazione_ di Hillel : il maggiore può essere dedotto dal minore. Il pronome "egli" ( _He_ ) si riferisce probabilmente a Dio (vedi Nota su Giovanni 10:34, Atti degli Apostoli 20:13 , dove una sua forma composta è... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:37

SE NON FACCIO LE OPERE DI MIO PADRE. — Ha incontrato l'accusa di blasfemia per motivi tecnici. In questo versetto e nel successivo Egli avanza da quella difesa alla prova ultima. Che sia un bestemmiatore o meno dipende dal fatto che rappresenti Dio o meno, e per provarlo si appella ancora alle opere... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:38

MA SE LO FACCIO, ANCHE SE NON MI CREDETE, CREDETE ALLE OPERE. — Una fede più alta gli avrebbe creduto. Se avessero veramente conosciuto i propri bisogni spirituali, e avessero veramente conosciuto il significato di quella grande verità che Egli aveva insegnato, avrebbero trovato in Lui la vera soddi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:39

PERCIÒ CERCARONO DI NUOVO DI PRENDERLO. — Ha tolto ogni motivo all'accusa di blasfemia, e hanno abbandonato il tentativo di lapidarlo, sebbene qui ripeta la stessa verità che prima aveva condotto a quel tentativo ( Giovanni 10:30 ). La parola "di nuovo" si riferisce a precedenti tentativi di cattura... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:40

E SE NE ANDÒ DI NUOVO AL DI LÀ DEL GIORDANO. — Comp. Nota su Giovanni 1:28 . In Matteo 19:1 abbiamo l'espressione più completa, “le coste della Giudea oltre il Giordano”, riferita alla stessa località. Tutta la Giudea propriamente detta era Cis-Giordana, e la "Giuda sul Giordano" ( Giosuè 19:34 ) er... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:41

E MOLTI RICORSERO A LUI. — È una delle note chiave di questo Vangelo, colpita nelle sue parole iniziali (cfr. Nota a Giovanni 1:5 ), e ricorrente a intervalli frequenti, che anche nelle tenebre più profonde la luce non manca mai. In contrasto con il rifiuto a Gerusalemme c'è l'accoglienza sul vecchi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 10:42

E MOLTI LÌ CREDETTERO IN LUI. — La parola “là” è, nei migliori testi, in posizione di enfasi. “E _non ci_ molti credettero in lui.” Segna il contrasto tra il rifiuto a Gerusalemme e l'accoglienza a Betania.... [ Continua a leggere ]

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