• Giobbe 24:18

    Voi dite: "L'empio è una festuca sulla faccia dell'acque; la sua parte sulla terra è maledetta; non prenderà più la via delle vigne.

  • Giobbe 24:19

    Come la siccità e il calore assorbon le acque della neve, così il soggiorno de' morti inghiottisce chi ha peccato.

  • Giobbe 24:20

    Il seno che lo portò l'oblia; i vermi ne fanno il loro pasto delizioso, nessuno più lo ricorda.

  • Giobbe 24:21

    L'iniquo sarà troncato come un albero: ei che divorava la sterile, priva di figli, e non faceva del bene alla vedova!"

  • Giobbe 24:22

    Invece, Iddio con la sua forza prolunga i giorni dei prepotenti, i quali risorgono, quand'ormai disperavan della vita.

  • Giobbe 24:23

    Dà loro sicurezza, fiducia, e i suoi occhi vegliano sul loro cammino.

  • Giobbe 24:24

    Salgono in alto, poi scompaiono ad un tratto; cadono, son mietuti come gli altri mortali; son falciati come le spighe del grano maturo.

Continua dopo la pubblicità