Commento, spiegazione e studio di Apocalisse 16:10-16, verso per verso
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia; e il regno d'essa divenne tenebroso, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,
e bestemmiarono l'Iddio del cielo a motivo de' loro dolori e delle loro ulceri; e non si ravvidero delle loro opere.
Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e l'acqua ne fu asciugata affinché fosse preparata la via ai re che vengono dal levante.
E vidi uscir dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi simili a rane;
perché sono spiriti di demoni che fan de' segni e si recano dai re di tutto il mondo per radunarli per la battaglia del gran giorno dell'Iddio Onnipotente.
Ed essi li radunarono nel luogo che si chiama in ebraico Harmaghedon.