1 Corinzi 15 - Introduzione

LA VERITÀ DELLA RISURREZIONE (15,1-58). Paolo ora cerca di concludere la sua lettera delineando ai Corinzi nel loro insieme il vero Vangelo di Cristo. Aveva cominciato con forza con la croce ( 1 Corinzi 1:17 ). Ora ne conferma l'importanza e arriva alla prova dettagliata e al trattamento della risu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:1,2

I FATTI DEL VANGELO (15,1-4). 'Ora vi rendo noto, fratelli, il vangelo che vi ho annunziato, che anche voi avete ricevuto, in cui anche voi state, per mezzo del quale anche voi siete salvati, se tenete ferma la parola che vi ho annunziato, se non credeste in vano.' Già Paolo ha sottolineato la cen... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:3,4

Perché prima di tutto vi ho consegnato ciò che anch'io ho ricevuto: che Cristo è morto per i nostri peccati secondo le Scritture; e che fu sepolto; e che è risorto il terzo giorno secondo le scritture». 'Prima di tutto.' Questa era stata la sua prima preoccupazione quando era venuto da loro, perché... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:5-10

I TESTIMONI DELLA RISURREZIONE (15,5-10). 'E che apparve (letteralmente 'fu visto da) a Cefa; poi ai dodici; poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane fino ad ora, ma alcuni si sono addormentati; poi apparve a Giacomo; poi a tutti gli apostoli; e per... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:10

«Ma per grazia di Dio io sono quello che sono. E la sua grazia che mi è stata concessa non si è rivelata vana, ma ho lavorato più abbondantemente di tutti loro, eppure non io, ma la grazia di Dio che era con me». Ma non vuole che ne traggano l'impressione che egli non sia quindi un vero apostolo. E... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:11

L'ARGOMENTO PER LA RISURREZIONE (15:11-19). 'Sia allora io o loro, quindi predichiamo, e così hai creduto.' Ma alla fine riconoscano che poco importa a quale apostolo si rivolgono. Tutti insegnano allo stesso modo. Tutti sono uniti nella loro dottrina. Tutti proclamano questo messaggio che sta dic... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:12,13

'Ora, se Cristo è annunziato che è risorto dai morti, come dicono alcuni tra voi che non c'è risurrezione dei morti? Ma se non c'è risurrezione dei morti, neppure Cristo è risorto». Alcuni dei Corinzi dichiaravano che non c'era risurrezione del corpo dai morti, come se una cosa del genere non potes... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:14

"E se Cristo non è risorto, vana è la nostra predicazione, vana è anche la tua fede". Tutto l'insegnamento apostolico si basava sul fatto che Gesù Cristo era morto, sepolto ed era risorto. La risurrezione non era solo la fonte della loro fede nell'efficacia di ciò che aveva fatto, ma era essa stess... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:15

'Sì, ​​siamo stati trovati falsi testimoni di Dio, perché abbiamo testimoniato di Dio che ha risuscitato Cristo, che non ha risuscitato, se è così che i morti non risuscitano.' Ora veniamo a vedere perché Paolo è andato così nei dettagli riguardo ai testimoni della risurrezione. Con Pietro, Giacomo... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:16

"Perché se i morti non sono risuscitati, non è nemmeno risorto Cristo, e se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede, siete ancora nei vostri peccati". Ma dichiarare che i morti non sono risuscitati è dichiarare che il Cristo morto non può essere risuscitato. E se è così, la loro fede è vana, se... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:18

'Allora anche quelli che si sono addormentati in Cristo sono periti.' Quindi il suggerimento precedente che i morti non risuscitano, che Cristo non è risorto e che così sono ancora nei loro peccati, toglie ogni speranza per il futuro. Sono morti nel peccato e potevano solo aspettarsi di perire. Non... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:19

"Se abbiamo solo sperato in Cristo in questa vita, siamo di tutti gli uomini i più pietosi". Perché il fatto è che, nonostante tutto ciò che ha portato agli uomini, senza il dono della vita eterna che ha promesso, e che è stata la grande speranza che ha offerto agli uomini, tutto ciò che ha portato... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:20

LA MORTE E RISURREZIONE DI CRISTO HA ANNULLATO IL FALLIMENTO DI ADAMO AFFINCHÉ IL TRIONFO SIA ASSICURATO (15:20-28) "Ma ora Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che dormono". Stabilita la sua posizione, Paolo annuncia trionfante la sua conclusione. "Ora Cristo è risorto dai morti". Egli... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:21

'Poiché, poiché per mezzo dell'uomo è venuta la morte, per mezzo dell'uomo è venuta anche la risurrezione dei morti.' Per questo Gesù doveva venire come uomo. Per mezzo dell'uomo, e del suo peccato, la morte è venuta nel mondo. Era quindi necessario che venisse un altro Uomo che vincesse il peccato... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:22

«Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo tutti saranno vivificati». Come risultato dell'essere 'in Adamo' tutti gli uomini muoiono. Il suo peccato e la sua contaminazione si propagano di generazione in generazione. Tutti i peccati, e tutti stanno morendo e moriranno. Questo è il d... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:23,24

«Ma ciascuno nel suo ordine, Cristo la primizia, poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta. Poi la fine, quando ha consegnato la Regola regale a Dio, anche al Padre, quando ha abolito ogni governo, ogni autorità e potenza». Ma l'ordine prestabilito deve essere adempiuto. Prima sarà Cristo, la... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:25

'Poiché deve regnare, finché non abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.' Poiché Cristo, avendo preso il suo trono dopo la sua risurrezione, ha continuato il suo regno e deve continuare a regnare fino alla sconfitta finale di tutti i suoi nemici sia in cielo che in terra. E una volta ch... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:26

'L'ultimo nemico che viene abolito è la morte.' E l'ultimo nemico che viene sconfitto è la morte. Una volta stabilito il trono di Dio e avvenuta la risurrezione, non ci sarà più la morte. Sarà cessato. Sarà stato abolito. Così l'ultimo nemico viene distrutto dalla risurrezione (confronta l'idea sim... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:27

'Poiché, "Ha messo tutte le cose sotto i suoi piedi". Ma quando dice: Tutte le cose sono assoggettate, è evidente che è escluso colui che gli ha assoggettato tutte le cose». Le parole sono una citazione da Salmi 8:6 dove viene dichiarato il trionfo finale destinato all'uomo. E in Cristo, quale gran... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:28

'E quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà soggetto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.' E poi, una volta che il Figlio, come uomo glorificato, avendo già ricevuto ogni autorità e potenza ( Matteo 28:19 ), avrà finalmente... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:29

'Altrimenti cosa faranno coloro che sono battezzati per i morti? Se i morti non vengono affatto risuscitati, perché allora vengono battezzati per loro?' Questo primo argomento era forse basato su un'usanza a quel tempo di battezzare i morti per procura (o forse i malati mortali che potevano essere d... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:29-34

ULTERIORI ARGOMENTI PER LA NECESSITÀ DELLA RISURREZIONE (15:29-34). L'assunto alla base di ciò che segue è la credenza tra alcuni dei Corinzi che l'uomo fosse fatto sia di corpo che di spirito, e che il corpo non fosse importante, persino malvagio, e un giorno sarebbe stato scacciato, mentre gli sp... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:30-32

'Perché anche  _noi_  (enfatico) siamo in pericolo ogni ora? Giuro per quel glorificare in voi, fratelli, che ho in Cristo Gesù nostro Signore, muoio ogni giorno. Se a Efeso ho combattuto con le bestie alla maniera degli uomini, che giova a me? Se i morti non risuscitano, mangiamo e beviamo, perché... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:33,34

'Non lasciatevi ingannare. Le cattive compagnie (o "conversazioni") corrompono la buona morale. Svegliati alla sobrietà rettamente e non peccare. Perché alcuni non hanno conoscenza di Dio. Dico questo per farti vergognare.' Alla fine Paolo usa i suoi argomenti per sottolineare la necessità di un co... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:35

IL CORPO DELLA RESURREZIONE (15:35) Alcuni dei Corinzi, con molti Greci, non potevano credere che un corpo umano potesse entrare nel mondo spirituale. Quindi l'idea della risurrezione della carne era per loro una follia. Questa è quindi la prossima domanda di cui si occupa Paolo. 'Ma qualcuno dirà... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:36-38

«Stupido. Ciò che tu stesso semini non si vivifica se non muore. E ciò che semini, non semini il corpo che sarà, ma un chicco nudo, può essere frumento, o di qualche altra specie. Ma Dio le dona un corpo, come gli è piaciuto, ea ogni seme un suo corpo». Paolo, ora definendoli stolti per essere così... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:39-41

'Ogni carne non è la stessa carne: ma c'è una carne di uomini, e un'altra carne di bestie, e un'altra carne di uccelli, e un'altra di pesci. Ci sono anche corpi celesti e corpi terrestri. Ma la gloria del celeste è una, e la gloria del terrestre è un'altra. C'è una gloria del sole, e un'altra gloria... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:42-44

«Così è anche la risurrezione dei morti. È seminato nella corruzione; è allevato nell'incorruttibilità. È seminato in disonore; è innalzato in gloria. È seminato nella debolezza; è elevato al potere. Si semina un corpo naturale; è innalzato un corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:45

'Così anche è scritto: "Il primo uomo Adamo divenne un'anima vivente". L'ultimo Adamo era uno spirito vivificante.' Quindi illustra questo dalla storia e dalla Scrittura. 'Il primo Adamo divenne un'anima vivente' ( Genesi 2:7 ). Quando l'uomo fu creato per la prima volta, Dio soffiò in lui ed egli... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:46

«Comunque non è prima ciò che è spirituale, ma ciò che è naturale; poi quello che è spirituale.' Ma c'è un ordine nelle cose. Prima viene ciò che è di natura (naturale, spirituale), dove la vita è impartita alla carne da Dio, e poi ciò che è spirituale, con la piena vita spirituale ricevuta da Colu... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:47

'Il primo uomo è della terra, terreno: il secondo uomo è del cielo.' Perché il primo uomo, la fonte della vita di tutti gli uomini, è terreno, ed è della terra, come loro. Ma il secondo uomo è del Cielo. Ora Paolo è giunto al punto in cui sente di poter parlare di ciò che è celeste senza che sia se... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:48

"Com'è il terreno, tali sono anche i terreni: e come è il celeste, tali sono anche i celesti". E proprio come il primo uomo era della terra, e così ha prodotto discendenti terreni di natura simile a lui, così il secondo uomo è celeste, e produce seme celeste di natura simile. Coloro che guardano ad... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:49

"E come abbiamo portato l'immagine del terreno, così portiamo l'immagine del celeste". Stando così le cose, dice Paul, considera come dovrebbe cambiare il nostro intero atteggiamento nei confronti della vita. Quando portavamo solo l'immagine del terreno ed eravamo in Adamo, era naturale che ci comp... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:50

'Ora questo dico, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio. Né la corruzione eredita l'incorruttibilità.' Poi sottolinea che la carne e il sangue, il nostro corpo terreno così com'è, non possono ereditare il Regno Regale di Dio nella sua forma celeste, non possono venire a... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:51

«Ecco, ti racconto un mistero. Non dormiremo tutti, ma saremo tutti cambiati. In un attimo, in un batter d'occhio, all'ultima briscola. Poiché la tromba suonerà e i morti risusciteranno incorruttibili e noi saremo cambiati». La risposta sta in un mistero di Dio ora rivelato. E cioè che, sebbene non... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:53,54

«Perché questo corruttibile deve rivestire l'incorruttibilità e questo mortale deve rivestire l'immortalità. Ma quando questo corruttibile avrà rivestito l'incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito l'immortalità, allora avverrà il detto che è scritto: La morte è inghiottita nella vittoria.'... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:55

'O morte, dov'è la tua vittoria? O morte, dov'è il tuo pungiglione?' Paolo ora torna al presente ed è così portato via dalla gloria dell'idea che rimprovera la morte stessa mentre considera la risurrezione dei morti. Quindi la morte pensava di aver vinto? La morte pensava che sarebbe stata sempre v... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:56

'Il pungiglione della morte è il peccato, e il potere del peccato è la legge.' Visualizza la morte come un insetto feroce o uno scorpione con il suo pungiglione velenoso. E qual era il pungiglione della morte? Era peccato. Una volta che l'uomo ebbe peccato, fu condannato a morte. E poi tutti gli uo... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:57

'Ma grazie a Dio, che ci dona la vittoria continuamente (tempo presente) per mezzo di nostro Signore Gesù Cristo.' Ma ora tutto è cambiato. Per mezzo di nostro Signore Gesù Cristo e della Sua morte e risurrezione siamo stati liberati. Ci viene data continuamente la vittoria, la vittoria sul peccato... [ Continua a leggere ]

1 Corinzi 15:58

'Pertanto, miei diletti fratelli, siate saldi, irremovibili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, poiché sapete che la vostra fatica non è vana nel Signore.' Che cosa significa questo per noi? Significa che possiamo peccare liberamente perché tutto il nostro peccato è posto su Cristo? Possiamo... [ Continua a leggere ]

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