E dopo questo Paolo vi si fermò ancora un bel po', poi si congedò dai fratelli e di là salpò per la Siria, e con lui Priscilla e Aquila; avendo tosato il capo in Cencre: poiché aveva fatto voto. E Paolo - vi si fermò ancora un bel po' - i Giudei persecutori vedevano chiaramente, dal modo in cui il proconsole aveva condotto questa faccenda, che non potevano avere speranza di suscitare una persecuzione statale contro gli apostoli; e le leggi provvedevano sì ampiamente alla sicurezza personale d'ogni cittadino romano, che temeva allora di andare oltre nella loro violenza. Non sarebbe ignoto che Paolo era in possesso del diritto di cittadinanza romana; e perciò la sua persona era sacra purché non facesse nulla di contrario alle leggi.

È probabile che a quel tempo Paolo rimase, complessivamente, come Corinto, circa due anni.

Avendo rasato la testa a Cencre - Ma chi era che gli puntellava la testa? Paolo o Aquila? Alcuni pensano che quest'ultimo, che si era vincolato con il voto nazireo, probabilmente prima di diventare cristiano; e, essendo sotto quel voto, la sua coscienza non gli avrebbe permesso di trascurarlo. Non c'è nulla nel testo che ci obblighi assolutamente a intendere questa azione come appartenente a san Paolo. Sembra che sia stato solo l'atto di Aquila; e quindi sia Paolo che Priscilla sono menzionati prima di Aquila; ed è naturale riferire a quest'ultimo il voto.

Tuttavia ci sono certamente delle ragioni importanti per cui il voto dovrebbe essere riferito a S. Paolo, e non all'Aquila; e gli interpreti sono molto divisi sull'argomento. Crisostomo, Isidoro di Siviglia, Grozio, Hammond, Zegerus, Erasmo, Baronio, Pearce, Wesley e altri, riferiscono il voto ad Aquila. - Girolamo, Agostino, Beda, Calmet, Dodd, Rosenmuller e altri, lo riferiscono a San Paolo. Ciascuna delle parti ha le sue forti ragioni - la cosa è dubbia - la nuda lettera del testo non determina nulla: eppure non posso fare a meno di appoggiarmi a quest'ultima opinione.

Forse fu per sentire la difficoltà di decidere quale fosse sotto il voto che l'etiope e due versioni latine, invece di κειραμενος, avendo rasato, al singolare, sembrano aver letto κειραμενοι, si rasero; e così sottopose al voto sia Paolo che Aquila.

Cencre. Questo era un porto sul lato est dell'istmo di Corinto, di fronte al Lecheum, che era l'altro porto a ovest. Ed è probabile che fu a Cencrea che San Paolo prese la nave per la Siria, poiché le sarebbe stato più conveniente, e un passaggio più breve per imbarcarsi a Cencrea, per andare dal Mar Egeo alla Siria, che imbarcarsi al Lecheum, e scendi nel Mediterraneo. Questo istmo è generalmente descritto ora come dividere il Golfo di Lepanto, a ovest, dal Golfo di Engia, o Eginaon, a est.

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