Se infatti, quando eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del suo Figlio, molto di più, essendo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Perché se, quando eravamo nemici - Vedi sotto Romani 5:6 (nota).

Ci siamo riconciliati - L'inimicizia esistente prima rendeva necessaria la riconciliazione. In ogni cuore umano c'è una misura di inimicizia verso la santità e, di conseguenza, verso l'autore di essa. Gli uomini raramente lo sospettano; poiché una proprietà del peccato è quella di accecare l'intelletto, così che gli uomini non conoscano il proprio stato.

Saremo salvati dalla sua vita -

1. Infatti, come è morto per i nostri peccati, così è risorto per la nostra giustificazione; e la sua risurrezione alla vita, è la grande prova che ha compiuto tutto ciò che si era proposto in riferimento alla salvezza dell'uomo.

2. Questo si può comprendere anche della sua vita di intercessione: poiché è scritto. Egli vive sempre per fare intercessione per noi, Ebrei 7:25 . Attraverso questa vita di intercessione alla destra di Dio siamo risparmiati e benedetti.

3. E non sarà fuori luogo considerare che, come la nostra salvezza implica il rinnovamento della nostra natura, e il nostro essere restituiti all'immagine di Dio, così, σωθησομεθα εν τη ζωνυτου, può essere reso: saremo salvati nella sua vita ; poiché, suppongo, è generalmente accettato che la vita di Dio nell'anima dell'uomo sia essenziale per la sua salvezza.

4. Anche l'esempio della vita di Cristo è mezzo di salvezza. Ci ha lasciato un esempio affinché seguissimo i suoi passi: e chi lo segue, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della Vita, Giovanni 8:12 .

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