Geremia 18:1

XVIII. (1) LA PAROLA CHE FU RIVOLTA A GEREMIA. — Il messaggio che segue arriva in stretta sequenza con quello del capitolo precedente, _cioè_ probabilmente prima del quarto anno del regno di Ioiachim. Ha il carattere di un ultimo monito al re e al popolo, e il suo rifiuto è seguito a sua volta dall... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:2

LA CASA DEL VASAIO. — Il luogo era probabilmente identico al “campo del vasaio” di Zaccaria 11:13 , il noto luogo dove gli operai di quell'arte svolgevano la loro attività. Il tradizionale Aceldama, il “campo del vasaio” di Matteo 27:7 , si trova sul versante meridionale della valle di Hinnom, a sud... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:3

HA FATTO UN LAVORO SULLE RUOTE. — Letteralmente, _le due ruote. _La natura dell'opera è descritta più graficamente in Ecclus. xxxviii. 29, 30. Il vasaio sedeva muovendo una ruota orizzontale con i piedi, mentre una più piccola veniva usata, mentre ruotava, per modellare la forma del vaso che stava c... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:4

DI ARGILLA. — La lettura a margine, che dà “come argilla”, deve essere considerata un errore materiale, originato, probabilmente, dal desiderio di conformare il testo a Geremia 18:6 , che nel testo della Versione Autorizzata essendo confermato da molti MSS. e Versioni. L'HA FATTO DI NUOVO. — Lettera... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:6

NON POSSO FARE CON TE COME QUESTO VASAIO? — La questione implica una teoria dell'universo, che non è né (come alcuni hanno pensato) di fatalismo assoluto, che schiaccia la libertà dell'uomo, né, d'altra parte, che fonde la sovranità di Dio nel potere di scelta dell'uomo. L'argilla può resistere al v... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:7-10

(7-10) IN QUALE ISTANTE PARLERÒ DI UNA NAZIONE... — Le parole riportano i pensieri del profeta a quelli che erano stati impressi in modo indelebile nella sua memoria quando fu chiamato per la prima volta al suo lavoro ( Geremia 1:10 ). Ora gli viene insegnato che quel lavoro era interamente condizio... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:11

IO INQUADRO IL MALE. — Il verbo prescelto è quello che descrive in modo particolare il lavoro del vasaio, e da cui deriva la stessa parola ebraica per vasaio. Questa, per così dire, è la forma del recipiente effettivamente in mano, che ne determina l'uso, ma la sua forma non è fissata inalterabile.... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:12

E HANNO DETTO. — Meglio, _ma dicono,_ come di un'azione continua. Questa era la risposta sempre ricorrente (vedi Nota su Geremia 2:25 ) che diedero alle suppliche del profeta. Era la risposta di sfida piuttosto che di disperazione. “Non c'è speranza, _non c'è_ bisogno di sperare, che faremo come ci... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:13

CHIEDI ORA TRA I PAGANI. — Si rinnova l'appello di Geremia 2:10 . Giuda non era stato fedele, proprio come erano fedeli le nazioni pagane, alla sua fede e adorazione ereditate. La vergine figlia d'Israele ( Isaia 1:8 ; Geremia 14:17 ) — l'epiteto è sottolineato, in contrasto con la vergogna che ne c... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:14

UN UOMO SE NE ANDRÀ...? — Le parole interpolate “un uomo” pervertono il significato del versetto, che dovrebbe essere così: _La neve del Libano cadrà dalla roccia del campo? o le acque fredde_ (o, con alcuni commentatori, "precipitanti") _che sgorgano da lontano_ (letteralmente, _strane,_ o, come di... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:15

VANITÀ. — La parola non è così comunemente tradotta (come in Geremia 2:5 ; Geremia 10:8 ; Ecclesiaste 1:2 , _et al., q.5_ ) _,_ ma quella che era stata usata per gli idoli in Geremia 2:30 ; Geremia 4:30 ; Geremia 6:29 , reso “invano. Vedi anche Ezechiele 13:6 ; Ezechiele 13:8 [ Continua a leggere ]

Geremia 18:16

DESOLATO... STUPITO. — Meglio, _desolato_ in entrambe le clausole. Il verbo ebraico è lo stesso, e c'è un'enfasi evidente nella ripetizione che è meglio riprodurre in inglese. UN SIBILO PERPETUO. — La parola ebraica è onomatopeica, ed esprime i suoni inarticolati che emettiamo vedendo qualcosa che... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:17

CON VENTO DI LEVANTE. — MSS. variare, alcuni dando "con" e alcuni "come un vento dell'est". La differenza non incide molto sul significato. Il vento dell'est che soffiava dal deserto era il vento delle tempeste, delle tempeste e del caldo torrido ( Giona 4:8 ; Salmi 48:7 ; Isaia 27:8 ). Mostrerò lor... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:18

VENITE, ESCOGITIAMO I DISPOSITIVI. — I sacerdoti e il popolo finora sembrano aver ascoltato il profeta, ma alle parole minacciose del versetto precedente la loro ira diventa odio, e il loro odio cerca di uccidere ( Geremia 18:23 ). Ci viene in mente l'affermazione spesso ricorrente nei Vangeli secon... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:19

DATEMI ASCOLTO... — Questa è la risposta del profeta alla decisione del popolo: "Non diamo retta". Si appella con l'accento di un'appassionata lamentela a Colui che ascolterà le sue parole. Le parole di apertura sono quasi un'eco di Salmi 35:1 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:20

HANNO SCAVATO UNA FOSSA PER LA MIA ANIMA. — L'immagine è diventata così familiare che abbiamo quasi perso la sua vividezza. Ciò che significava qui (come in Salmi 57:6 ) era che l'uomo era trattato come una bestia, il profeta che cercava il loro bene come il lupo o lo sciacallo che catturavano e ucc... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:21

CONSEGNATE DUNQUE I LORO FIGLI... — Le parole amare che seguono ci spaventano e ci addolorano, come le imprecazioni dei Salmi 35, 69, 109. Fino a che punto erano le espressioni di una giusta indignazione, di un vero zelo per Dio, che aveva non abbiamo ancora imparato la lezione superiore della pazie... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:22

SI ODA UN GRIDO DALLE LORO CASE. — _cioè,_ che la loro città sia presa dal nemico e che il popolo soffra tutto l'oltraggio e la crudeltà che i suoi invasori pagani possono infliggere. Che cosa fossero, ce lo dice la storia di tutte le guerre, soprattutto di quelle orientali, ma troppo chiaramente ... [ Continua a leggere ]

Geremia 18:23

EPPURE, SIGNORE, TU CONOSCI TUTTO IL LORO CONSIGLIO... — Per quanto fossero state segrete le loro trame, non furono nascoste a Geova, né, in verità, come mostrano le parole, allo stesso profeta. Le parole potrebbero sembrare, a prima vista, riferirsi in modo particolare alla congiura degli uomini di... [ Continua a leggere ]

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