• Giobbe 20:12

    Il male è dolce alla sua bocca, se lo nasconde sotto la lingua,

  • Giobbe 20:13

    lo risparmia, non lo lascia andar giù, lo trattiene sotto al suo palato:

  • Giobbe 20:14

    ma il cibo gli si trasforma nelle viscere, e gli diventa in corpo veleno d'aspide.

  • Giobbe 20:15

    Ha trangugiato ricchezze e le vomiterà; Iddio stesso gliele ricaccerà dal ventre.

  • Giobbe 20:16

    Ha succhiato veleno d'aspide, la lingua della vipera l'ucciderà.

  • Giobbe 20:17

    Non godrà più la vista d'acque perenni, né di rivi fluenti di miele e di latte.

  • Giobbe 20:18

    Renderà il frutto delle sue fatiche, senza poterlo ingoiare. Pari alla sua ricchezza sarà la restituzione che ne dovrà fare, e così non godrà dei suoi beni.

  • Giobbe 20:19

    Perché ha oppresso e abbandonato il povero, s'è impadronito di case che non avea costruite;

  • Giobbe 20:20

    perché la sua ingordigia non conobbe requie, egli non salverà nulla di ciò che ha tanto bramato.

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