Matteo 20:1-10

Matteo 20:1 Gli operai in vigna. I. Questa parabola è diretta contro un temperamento e uno spirito d'animo sbagliati, che si manifestò particolarmente tra gli ebrei, ma contro il quale tutti gli uomini in possesso di privilegi spirituali hanno bisogno di essere, e qui sono, messi in guardia; quest... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:6,7

Matteo 20:6 I. Se volessimo sentire, sicuramente potremmo piuttosto dire che Dio ci chiama, in ogni momento, in ogni luogo; da tutte le cose, persone, atti, parole; di notte e di giorno, tutta la nostra vita, che osiamo dire per noi stessi davanti all'occhio indagatore di Dio: "Nessuno ci ha ascolt... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:20-23

Matteo 20:20 _(con Marco 10:35 )_ I. Confrontando i racconti di San Matteo e di San Marco, vediamo che sono stati la madre ei figli insieme a fare la richiesta. È un'immagine umana familiare della sua ambizione per loro e di se stessa in loro; loro per se stessi anche se con entusiasmo, stimolati... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:21

Matteo 20:21 _(con Luca 9:38 )_ Questi sono due esempi di preghiera di intercessione. Tutti i principi su cui spieghiamo o difendiamo la preghiera, come la comunione nello spirito di sottomissione di Cristo, si riferiscono anche a quelle preghiere che offriamo per gli altri. I. Prendi prima la pre... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:22

Matteo 20:22 Anche questi grandi Apostoli che, dal bagliore ardente del loro amore impetuoso, nostro Signore chiama "Figli del Tuono", furono, prima della discesa dello Spirito Santo, ingannati in due modi. (1) Pensavano che nostro Signore avrebbe concesso con il favore le glorie del suo regno e la... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:22,23

Matteo 20:22 Legge e preghiera. Pensare che niente può essere troppo buono per i propri figli è un'amabile debolezza a cui poche madri possono resistere. Salomè aveva udito Cristo parlare di un regno che stava per stabilire. Ci sarebbero stati posti e privilegi a sua disposizione, e chi li ha così... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:23

Matteo 20:23 I. Queste parole contengono, in primo luogo, il principio che alcuni saranno più vicini a Cristo di altri nel regno celeste. Le parole di nostro Signore non implicano semplicemente, per l'assenza di ogni accenno, che la richiesta di questi uomini era impossibile, l'esistenza di gradi t... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:26-28

Matteo 20:26 I. Queste parole hanno qualcosa da dirci sulla natura della vera grandezza. Benché Cristo non ignori gli intelletti, e neppure le ricchezze, tuttavia considera queste cose, e tutte le cose come queste, come semplici strumenti; ed è, nel senso evangelico della parola, il più grande che... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:27

Matteo 20:27 I. La risposta di nostro Signore è del tutto contraria alla legge dei figli di questo mondo. La grandezza in questo mondo è universalmente ricercata esaltando il sé dell'uomo; più ricchezza, più potere, più stima tra gli uomini, uno spettacolo più grandioso e lussi più abbondanti, ques... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:28

Matteo 20:28 La mitezza di Dio. Ecco un testo che parla a casa subito e con facilità. Funziona ai nostri livelli; parla in una lingua comprensibile a tutti. I. Tutti conoscono l'arroganza e l'insolenza dei re dei Gentili che esercitano la signoria sui loro simili. Ed è in delizioso e seducente co... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:31

Matteo 20:31 _(con Luca 19:3 ; Marco 2:4 ; Luca 8:45 )_ Folle intorno a Cristo. La folla si radunava ogni giorno intorno a Gesù Cristo. Era gremito, pressato, quasi perseguitato, dalle moltitudini che si accumulavano sempre. È evidente che questo non fu sempre, se mai, un vantaggio. La folla era p... [ Continua a leggere ]

Matteo 20:32

Matteo 20:32 Il racconto, di cui queste parole fanno parte, tende a illustrare in modo notevole la natura della vera preghiera; e per mostrarci la sua mente rispetto ad essa, a cui o per mezzo del quale è fatta tutta la preghiera cristiana. I. "Cosa vuoi che io ti faccia?" La domanda è stata posta... [ Continua a leggere ]

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