Matteo 19:1

XIX. (1) PARTÌ DALLA GALILEA. — Il versetto copre un considerevole intervallo di tempo che i materiali forniti da san Luca e da san Giovanni ci permettono di colmare. Dal primo otteniamo i contorni di quello che è stato chiamato, come “oltre il Giordano”, il ministero perano di nostro Signore, da L... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:3

È LECITO A UN UOMO RIPUDIARE LA MOGLIE PER OGNI MOTIVO? — Vedi Nota su Matteo 5:32 . L'insegnamento del Discorso della Montagna, per quanto era divenuto noto, dava una risposta sufficientemente chiara alla domanda dei farisei. È però del tutto concepibile che non fosse giunto alle orecchie di coloro... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:4

NON HAI LETTO...? — La risposta alla domanda non si trova nelle parole di un codice di leggi, ma nei fatti originari della creazione. Ciò rappresentava l'idea dell'uomo e della donna come creati per una relazione permanente l'uno con l'altra, non come lasciati per unire e separarsi come potrebbero s... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:5

E DISSE: PER QUESTA CAUSA. — In Genesi 2:24 le parole appaiono come pronunciate da Adamo; ma le parole così pronunciate, spinte dallo Spirito Santo e improntate alla divina sanzione, potrebbero ben essere considerate un oracolo di Dio, l'espressione di una legge della Sua nomina.... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:6

CIÒ CHE DUNQUE DIO HA UNITO. — Rigorosamente interpretate, le parole vanno oltre quelle di Matteo 5:32 , e sembrano vietare in ogni circostanza il divorzio. Essi sono, però, piuttosto l'espressione del principio che dovrebbe soggiacere alle leggi, piuttosto che la legge stessa formulata, e, come tal... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:7

GLI DICONO. — La domanda viene a quanto pare dai sostenitori della scuola più lassista. Essi si ritrassero da quello che sembrerebbe loro un vago principio astratto alla lettera della Legge. Forse Mosè, il grande legislatore, sanzionava ciò che Dio aveva proibito? Il profeta di Nazareth si sarebbe i... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:8

MOSÈ PER LA DUREZZA DEI VOSTRI CUORI. — La forza della risposta risiede (1) nell'accentuata sostituzione di "soffrito" con "comandato". Gli scribi della scuola di Hillel avevano quasi trasformato il divorzio in un dovere, anche quando non c'era motivo per esso, ma incompatibilità di carattere o altr... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:9

CHI METTE VIA SUA MOGLIE. — Le questioni che suscita la legge così proclamata sono state discusse nella Nota a Matteo 5:32 . Tuttavia, si deve notare una seria differenza. Laddove nella forma precedente del precetto leggiamo, "la biasima (la donna rinchiusa per qualsiasi causa tranne l'adulterio) a... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:10

SE IL CASO DELL'UOMO. — Le parole sembrano indicare che la visione più lassista della scuola di Hillel fosse quella più popolare anche tra coloro che, come i discepoli, erano stati spinti a qualche sforzo dopo una rettitudine superiore a quella degli scribi o dei farisei. Attendevano con impazienza... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:11

TUTTI GLI UOMINI NON POSSONO RICEVERE QUESTO DETTO. — Così come stanno le parole, “questo detto” potrebbe riferirsi sia alla regola che nostro Signore aveva stabilito in materia di divorzio, sia al commento dei discepoli su quella regola. Quanto segue, tuttavia, determina il riferimento a quest'ulti... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:12

CI SONO ALCUNI EUNUCHI. — Le parole sono singolarmente sorprendenti nella loro forma, e portano su di loro un'impronta inconfondibile di essere un vero resoconto di un insegnamento che, nella sua profondità e originalità, è andato oltre la portata di coloro che l'hanno ascoltato e riportato. Quello... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:13

ALLORA GLI FURONO PORTATI DEI BAMBINI. — San Luca ( Luca 18:15 ) usa una parola che implica l'infanzia. Il fatto che siano stati portati (possiamo supporre dalle loro madri) indica che c'era qualcosa nello sguardo e nei modi di nostro Signore che attraeva i bambini e impressionava i loro genitori co... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:14

SOFFRITE I FANCIULLI, E PROIBITE LORO DI NON... — San Marco aggiunge che Gesù «era molto dispiaciuto» e lo rappresenta come riproducendo quasi verbalmente l'insegnamento di Matteo 18:3 . La tenerezza della sua simpatia si accendeva in indignazione per la rude indifferenza dei discepoli. Come in migl... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:15

HA MESSO LE MANI SU DI LORO. — San Marco ricorda, come prima, l'atto di carezzare la tenerezza: «Li prese tra le sue braccia e su di loro pose le mani». Le parole e l'atto sono stati giustamente considerati, come nell'Ufficio battesimale della Chiesa d'Inghilterra, come la vera garanzia per il batte... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:16

ECCO, UNO VENNE E DISSE... — La vaghezza con cui si presenta così un uomo che doveva essere vistoso, senza nome, è in tutto e per tutto significativa. Era, come Nicodemo, "un capo dei Giudei" ( Luca 18:18 ), _cioè,_ probabilmente, un membro del Sinedrio o gran Concilio, come Giuseppe d'Arimatea. Er... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:17

PERCHÉ MI CHIAMI BUONO ? — Anche qui il vecchio manoscritto. dare una forma diversa alla risposta di nostro Signore: “Perché mi chiedi ciò che è buono? C'è Uno che è il Bene.” La modifica è stata probabilmente fatta, come prima, per motivi di accordo con gli altri Vangeli. In entrambi i casi la risp... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:18

GLI DISSE: QUALE? — Letteralmente, _di che tipo? _L'interrogante è stato formato nella lingua delle scuole, ha ascoltato dibattiti su quale fosse il grande comandamento della Legge (22:36). Quale classe di comandamenti deve osservare per ottenere la vita eterna? NON COMMETTERE OMICIDIO. — La rispos... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:20

TUTTE QUESTE COSE LE HO CONSERVATE. — C'è evidentemente un tono di impaziente sorpresa nella risposta dell'interrogante. Era venuto in cerca di qualcosa di grande per soddisfare le sue elevate aspirazioni alla vita eterna. Si ritrova a rifare le lezioni dell'infanzia, rimandato, per così dire, a una... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:21

GESÙ GLI DISSE... — San Marco ( Marco 10:21 ) aggiunge le parole sorprendenti e interessanti: "Gesù, guardandolo" (meglio, forse, _guardandolo_ ) _,_ "lo amò". C'era qualcosa nel giovane cercatore di santità che gli attirava, in misura del tutto eccezionale, l'affetto del Gran Maestro. Riguardo a lu... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:22

SE NE ANDÒ ADDOLORATO. — San Marco aggiunge “triste”, _cioè accigliato,_ o come con uno sguardo abbassato. La parola è la stessa usata per il cielo in Marco 16:3 . La disciplina finora ha fatto il suo lavoro. Ha reso l'uomo consapevole della sua debolezza. Si ritrasse dall'unica prova che lo avrebbe... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:23

DIFFICILMENTE ENTRERÀ. — L'avverbio greco è un po' più forte del significato colloquiale dell'inglese. Letteralmente, _non deve entrare facilmente. _Le parole implicano non tanto la semplice difficoltà quanto la penosità del processo. Qui, come altrove, il “regno dei cieli” non è lo stato di felicit... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:24

È PIÙ FACILE CHE UN CAMMELLO PASSI PER LA CRUNA DI UN AGO. — Dell'apparente iperbole delle parole sono state date due spiegazioni. (1.) È stato ipotizzato che gli evangelisti scrissero non κάμηλος (un cammello), ma κάμιλος (un cavo). Non un singolo manoscritto, tuttavia, dà questa lettura, e quest'u... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:25

CHI ALLORA PUÒ ESSERE SALVATO ? — C'è _un'ingenuità_ quasi infantile nella domanda così posta dai discepoli. Essi, sia tra la loro stessa gente che tra estranei, avevano trovato il desiderio della ricchezza come la passione universale. Anche loro stessi, quando avevano abbandonato i loro beni terren... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:26

GESÙ LI VIDE. — Possiamo sicuramente concepire qualcosa dell'espressione di quello sguardo. Aveva guardato così il giovane sovrano e aveva letto la sua debolezza interiore. Ora, allo stesso modo, legge quello dei discepoli; e lo sguardo, possiamo credere, racconta di stupore, dolore, tenerezza, ansi... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:27

ECCO, ABBIAMO ABBANDONATO. — La domanda tradiva i pensieri che avevano operato nelle menti dei discepoli, e di cui, com'era suo solito, san Pietro si faceva portavoce. Avevano obbedito ai comandi del loro Maestro. Che cosa avrebbero avuto come ricompensa speciale a cui avevano così diritto? È eviden... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:28

NELLA RIGENERAZIONE. — Nell'unico altro passo del Nuovo Testamento in cui ricorre la parola, essa è applicata al battesimo ( Tito 3:5 ), come strumento della rigenerazione o nuova nascita del singolo credente. Qui, tuttavia, ha chiaramente una gamma più ampia. Ci deve essere una "nuova nascita" per... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:29

OGNUNO CHE HA ABBANDONATO. — Mentre la lealtà e la fede degli Apostoli erano ricompensate con una promessa che soddisfaceva allora le loro speranze, e che avrebbe portato con sé, man mano che ne penetravano più profondamente il significato, una soddisfazione sempre maggiore, la loro pretesa di uno s... [ Continua a leggere ]

Matteo 19:30

MOLTI CHE SONO PRIMI SARANNO ULTIMI. — Le parole indicano ovviamente non solo il fatto generale del capovolgimento definitivo dei giudizi umani, ma il caso individuale di cui i discepoli si erano fatti giudici. Avevano visto uno che si elevava in alto nella propria stima abbassato dalla prova del di... [ Continua a leggere ]

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