Geremia 50 - Introduzione

L. La lunga profezia continua che occupa il posto di un gran finale nella raccolta degli scritti di Geremia (Geremia 50, 51.) è per molti versi la più importante di tutto il libro. Presenta un aspetto della mente e del carattere del profeta che altrove è quasi o del tutto latente. Per la maggior pa... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:1

DAL PROFETA GEREMIA. — Letteralmente, _per mano di Geremia. _La frase non si trova altrove negli scritti di Geremia, con l'unica eccezione di Geremia 37:2 . Probabilmente indica che la profezia che segue è stata scritta di suo pugno e non dettata. (Vedi Geremia 51:60 ).... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:2

STABILISCI UNO STANDARD. — Meglio, _alza un segnale. _Il sostantivo è lo stesso di Geremia 4:6 ; Geremia 4:21 . Qui, però, il suo uso non è quello di fornire un punto di raduno per un esercito, ma quello di un mezzo di rapida comunicazione, come la successione dei fuochi-faro nell'apertura _dell'Aga... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:3

DAL NORD VIENE UNA NAZIONE. — È significativo che la stessa frase che aveva descritto il pericolo che minacciava Giuda da Babilonia ( Geremia 1:10 ) sia ora usata per il pericolo che minacciava la stessa Babilonia dalla Media. È come se il profeta osservasse quella parte settentrionale dei cieli e v... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:4

I FIGLI D'ISRAELE VERRANNO... — L'unione delle parti divise del popolo è significativa come quella che il profeta aveva sempre sperato ( Geremia 3:14 ). E il popolo unito deve tornare con lacrime di gioia e penitenza mescolate ( Esdra 3:13 ; Esdra 8:21 ), non adorando più Baal e la regina del cielo... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:5

CHIEDERANNO LA VIA DI SION CON LA FACCIA DI LÀ. — Letteralmente, qui _. _La correzione non è priva di significato, poiché mostra che la profezia è stata scritta in Giuda, e quindi per quanto riguarda questo fatto, a favore della paternità di Geremia. UN PATTO PERPETUO. — Il profeta può aver avuto n... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:6

IL MIO POPOLO È STATO UNA PECORA SMARRITA... — Notiamo come interessante il predominio di queste immagini qui come in Isaia 53:6 ; Ezechiele 34:5 . I “pastori” sono, come sempre, i re e i governanti civili del popolo. Nelle "montagne" e nelle "colline" vediamo in parte l'ambiente naturale dell'immag... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:7

I LORO AVVERSARI DICEVANO: NOI NON OFFENDIAMO... — Le parole sono suggestive in quanto indicano un aspetto speciale dei pensieri del profeta sull'idolatria di Giuda. Quella che fu per lui la sua più estrema umiliazione. era che metteva uno scherno nella bocca dei nemici del suo popolo. Sono stati in... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:8

TOGLIAMOCI DI MEZZO A BABILONIA... — Il profeta riecheggia quasi le stesse parole di Isaia 48:20 ; Isaia 52:11 . È ovviamente in netto contrasto con i consigli in Geremia 29:5 che gli esuli dovrebbero costruire case e piantare giardini e cercare la pace della città dei loro conquistatori. Quello fu... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:9

UN'ASSEMBLEA DI GRANDI NAZIONI DEL NORD. — Come tutte le grandi monarchie d'Oriente, il regno medo-persiano, che doveva essere il distruttore di Babilonia, era formato da una congerie di molte razze diverse. Erodoto (VII. 61-69), nel suo racconto dell'esercito di Serse, ne nomina ventidue, dai Medi... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:10

CALDEA. — Si usa lo stesso vocabolo dei caldei, ma è trattato come il nome del paese, ed è quindi unito con un verbo al femminile singolare.... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:11

DISTRUTTORI DEL MIO PATRIMONIO. — Meglio, _saccheggiatori_ o _briganti._ SIETE INGRASSATI COME LA GIOVENCA ALL'ERBA. — Meglio, essendo il testo ebraico al singolare, _tu saltavi come la giovenca durante la trebbiatura. _La regola di Deuteronomio 25:4 ("Non mettere la museruola al bue che trebbia")... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:12

TUA MADRE SARÀ GRAVEMENTE CONFUSA... — Il profeta parla al popolo di Babilonia, e la città è perciò descritta come la loro madre. L'ULTIMA DELLE NAZIONI SARÀ UN DESERTO... — Le parole interpolate guastano la forza della sentenza. Meglio, _ecco l'ultima delle nazioni, un deserto, una desolazione e u... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:14

VOI TUTTI CHE PIEGATE L'ARCO. — Le parole sono descrittive delle truppe armate leggere che formavano la forza dell'esercito medo-persiano (vedi Geremia 49:35 ; Geremia 1:14 ). Le parole appartengono propriamente alla proposizione precedente e i due punti dovrebbero venire dopo di esse. In quest'ulti... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:15

LEI HA DATO LA SUA MANO. — Le parole dipingono l'atteggiamento di chi si sottomette e tende la mano, come segno che si consegna al potere del vincitore. (Comp. Esdra 10:19 ; 2 Cronache 30:8 ; Lamentazioni 5:6 .) Quindi in latino “ _dare manum_ ” era sinonimo di sottomissione (Cic. _de Amic._ 26). L... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:16

TAGLIARE VIA IL SEMINATORE... — Le ricche pianure alluvionali di Babilonia, così abbondanti da produrre un aumento di duecento volte (Erode, III, 8), dovevano essere devastate. Potrebbe esserci, forse, un riferimento speciale ai campi all'interno delle mura della città, da cui dipendeva in gran part... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:17

ISRAELE È UNA PECORA DISPERSA... — Le parole dipingono vividamente i due colpi che erano caduti su Israele, come una pecora scacciata dall'ovile: prima dalla conquista assira del regno settentrionale da parte di Salmaneser, e poi, quando, per così dire, , la carcassa fu mezzo divorata e rimasero sol... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:18

COME HO PUNITO IL RE D'ASSIRIA. — Ninive era caduta prima di Ciassare e Nabopolassar, e Babilonia sarebbe caduta di fronte a Ciro. L'un giudizio era l'impegno e la serietà dell'altro.... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:19

RICONDURRÒ ISRAELE NELLA SUA DIMORA. — Meglio, _al suo pascolo_ (come in Geremia 10:25 ; Geremia 23:3 ), come mantenere la figura di Geremia 50:17 . La “pecora dispersa” doveva essere ricondotta e trovare pascolo. Le regioni nominate sono i rappresentanti dei distretti più fertili della Palestina,... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:20

IN QUEI GIORNI, E IN QUEL TEMPO... — La formula è quella che nel linguaggio profetico indica i tempi lontani del Cristo. Il loro ritorno alle loro case terrene non fu che una piccola cosa. Ciò che era per il profeta la grande benedizione del futuro era che avrebbe portato con sé la Nuova Alleanza di... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:21

SALI CONTRO IL PAESE DI MERATHAIM. — Nessun nome simile si trova nelle iscrizioni babilonesi o è menzionato dagli storici. La spiegazione più probabile del suo uso è che il profeta l'abbia coniata come una parola descrittiva (= terra di due ribellioni), e poi l'abbia sostituita, alla sua maniera (co... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:23

COME SI FA A PEZZI IL MARTELLO DI TUTTA LA TERRA...! — L'immagine era stata usata in precedenza ( Geremia 23:29 ) della potenza del diritto come si vede nelle parole di Geova. Qui descrive il diritto di potenza visto nel dispotismo di Babilonia. Il nome di Carlo Martello e, secondo un'etimologia, qu... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:24

TI HO TESO UN LACCIO. — Le due prese di Babilonia da parte di Ciro e Dario rispondevano entrambe a questa descrizione. Ciro deviò le acque dell'Eufrate in un altro canale ed entrò per il letto del fiume, così che la città fu presa prima che coloro che abitavano nel mezzo della città sapessero che er... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:25

IL SIGNORE HA APERTO LA SUA ARMERIA. — La parola è la stessa di “tesori” in Geremia 10:13 ; Geremia 51:16 , la scelta della parola inglese appropriata essendo determinata, in ogni caso, dal contesto. Qui la figura è quella di un potente re che va al suo arsenale e si dota delle armi che gli assicure... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:26

APRI I SUOI MAGAZZINI. — Il nome non si trova altrove. Probabilmente i _granai_ sarebbero una resa migliore. La parola per "mucchi" è usata nel Cantico dei Cantici 7:2 ; Rut 3:7 per "mucchi di grano", e questo è probabilmente il suo significato qui. In Nehemia 4:2 , invece, si usa di cumuli di spazz... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:27

UCCIDI TUTTI I SUOI BUOI. — Le parole sono probabilmente da prendere in senso figurato dei capitani e degli uomini di guerra di Babilonia, come in Salmi 22:12 ; Isaia 34:7 ; Geremia 48:15 (vedi Nota), e Geremia 51:40 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:28

LA VOCE DI COLORO CHE FUGGONO... — L'irruenza delle parole iniziali, come se il profeta avesse sentito il grido degli esuli in fuga, sarebbe forse meglio rappresentata da _Hark, la voce ..._ Le parole che seguono definiscono il grido come proveniente principalmente dai giudei prigionieri, che vedono... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:29

RICOMPENSALA SECONDO LA SUA OPERA... — Come prima, in Geremia 50:15 , il profeta vede nella caduta di Babilonia l'azione della legge divina della retribuzione. Nel “Santo d'Israele” notiamo la ricorrenza, per la prima volta in Geremia, del nome caratteristico che è così prominente in Isaia, e che ra... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:30

PERCIÒ CADRANNO I SUOI GIOVANI... — Il versetto è riprodotto quasi _letteralmente_ dalla profezia contro Damasco in Geremia 49:26 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:31

O TU PIÙ ORGOGLIOSO. — Letteralmente, _O Orgoglio,_ il profeta usa la parola ( _Zadon_ ) come nome proprio per Babilonia, come aveva già usato Merathaim e Pekod ( Geremia 50:21 ). È analogo nel suo significato al Raab di Isaia 51:9 ; Salmi 87:4 ; Salmi 89:10 , come il nome dell'Egitto. La parola in... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:32

E IL PIÙ ORGOGLIOSO INCIAMPERÀ... — Come prima, _Orgoglio. _Il genere del pronome in “nessuno alzerà _lo_ up” è determinata da quella del sostantivo ebraico. Le parole forniscono un'illustrazione impressionante dell'insegnamento di Proverbi 16:18 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:33

ERANO OPPRESSI. — Meglio, _sono oppressi,_ e così via attraverso il versetto. Il tempo inglese è fuorviante. Il profeta, dopo aver descritto il destino che attende nel futuro, torna ora al presente, e trova nell'attuale stato di Israele ciò che fece della distruzione di Babilonia una condizione nece... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:34

IL LORO REDENTORE È FORTE. — La parola per “Redentore” ( _Goël_ ) include, come altrove ( Numeri 35:12 ; Rut 4:1 ; Rut 4:8 ; Giobbe 19:25 ), il pensiero del “parente più prossimo”, con il quale il diritto di redenzione (in senso tecnico) riposava, e al quale spettava il dovere di supplicare e vendic... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:35

UNA SPADA È SUI CALDEI. — Meglio, _una spada sui caldei. _Qui, e nei versi che seguono, il verbo interpolato indebolisce la forza del brano. Geova è rappresentato mentre chiama la “spada” e la “siccità” per compiere la loro opera di distruzione. SUI SUOI SAGGI. — Il termine indica soprattutto i “sa... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:36

UNA SPADA È SUI BUGIARDI; E SI INNAMORERANNO. — La parola ebraica per "bugiardi" — letteralmente, _vanterie_ — implica la falsità della follia piuttosto che dello scopo. Meglio, forse, _gli sciocchi chiacchieroni. _Le letture marginali "principali soggiorni" e "barre" non poggiano su un'autorità ade... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:37

E SU TUTTE LE PERSONE MESCOLATE... — La frase è la stessa di Geremia 25:20 . Qui è usato degli ausiliari di Babilonia, che erano probabilmente numerosi, e in gran parte uguali, di quelli della Persia. (Vedi Nota su Geremia 50:9 . ) I “tesori” indicano la ricchezza in cui esultò Babilonia, e che le... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:38

LA SICCITÀ È SULLE SUE ACQUE. — Meglio, _una spada. _La parola ebraica per "siccità" ha le stesse consonanti di quella per "spada", con diversi punti vocalici. Nel testo originale la forma delle due parole doveva essere identica, poiché i punti vocalici erano di introduzione successiva. I curatori d... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:39

BESTIE FEROCI DEL DESERTO... — La combinazione delle due forme di vita animale sembra tratta da Isaia 13:21 . Nell'originale le due parole _tziyyim_ e _iiyyim_ hanno una sorta di assonanza enfatica. La parola inglese nel primo caso risponde all'etimo, ma l'animale a cui si fa riferimento è stato ide... [ Continua a leggere ]

Geremia 50:40

COME DIO ROVESCIÒ SODOMA... — L'intero versetto è riprodotto da Geremia 49:18 . Entriamo qui, infatti, in un mosaico di citazioni, o almeno di ricordi di altre profezie. Così Geremia 50:41 sono presi da Geremia 6:22 , "Babilonia" viene sostituito da "Sion" e "il re di Babilonia" per "noi"; Geremia 5... [ Continua a leggere ]

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