Luca 11:1

XI. (1) MENTRE PREGAVA IN UN CERTO LUOGO. — I fatti del caso qui narrati, la pratica comune dei Giudei, e l'analogia delle preghiere in Giovanni 11:41 ; Matteo 26:39 , e, possiamo aggiungere, del ringraziamento in Luca 10:21 ; Matteo 11:25 , tutti portano alla conclusione che nostro Signore ha preg... [ Continua a leggere ]

Luca 11:2

QUANDO PREGATE, DITE... — La riproduzione, con solo una variazione verbale qua e là, che potrebbe essere stata opera del cronista, di quanto era stato detto nel Discorso della Montagna ( Matteo 6:9 ), è in tutto e per tutto significativo. Ciò che era stato dato alla moltitudine era abbastanza per lo... [ Continua a leggere ]

Luca 11:2-4

(2-4) PADRE NOSTRO CHE SEI NEI CIELI. — Vedi Note su Matteo 6:9 . Si possono notare le seguenti variazioni. (1) Il migliore MSS. ometti "nostro" e "che sei nei cieli" e inizia con il semplice "Padre". Era, naturalmente, abbastanza naturale che venisse, nel corso del tempo, adattato dai trascrittori... [ Continua a leggere ]

Luca 11:5

CHI DI VOI AVRÀ UN AMICO...? ‑ L'illustrazione, non possiamo certo definirla una parabola, è peculiare di san Luca e, poiché espone il potere della preghiera, è particolarmente caratteristica di lui. (Vedi _Introduzione_ ) _._ Il tono familiare, come di chi si appella alla naturale benevolenza di ci... [ Continua a leggere ]

Luca 11:7

NON DISTURBARMI. — Come poi nella parabola del giudice ingiusto, così qui la questione illustrativa non può essere spinta a un'interpretazione. Sembra, infatti, che sia stato volutamente affermato in modo tale da poter solo suggerire un argomento a _fortiori_ . Così l'uomo potrebbe rispondere, ma co... [ Continua a leggere ]

Luca 11:8

A CAUSA DELLA SUA INSISTENZA. — Letteralmente, _per la sua spudoratezza. _La parola non è usata altrove nel Nuovo Testamento, ed esprime esattamente la pertinacia che non conosce ritegno.... [ Continua a leggere ]

Luca 11:9-13

(9-13) CHIEDETE E VI SARÀ DATO. — Vedi Note su Matteo 7:7 ; ma nota (1) la maggiore imponenza delle parole iniziali, “E io vi dico,...” come connesso con l'illustrazione precedente; e (2) l'aggiunta dello "scorpione" al "serpente", come se la recente combinazione delle due parole in Luca 10:19 avess... [ Continua a leggere ]

Luca 11:13

QUANTO PIÙ DOVRÀ IL VOSTRO PADRE CELESTE...? — Notiamo anche qui un cambiamento, l'unico sommo dono dello “Spirito Santo” che prende il posto delle “cose buone” più ampie e meno definite in Matteo 7:11 . La variazione è significativa, in quanto appartenente a una fase successiva dell'insegnamento di... [ Continua a leggere ]

Luca 11:17-23

(17-23) MA LUI, CONOSCENDO I LORO PENSIERI. — San Luca sembra qui riunire in un unico racconto due incidenti che in S. Matt. ( Matteo 9:32 ; Matteo 12:22 ) appaiono separati. I punti di somiglianza, il mutismo in entrambi i casi, entrambi seguiti dal sussurro che Gesù scacciava i demoni da parte di... [ Continua a leggere ]

Luca 11:20

SE IO CON IL DITO DI DIO... — Notate la sostituzione di questa lingua con "per lo Spirito di Dio", in Matteo 12:28 , e la sua connessione con l'uso da parte dei profeti più antichi della "mano del Signore, ” per indicare lo stato che emanava in ispirazione profetica ( Ezechiele 1:3 ; Ezechiele 37:1... [ Continua a leggere ]

Luca 11:21-23

(21-23) QUANDO UN UOMO FORTE E ARMATO CUSTODISCE IL SUO PALAZZO. — Vedi Note su Matteo 12:29 . Le uniche variazioni evidenti sono l'uso di "palazzo" per "casa"; dell'uomo forte che è "armato"; dell'“armatura” o “panoplia” (la stessa parola di Efesini 6:13 ) in cui confidava; della “spartizione del b... [ Continua a leggere ]

Luca 11:24-26

(24-26) QUANDO LO SPIRITO IMMONDO È USCITO DA UN UOMO. — Vedi Note su Matteo 12:43 . Qui le uniche variazioni sono (1) l'omissione della casa essendo "vuota" e (2) dell'applicazione della parabola a "questa generazione malvagia".... [ Continua a leggere ]

Luca 11:27

UNA CERTA DONNA DELLA COMPAGNIA. - L'incidente è peculiare di San Luca, e, come molti altri dei fatti registrati da lui, sembra essere stato derivato dalla compagnia di donne pie ( Luca 8:1 ; vedi _Introduzione_ ) con il quale è entrato in contatto. È interessante come primo adempimento diretto dell... [ Continua a leggere ]

Luca 11:28

BEATI COLORO CHE ASCOLTANO LA PAROLA DI DIO. — Il termine così usato designa qui chiaramente il messaggio del Regno pronunciato da nostro Signore stesso, come nella parabola del seminatore (Mt Matteo 13:20 ). Nella sua applicazione più ampia, ovviamente include, sebbene non debba essere limitato ad... [ Continua a leggere ]

Luca 11:29-32

(29-32) QUESTA È UNA GENERAZIONE MALVAGIA: CERCANO UN SEGNO. — Vedi Note su Matteo 12:38 . Le parole qui pronunciate sono chiaramente una risposta alla richiesta di un segno in Luca 11:16 . In S. Matteo la domanda e la risposta appaiono in stretta sequenza. Le variazioni in san Luca sono (1) l'omis... [ Continua a leggere ]

Luca 11:33,34

NESSUNO, DOPO AVER ACCESO UNA CANDELA,... — Vedi Nota a Matteo 5:15 . Anche qui sembra, nel complesso, più probabile che abbiamo una parte del precedente insegnamento di nostro Signore ripetuto da Lui in termini quasi identici, piuttosto che un frammento di quell'insegnamento sia stato strappato dal... [ Continua a leggere ]

Luca 11:34

LA LUCE DEL CORPO È L'OCCHIO. — Vedi Nota su Matteo 6:22 . Per certi aspetti la sequenza del pensiero in san Luca differisce da quella in san Matteo, e sembra un po' più vicina. Nel Sermone della Montagna, la compagnia dei discepoli di Cristo è la luce, e ciascuno di loro è come la lampada sul suo g... [ Continua a leggere ]

Luca 11:35

BADA DUNQUE CHE LA LUCE... — Meglio, guarda _se la luce che è in te sia tenebra. _Questo prende il posto nella relazione di San Luca di San Matteo ( Luca 6:23 ) "Se la luce che è in te è tenebra, quanto è grande questa oscurità!" L'avvertimento è quello che chiama gli uomini all'autoscrutinio. Hann... [ Continua a leggere ]

Luca 11:36

SE DUNQUE TUTTO IL TUO CORPO È PIENO DI LUCE. — L'affermazione sembra dapprima una proposizione identica. "Se tutto il tuo corpo è pieno di luce, sarà tutto pieno di luce". L'apparente verità è, tuttavia, l'espressione più espressiva di una verità. Se il “corpo intero” — la vita in tutte le sue vari... [ Continua a leggere ]

Luca 11:37

UN CERTO FARISEO LO PREGÒ DI CENARE CON LUI. — Sull'atto, e sul sentimento che esso implicava, cfr. Nota su Luca 7:36 . La parola tradotta "cenare" implica un pasto mattutino o di mezzogiorno, distinto dalla cena della sera.... [ Continua a leggere ]

Luca 11:38

SI MERAVIGLIÒ DI NON ESSERSI LAVATO PRIMA. — Vedi Note su Matteo 15:2 ; Marco 7:3 . Qui la parola “lavato” (letteralmente, anche se ovviamente non in senso tecnico, _battezzato_ ) implica una vera e propria immersione, o, almeno, un processo che ha coinvolto tutto il corpo. Marco 7:4 mostra che ques... [ Continua a leggere ]

Luca 11:39

ORA VOI FARISEI PULITE L'ESTERNO DEL CALICE. — Vedi Nota su Matteo 23:25 . I versi che seguono stanno in relazione al grande discorso contro i farisei in quel capitolo, come il discorso della pianura ( Luca 6 ) sta al discorso della montagna. Anche qui riconosciamo un altro esempio, non di narrazion... [ Continua a leggere ]

Luca 11:40

SCIOCCHI, NON HA FATTO CIÒ CHE È SENZA ..? — La domanda è peculiare di san Luca, e implica un'applicazione parabolica latente delle parole precedenti. Legge cerimoniale esteriore, positiva, che ordinava la pulizia dell'esterno della coppa e del piatto, l'eterna legge morale che richiedeva verità nel... [ Continua a leggere ]

Luca 11:41

MA FATE PIUTTOSTO L'ELEMOSINA DELLE COSE CHE AVETE. — Anche questo è peculiare di san Luca. Nel principio soggiacente al suo insegnamento essa spazza via tutto il tessuto della legge della purezza cerimoniale, come avevano fatto in precedenza, su basi diverse, le parole di san Matteo 15:10 . La dist... [ Continua a leggere ]

Luca 11:42

GUAI A VOI, FARISEI! PER VOI LA DECIMA DI ZECCA. — Vedi Nota su Matteo 23:23 . Qui, ancora, notiamo variazioni minori - "ruta e ogni sorta di erbe", per "anice e cumino" di san Matteo; "giudizio e amore di Dio", per "le questioni più importanti della legge, del giudizio, della misericordia e della f... [ Continua a leggere ]

Luca 11:44

GUAI A VOI, SCRIBI E FARISEI IPOCRITI! — Il migliore MSS. date semplicemente, _guai a voi, farisei,_ (Vedi Nota su Matteo 23:27 ). SIETE COME TOMBE CHE NON SEMBRANO. — Il confronto, benché tratto dallo stesso oggetto, ne presenta una fase diversa. In San Matteo il contrasto è tra la superficie sbia... [ Continua a leggere ]

Luca 11:45

ALLORA HA RISPOSTO UNO DEGLI AVVOCATI. — Vedi Nota su Matteo 22:35 per il termine “avvocato”. Notiamo qui il senso allo stesso tempo di distinzione e di fratellanza di classe. Sebbene qualcosa di più di uno scriba, sente di stare in piedi o cadere con loro.... [ Continua a leggere ]

Luca 11:47

EDIFICATE I SEPOLCRI DEI PROFETI. — Vedi Nota su Matteo 23:29 . S. Luca omette il riferimento, che troviamo in S. Matteo, ai “sepolcri dei giusti”.... [ Continua a leggere ]

Luca 11:48

VERAMENTE VOI TESTIMONIATE CHE PERMETTETE. — Il migliore MSS. date, _veramente siete testimoni e permettete. _La parola "permettere" ha, come sempre nella Bibbia inglese, il significato di "approvare", "acconsentire a", "avere piacere in". L'ultima frase è la resa della stessa parola greca in Romani... [ Continua a leggere ]

Luca 11:49-51

(49-51) PERCIÒ DISSE ANCHE LA SAPIENZA DI DIO. — Le parole che seguono sono sostanzialmente le stesse di Matteo 23:34 , dove vedi Note. Vi sono, tuttavia, alcune notevoli variazioni, ognuna delle quali suggerisce alcune questioni di interesse. (1) Le parole qui appaiono a prima vista come se fossero... [ Continua a leggere ]

Luca 11:51

DAL SANGUE DI ABELE.... — Vedi Nota su Matteo 23:35 . Notiamo qui l'assenza della descrizione “Zaccaria, figlio di Barachia”, che tanto suscita perplessità nel resoconto di san Matteo. Per quanto riguarda l'omissione, l'omissione favorisce l'idea che le parole aggiuntive siano state inserite dal rel... [ Continua a leggere ]

Luca 11:52

GUAI A VOI, AVVOCATI! — Il “guai” in questo caso è pronunciato contro coloro che erano, per loro stessa vocazione, i professati interpreti della Legge. La sua forma si basa sul fatto che ogni scriba o "dottore della legge", nel senso pieno del termine, veniva simbolicamente ammesso al suo ufficio co... [ Continua a leggere ]

Luca 11:53

E MENTRE DICEVA LORO QUESTE COSE. — Il migliore MSS. dare: "Quando fu uscito di là...", come se Gesù avesse lasciato la casa dopo aver pronunciato il "guai" di Luca 11:52 , e fosse seguito dalla folla dei contendenti arrabbiati e amareggiati. PER PROVOCARLO A PARLARE. — Il verbo greco ha letteralme... [ Continua a leggere ]

Luca 11:54

ASPETTANDOLO. — Il migliore MSS. dai il versetto in una forma un po' più semplice, _aspettando di prendere qualcosa dalla Sua bocca. _Le parole mettono in luce la successiva domanda sul rendere omaggio a Cesare ( Matteo 22:15 ; Marco 12:13 ), e mostrano che è stato l'agire di una politica preconcord... [ Continua a leggere ]

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