• Giobbe 30:1

    E ora servo di zimbello a dei più giovani di me, i cui padri non mi sarei degnato di mettere fra i cani del mio gregge!

  • Giobbe 30:2

    E a che m'avrebbe servito la forza delle lor mani? Gente incapace a raggiungere l'età matura,

  • Giobbe 30:3

    smunta dalla miseria e dalla fame, ridotta a brucare il deserto, la terra da tempo nuda e desolata,

  • Giobbe 30:4

    strappando erba salsa presso ai cespugli, ed avendo per pane radici di ginestra.

  • Giobbe 30:5

    Sono scacciati di mezzo agli uomini, grida lor dietro la gente come dietro al ladro,

  • Giobbe 30:6

    abitano in burroni orrendi, nelle caverne della terra e fra le rocce;

  • Giobbe 30:7

    ragliano fra i cespugli, si sdraiano alla rinfusa sotto i rovi;

  • Giobbe 30:8

    gente da nulla, razza senza nome, cacciata via dal paese a bastonate.

  • Giobbe 30:9

    E ora io sono il tema delle loro canzoni, il soggetto dei loro discorsi.

  • Giobbe 30:10

    Mi aborrono, mi fuggono, non si trattengono dallo sputarmi in faccia.

  • Giobbe 30:11

    Non han più ritegno, m'umiliano, rompono ogni freno in mia presenza.

  • Giobbe 30:12

    Questa genia si leva alla mia destra, m'incalzano, e si appianano le vie contro di me per distruggermi.

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