• Giudici 11:23

    E ora che l'Eterno, l'Iddio d'Israele, ha cacciato gli Amorei d'innanzi a Israele, ch'è il suo popolo, dovresti tu possedere il loro paese?

  • Giudici 11:24

    Non possiedi tu quello che Kemosh, il tuo dio, t'ha fatto possedere? Così anche noi possederemo il paese di quelli che l'Eterno ha cacciati d'innanzi a noi.

  • Giudici 11:25

    Sei tu forse da più di Balak, figliuolo di Tsippor, re di Moab? Mosse egli querela ad Israele, o gli fece egli guerra?

  • Giudici 11:26

    Son trecent'anni che Israele abita ad Heshbon e nelle città del suo territorio, ad Aroer e nelle città del suo territorio, e in tutte le città lungo l'Arnon; perché non gliele avete tolte durante questo tempo?

  • Giudici 11:27

    E io non t'ho offeso, e tu agisci male verso di me, movendomi guerra. L'Eterno, il giudice, giudichi oggi tra i figliuoli d'Israele e i figliuoli di Ammon!"

  • Giudici 11:28

    Ma il re de' figliuoli di Ammon non diede ascolto alle parole che Jefte gli avea fatto dire.

  • Giudici 11:29

    Allora lo spirito dell'Eterno venne su Jefte, che attraversò Galaad e Manasse, passò a Mitspa di alaad, e da Mitspa di Galaad mosse contro i figliuoli di Ammon.

  • Giudici 11:30

    E Jefte fece un voto all'Eterno, e disse: "Se tu mi dài nelle mani i figliuoli di Ammon,

  • Giudici 11:31

    la persona che uscirà dalle porte di casa mia per venirmi incontro quando tornerò vittorioso dai figliuoli di Ammon, sarà dell'Eterno, e io l'offrirò in olocausto".

  • Giudici 11:32

    E Jefte marciò contro i figliuoli di Ammon per far loro guerra, e l'Eterno glieli diede nelle mani.

  • Giudici 11:33

    E egli inflisse loro una grandissima sconfitta, da Aroer fin verso Minnith, prendendo loro venti città, e fino ad Abel-Keramim. Così i figliuoli di Ammon furono umiliati dinanzi ai figliuoli d'Israele.

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