Giovanni 8:1

'E andarono ciascuno a casa sua, ma Gesù andò al monte degli Ulivi'. Questa proposta di chiusura della sezione precedente riflette chiaramente il contrasto tra Colui che si allontana per pregare e coloro che non hanno tale intenzione, coloro che vivono secondo il mondo. Viene chiarito che Egli è de... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:2

"E la mattina presto tornò nel tempio, e tutto il popolo andò da lui, ed egli si sedette e li ammaestrava". Così è che al mattino presto Egli è di nuovo nel Tempio pronto ad insegnare alla gente. Così, nonostante il costante pericolo di arresto, la mattina dopo è visto come se fosse andato al Tempi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:3-6

“Maestro, questa donna è stata colta in flagrante adulterio. Ora Mosè nella legge ci ha comandato di lapidare le donne in questo modo, ma tu che ne dici di lei?». E questo l'hanno detto, mettendolo alla prova, per avere qualcosa di cui accusarlo». Lo scopo della loro domanda non era quello di impar... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:3

'E gli scribi ei farisei conducono una donna colta in adulterio, e dopo averla posta in mezzo gli dicono: "Maestro, questa donna è stata colta in adulterio proprio in atto".' "Gli scribi e i farisei" (significativamente non è una frase usuale giovannea. È più lucano) Gli portano una donna che è sta... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:7

'Ma quando continuavano a chiederglielo, si alzò e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei".' La sua prossima azione è specifica e sottolinea le parole che pronuncia. 'Si alzò'. Si raddrizza e li guarda intorno. Possiamo quasi vedere il triste ma compassion... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:8

"E di nuovo si chinò e con il dito scrisse per terra." La doppia menzione deve essere considerata significativa. Lo scrittore lo vede chiaramente come importante, e quindi dobbiamo farlo anche noi. Quelli con un occhio per vedere ricorderebbero 'il dito di Dio' che scriveva il patto. Stava così dic... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:9

'E udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dalla maggiore, fino all'ultimo, e Gesù rimase solo, e la donna dov'era, in mezzo.' Il narratore originale aveva notato che il maggiore era stato il primo ad andarsene. Erano soprattutto consapevoli di non osare pretendere di essere senza peccat... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:10

E Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti condanna?" Gesù poi 'si rialza' di nuovo. È lo stesso verbo ma con un significato diverso. Questa volta non è un atto solenne di affrontare con forza uomini arrabbiati, ma ipocriti, ma un atto di grazia nei confronti di una donna bisognosa. E... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:11

«E lei disse: "Nessuno, Signore". E Gesù disse: «Neppure io ti condanno. Va', e d'ora in poi non peccare più”.' Lei risponde: 'nessun uomo, Signore'. Qui il suo 'Signore' significa un 'Signore' rispettoso e riconoscente. Ma è probabile che lo scrittore intenda farci vedere in Lui il Signore della g... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:12

'Ancora dunque Gesù parlò loro, dicendo: «Io sono la luce del mondo, chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».' Nota che questa sezione successiva inizia con le parole introduttive: "Ancora una volta Gesù parlò loro". 'Parlato loro' si riferisce alla grande folla in Gio... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:12-59

CAPITOLO 8 GESÙ - LA LUCE DEL MONDO E L'IO SONO ( GIOVANNI 8:12 ). In questo capitolo Gesù si rivela come 'la Luce del mondo'. Questo è un ricordo di quello di cui si parla nelle parole di Isaia, 'il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce, quelli che abitano nella terra delle t... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:13

'Gli dissero dunque i farisei: «Rendi testimonianza di te stesso, la tua testimonianza non è vera».' I farisei, tuttavia, non furono contenti. Riconobbero l'enormità della Sua affermazione e risposero: 'Tu testimoni di te stesso. Quello che dici non è vero'. Erano senza dubbio sconvolti dal fatto c... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:14

'Gesù rispose e disse loro: «Anche se io testimonio di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove vengo e dove vado».' La risposta di Gesù è che nel Suo caso il principio generale non è vero. Questo perché 'so da dove vengo e dove sto andando'. Questo fece di Lui un caso speciale. Co... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:14,15

“Ma tu non sai da dove vengo e dove sto andando. Tu giudichi secondo la carne, io non giudico nessuno».' Quindi dovrebbero riconoscere che non erano nella posizione di giudicare la Sua testimonianza poiché giudicavano solo 'secondo la carne' come uomini terreni. Non potevano entrare in Paradiso e q... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:16

«Sì, e anche se dovessi giudicare il mio giudizio sarebbe vero, perché non sono io solo che giudico, ma io e il Padre che mi ha mandato» (v. 16). Tuttavia, Egli fa loro anche notare che in realtà era nella posizione di giudicare, e che se dovesse giudicare, non dovrebbero avere dubbi sul fatto che... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:17,18

«Sì, e nella tua Legge sta scritto che la testimonianza di due uomini è vera, io sono colui che rende testimonianza di me stesso, e il Padre che mi ha mandato mi rende testimonianza». Poi prosegue sottolineando che la legge di Mosè dice che la testimonianza di due uomini è vera ( Deuteronomio 17:6... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:19

Gli dissero dunque: "Dov'è tuo Padre?" ' Hanno risposto alla Sua sfida ponendo la domanda: "dov'è tuo padre?". Può darsi che avessero frainteso il Suo significato e fossero genuinamente confusi. Continuava a parlare di suo Padre. Ebbene, dov'era suo padre? Sicuramente suo padre era morto? Come potr... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:20

«Queste parole le disse nel tesoro mentre insegnava nel tempio, e nessuno lo arrestò perché la sua ora non era ancora venuta». Queste parole furono pronunciate 'nel tesoro', cioè nel Cortile delle Donne, (che era fuori dal cortile rialzato d'Israele dove potevano entrare solo gli uomini), dove vi e... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:21

'Disse dunque ancora loro: «Io vado e voi mi cercherete e morirete nel vostro peccato, perché dove vado io non potete venire».' 'Ha detto quindi di nuovo --'. Non sappiamo quanto tempo dopo i versetti precedenti Egli pronunciò queste parole. C'è uno strano pathos in loro. Gesù se ne stava andando,... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:21-30

GESÙ È DALL'ALTO ( GIOVANNI 8:21 ). L'enfasi ora si sposta dal fatto che Egli è la luce del mondo, al fatto che Egli è Colui che è venuto dall'alto. Questo è il motivo per cui il loro mancato riconoscimento è un'indicazione che essi sono di questo mondo. Questo è un nuovo incidente, anche se segue... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:22

'I giudaizzanti quindi dissero: “Si ucciderà? È per questo che dice: 'dove sto andando tu non puoi venire'?" L'affermazione di Gesù 'dove io vado tu non puoi venire' fece allora domandarsi se fosse sua intenzione uccidersi. Questa è ironia pungente. Anche mentre cercavano la sua morte evitavano il... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:23,24

«Ed egli disse loro: «Voi siete dal basso, io sono dall'alto; tu sei di questo mondo, io non sono di questo mondo. Per questo ti ho detto che saresti morto nei tuoi peccati, perché se non crederai che io sono morirai nei tuoi peccati».' Gesù ora li ha affrontati con la questione centrale. Era total... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:25

'Gli dissero dunque: "Chi sei?" ' La sua dichiarazione li ha portati in breve. Ora hanno riconosciuto che sembrava rivendicare anche più di quanto avessero inizialmente realizzato (il crescendo sta crescendo). 'Chi sei?' hanno chiesto. C'è uno stress sul "tu". L'affermazione era di sbalordita curio... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:26

“Ho molto da dire su di te e molto su cui esprimere giudizi. Comunque colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, queste le dico al mondo». Gesù ora non vedeva più alcuna speranza che avrebbero risposto al Suo insegnamento, e quindi voleva che sapessero che non era cieco di... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:27

«Non si accorsero che parlava loro del Padre». Giovanni commenta: 'non capivano che parlava loro del Padre'. Il problema era che erano così fissati nelle proprie argomentazioni e opinioni che non si tiravano indietro e non consideravano ciò che stava realmente dicendo. Avendolo interpretato male, a... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:28

'Così Gesù disse: 'Quando avrai innalzato il Figlio dell'uomo, allora saprai che io sono, e che da me stesso non faccio altro che dire proprio ciò che il Padre mio mi ha insegnato'. Gesù ora li affronta di nuovo davanti a ciò che sa che faranno con Lui. Sa che i suoi giorni sono contati. Ma sa anch... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:29

“E colui che mi ha mandato è con me. Non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre ciò che gli piace». Nonostante il suo rifiuto da parte loro, vuole che sappiano che Egli è cosciente che il Padre è continuamente con Lui. Possono rifiutarlo, ma Suo Padre non lo abbandonerà né lo lascerà da solo. In... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:30

'Mentre diceva queste cose molti credettero in Lui'. C'era qualcosa in ciò che Gesù disse che, pur non pienamente compreso, colpì una corda nel cuore di alcuni suoi ascoltatori, che risposero con piena fede. Essi 'credevano in lui' (eis autone - eis con l'accusativo), in contrasto con gli ebrei di... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:31,32

'Gesù dunque disse a quei giudaizzanti che avevano creduto in lui: «Se dimorate nella mia parola, allora siete davvero miei discepoli e conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi».' Gesù poi rivolse una parola ad alcuni giudaizzanti che avevano mostrato una risposta a Lui: 'Se perseverate... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:31-47

I FIGLI DI ABRAMO EI FIGLI DEL DIAVOLO ( GIOVANNI 8:31 ). Nota come l'argomento viene presentato per fasi man mano che il caso si accumula contro scribi e farisei. Era cominciato con la rivelazione di Sé come Luce del mondo, una luce che non avevano visto e a cui non avevano risposto ( Giovanni 8:1... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:33

Gli risposero: «Noi siamo progenie di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come si dice che saremo resi liberi?" ' Poiché Gesù sapeva che avrebbero i suoi ascoltatori imbrigliati alle Sue parole. Si vantavano del fatto che, poiché erano figli di Abramo, e poiché avevano la Legge di Dio,... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:34

«Gesù rispose loro: «Vi dico con forza che chiunque continua a peccare è schiavo del peccato».' Gesù nega che siano liberi. "Quindi pensano di essere liberi", chiede. «Be', lascia che considerino questo. Peccare è essere schiavo. È essere schiavo del peccato». Come con le droghe, gli uomini possono... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:35,36

«E lo schiavo non resta in casa per sempre, il figlio resta per sempre. Quindi, se il Figlio ti rende libero, sarai davvero libero'. Gesù ora contrappone coloro che sono schiavi del peccato a coloro che diventano figli della casa di Dio attraverso il potere e l'autorità del vero Figlio. Coloro che... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:37

“So che sei il seme di Abramo. Eppure tu cerchi di uccidermi perché la mia parola non ha libero corso in te”. Gesù allora riprese la loro pretesa di essere figli di Abramo, e d'ora in poi, quando disse 'voi', si riferiva certamente ai giudaizzanti nel loro insieme. 'So che siete discendenti di Abr... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:38

“Io parlo le cose che ho visto con mio Padre, e anche voi fate le cose che avete udito da vostro padre”. Gesù ora si contrapponeva a loro in modo enigmatico. Ha fatto notare che ha parlato solo di ciò che aveva visto con suo Padre. Quindi ciò che ha detto era buono e vero. La sua dimora nel Padre e... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:39

'Essi risposero e gli dissero: "Nostro padre è Abramo".' I suoi ascoltatori si sono affrettati a cogliere il fatto che stava distinguendo suo Padre dai loro. Questo li ha immediatamente messi sul loro coraggio. 'Abraham è nostro padre', hanno dichiarato con orgoglio e fermezza. Sicuramente essere i... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:39,40

«Gesù dice loro: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ma ora cerchi di uccidere me, un uomo che ti ha detto la verità che ho udito da Dio. Questo non è ciò che fece Abramo”. Gesù ora spiegò che se fossero stati davvero figli di Abramo si sarebbero comportati come si è comportato A... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:41

"Fai le opere di tuo padre." Ha ripetuto la sua affermazione enigmatica. "Voi (giudaizzanti) state facendo proprio quello che fa tuo padre." Ora non potevano non rendersi conto che c'era una spiacevole implicazione dietro le Sue parole. Stava collegando il loro "padre", chiunque ciò potesse signifi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:42,43

'Gesù disse loro: 'Se Dio fosse vostro Padre mi amereste, perché io sono uscito e sono venuto da Dio, e non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. Perché non capisci quello che sto dicendo? È perché non puoi ascoltare la mia parola.' Gesù ora negò ciò che sostenevano. Sottolineò che il loro... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:44

“Tu sei di tuo padre il Diavolo, ed è tua volontà soddisfare i desideri di tuo padre. Fu omicida fin dall'inizio e non rimase nella verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice una bugia, parla dei suoi, perché è un bugiardo e un loro padre». Ora non trattenne più le Sue parole e spiegò la Sua... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:45

'Ma siccome ti dico la verità non mi credi'. Gesù poi fa notare ferocemente che sono disposti a ricevere qualsiasi cosa tranne la verità. Come potevano credere quando erano così disonesti da comportarsi come il Diavolo, sta dicendo. Se avesse portato loro bugie, avrebbero creduto (come in seguito a... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:46

“Chi di voi mi convince del peccato?” Che sfida incredibile. Gesù si apre clamorosamente ai suoi nemici. Sapeva che la sua vita recente era stata sottoposta a continue indagini ed esami (questo era il dovere dei capi religiosi), eppure non aveva paura di gettare il guanto di sfida. Questo dimostrò... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:46,47

«Se dico la verità, perché non mi credi? Chi è da Dio, ascolta le parole di Dio. Il motivo per cui non li ascolti è perché non sei da Dio'. Allora chiese loro perché, se diceva la verità, non Lo ascoltavano e non Gli credevano. E la sua soluzione era che era perché 'non erano di Dio'. Perché la sua... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:48

'I giudaizzanti risposero e gli dissero: "Non diciamo giustamente che sei un samaritano e hai un diavolo?" ' Passare agli insulti è il rifugio degli uomini che sono stati picchiati nelle discussioni, e i giudaizzanti hanno risposto con calore. "Non abbiamo ragione nel dire che sei un samaritano e i... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:48-58

LA SFIDA GIUNGE AL CULMINE QUANDO GESÙ RIVELA DI ESSERE L'"IO SONO" ( GIOVANNI 8:48 ). In questa sezione finale Gesù affronta i loro insulti affrontandoli con le questioni della vita e della morte, e questo porta poi ad affermare che Egli non è solo preesistente ad Abramo, ma è anche l'"IO SONO", i... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:49,50

'Gesù rispose: 'Io non sono indemoniato, ma onoro il Padre mio e mi disonorate. Eppure non cerco la mia propria gloria, perché c'è chi la cerca, ed è il giudice». Gesù rinnegò la loro accusa. Invece di essere posseduto dal demonio, fu Lui che onorò veramente il Padre. Era chiaramente qualcosa che n... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:51

"In verità vi dico che se un uomo mantiene la mia parola non vedrà mai la morte". Il fatto che avrebbero dovuto riconoscere era che le Sue parole offrivano la vita. Coloro che hanno risposto pienamente a loro non sarebbero mai morti. Gesù stava ovviamente parlando della morte eterna. La via per la... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:52,53

'I giudaizzanti gli dissero: "Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, e così sono i profeti. E tu dici: "Se un uomo mantiene la mia parola, non assaporerà mai la morte". Sei tu più grande di nostro padre Abramo, che è morto? E i profeti sono morti. Chi ti stai facendo credere di essere?" '... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:54,55

'Gesù rispose: 'Se mi glorifico, la mia gloria non significa nulla. È il Padre mio che mi glorifica, di cui tu dici che è il tuo Dio. Ma tu non l'hai conosciuto. Ma lo conosco, e se dicessi che non lo conosco sarei un bugiardo come te. Ma lo conosco e mantengo la sua parola'. Gesù non rispose diret... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:56

“Tuo padre Abramo si rallegrò nel vedere il mio giorno, lo vide e si rallegrò'. Ad Abramo era stato detto da Dio che "da te saranno benedette tutte le famiglie della terra" e che "da lui sarebbero nati dei re" ( Genesi 12:3 ; Genesi 17:6 ; confronta Genesi 22:18 ), e mentre attendeva con impazienza... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:57

Allora i giudaizzanti gli dissero: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». La loro risposta era troppo letterale. Dovevano aver saputo qualcosa di ciò che Gesù intendeva, ma stavano assecondando la folla. Deve essere chiaro che se Abramo aveva visto Gesù, allora Gesù doveva aver visto A... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:58

«Gesù disse loro: «In verità vi dico che prima che fosse Abramo, io sono». A questa affermazione devono essere rimasti scioccati fino in fondo. Lo avevano già accusato sulla base di affermazioni enigmatiche, ma questa affermazione finale non poteva essere fraintesa. Qualunque cosa Gesù avesse intes... [ Continua a leggere ]

Giovanni 8:59

'Presero dunque delle pietre per scagliargli contro. Ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio. A differenza di molti moderni i giudaizzanti capirono esattamente il suo significato, e furiosi raccolsero pietre per lapidarlo, disposti a rischiare l'ira dei romani, sebbene in realtà avessero certi diritt... [ Continua a leggere ]

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