Giovanni 4 - Introduzione

IV. [(3) GES SI MANIFESTA PUBBLICAMENTE ( _continua_ ): ( _d_ ) _In Samaria_ ( Giovanni 4:1 ). _La donna di Samaria e l'acqua viva_ ( Giovanni 4:1 ). _Il popolo di Samaria, ei campi bianchi da mietere_ ( Giovanni 4:17 ); (e) _In Galilea_ ( Giovanni 4:43 ). _Ricevuto dalla gente. La fede del cor... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:1

(1) QUANDO DUNQUE IL SIGNORE SAPEVA. — La seconda frase di questo versetto è data con le parole esatte della relazione che pervenne ai farisei: _Quando dunque il Signore seppe che i farisei avevano udito: «Gesù fa e battezza più discepoli di Giovanni»._ La notizia che giunse a Giovanni ( Giovanni 3... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:2

ANCHE SE GESÙ STESSO NON BATTEZZÒ. — Questa è una correzione, non dell'affermazione dello scrittore, ma della relazione portata ai farisei. La forma del rapporto è abbastanza naturale. Giovanni battezzò personalmente, e quando moltitudini lo assalirono, è probabile che i suoi discepoli lo assistesse... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:3

ANCORA. — Questa parola è quasi certamente parte del testo originale, sebbene non si trovi in ​​alcuni manoscritti. La sua omissione è dovuta ad una difficoltà di interpretazione. Qual è il precedente ritorno in Galilea? L'unico menzionato in questo Vangelo è quello di Giovanni 1:43 . Abbiamo avuto... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:4

DEVE NECESSARIAMENTE PASSARE PER LA SAMARIA , cioè seguendo la strada più breve e più consueta, e quella che lo troviamo prendere dalla Galilea a Gerusalemme ( Luca 9:52 ; vedi Nota lì). Giuseppe Flavio ne parlò come del modo consueto dei galilei di salire durante le feste a Gerusalemme ( _Ant._ xx.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:5

La “Samaria” di questo capitolo è la provincia in cui era degenerato il regno più antico, e che prese il nome dalla capitale. Questo era lo Shomĕron costruito da Omri, su una collina acquistata da Shemer ( 1 Re 16:23 ). La città fu donata da Augusto ad Erode il Grande, che la ricostruì e la chiamò i... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:6

IL POZZO DI GIACOBBE è uno dei pochi punti sulla cui posizione tutti i viaggiatori sono d'accordo. Gesù, passando da sud a ovest, avrebbe risalito la valle di _Mochna_ fino a che la strada non _svoltasse bruscamente_ a ovest, per entrare nella valle di Sichem tra Ebal e Garizim. Ecco il campo di Gia... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:7

DI SAMARIA , _cioè_ della campagna ( Giovanni 4:1 ), non della città, che era nove miglia più a nord. Era della gente che abitava la valle tra Ebal e Garizim, non, come lui, un passeggero casuale del pozzo. Il contrasto è subito tra Lui, ebreo e uomo, e lei, di Samaria e donna. DAMMI DA BERE è il f... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:8

PER presenta la sua ragione per chiedere questo favore di lei. I discepoli erano andati avanti. Era solo e senza mezzi per procurarsi l'acqua ( Giovanni 4:11 ). LA CARNE. — Meglio, _cibo,_ poiché la prima parola è fuorviante nell'inglese moderno. Vedi Genesi 1:29 e Deuteronomio 20:20 , dove erbe e... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:9

DONNA DI SAMARIA (due volte). — Meglio, _Samaritana. _In entrambi i casi il greco ha l'aggettivo. È la posizione religiosa e nazionale di Samaritano che è prominente in questo verso. ESSERE EBREO. — Questo lo avrebbe saputo dal vestito e dal linguaggio. È stato notato che l'ebraico per "Dammi da be... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:10

SE TU CONOSCESSI IL DONO DI DIO. — Gli espositori differiscono molto per quanto riguarda il significato da dare al "dono di Dio" e all'"acqua viva". Vedi, _ad esempio,_ i riassunti dei punti di vista nelle note di Meyer e Godet, entrambi ora tradotti in inglese. Eppure ci sono pochi dubbi del vero s... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:11

LA DONNA GLI DICE: SIGNORE... — Il suo tono cambia in uno di rispetto. Qualcosa nella sua voce e nei suoi modi, forse, l'ha toccata. Non comprende le Sue parole, ma è consapevole della loro forza latente. Sente la presenza di Colui che insegna con autorità, e il “Tu, essendo ebreo”, passa al reveren... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:12

SEI PIÙ GRANDE...? - Di nuovo, il pronome è la parola enfatica, " _Tu_ sicuramente non sei più grande". “Il pozzo serviva a soddisfare i bisogni del patriarca, della sua casa e delle sue greggi, ed è sceso da lui a noi. È sicuramente sufficiente per tutti i nostri desideri.” Questa pretesa di Giacob... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:13,14

CHI BEVE DI QUEST'ACQUA. — Gesù non risponde alla sua domanda, ma afferma la ricorrenza universale della sete, anche dopo l'acqua del pozzo di Giacobbe, per indurla a pensare che la sua “acqua viva” sia qualcosa di molto diverso.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:14

L'ACQUA CHE GLI DARÒ. - Queste parole sono enfatico al contrario di _questa_ acqua. Non è un approvvigionamento esterno, che deve essere cercato per soddisfare il bisogno fisico ricorrente, ma è la fonte inesauribile interiore, la fontana dell'acqua viva, che soddisfa ogni desiderio man mano che si... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:15

VIENI QUI. — Il Sinaitico e il Vaticano e qualche altro manoscritto. leggi, "vieni qui", o come Alford, che adotta la lettura, la rende, "vieni fin qui". Anche Godet adotta la lettura, ma la rende, al servizio di una spiegazione forzata, "passa di qui", pensando che la donna stesse tornando a casa d... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:16

VAI, CHIAMA TUO MARITO. — Ha chiesto quest'acqua viva. Non sa che prima bisogna scavare il pozzo. Nel profondo del suo spirito c'è una forza di vita; ma come la sorgente di una sorgente, è nascosto. C'erano molte rocce dure di impenitenza, e molti strati di trasgressione quotidiana, e molte abitudin... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:17

NON HO MARITO. — Il tratto ha lasciato il segno. Mette a nudo alla sua coscienza la vita passata e presente, ma lei non sa che è messa a nudo alla Sua. La risposta non è più preceduta dal mezzo sarcastico "Tu, essendo ebreo", o dal reverenziale "Signore". Il tono è passato dalla vivacità alla seriet... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:18

IN CIÒ HAI DETTO VERAMENTE. — Il tratto va più in profondità. Mette a nudo i segreti di tutti quegli anni sui quali pensava fosse stato steso per sempre il velo del passato. I giorni luminosi della gioia e i giorni bui del peccato; le promesse del cuore fatte e infrante; i tristi giorni della morte,... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:19

Ma chi può essere che entra così nella sua mente e legge le pagine della sua memoria come se fosse un libro? Deve essere come uno di quelli dei tempi antichi di cui ha sentito parlare. Il tono di riverenza prevale di nuovo: "Signore, percepisco che sei un profeta".... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:20

I NOSTRI PADRI ADORAVANO. — Dà una svolta improvvisa alla conversazione. Non è che la questione del culto sia il problema onnicomprensivo della sua mente, per il quale cerca una soluzione per mano di questo profeta. Domande del genere non rientravano allora nell'ambito dei pensieri di una donna sama... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:21

DONNA (cfr. Nota su Giovanni 2:4 ), CREDIMI, L'ORA VIENE. — Meglio, _arriva un'ora. _La versione Autorizzata di quest'ultima clausola dà il senso corretto, se è punteggiata come segue: "Quando né su questo monte né ancora a Gerusalemme adorerete il Padre"; “quando adorerete, ma senza la limitazione... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:22

PERCHÉ LA SALVEZZA È DEGLI EBREI. — Questo versetto ha messo a dura prova i critici che cercano di costruire il Vangelo a partire dai loro giudizi su ciò che dovrebbe essere. Non può essere difficile per coloro che cercano di formare i loro giudizi dal Vangelo così com'è. Supponiamo che il Vangelo a... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:23

MA L'ORA VIENE. — Meglio, come in Giovanni 4:21 , _ma viene un'ora. _Aggiunge a questo pensiero ciò che non ha potuto aggiungere al precedente, “ed ora è”. Il culto locale non stava ancora cedendo il passo allo spirituale; ma si radunava una schiera di veri adoratori, e alcuni allora lo seguivano.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:24

DIO È UNO SPIRITO. — Meglio, _Dio è spirito. _La sua volontà è stata espressa nella ricerca. Ma la Sua stessa natura ed essenza è spirito, e ne consegue che tutta la vera adorazione deve essere spirituale. Si fa qui appello a una dottrina di particolare rilievo nella teologia samaritana. Avevano alt... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:25

SO CHE VIENE IL MESSIA. — È sconcertata da queste nuove dottrine. "Padre!" "Spirito!" cosa significava tutto questo? Dio era davvero come il padre che nei giorni felici dell'infanzia aveva protetto, perdonato e amato? La natura divina è stata realmente avvicinata dalla natura umana nei suoi momenti... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:26

IO CHE TI PARLO. — L'annuncio è stato fatto. La soluzione di alcuni dei problemi che lei collega con l'avvento messianico è contenuta nelle stesse parole che ha ascoltato. SONO LUI , _cioè_ il Messia. (Comp. in particolare Note su Giovanni 8:24 ; Giovanni 8:58 .)... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:27

CON LA DONNA. — Meglio, probabilmente, _con una donna. _Sono sorpresi, non dal Suo parlare con un Samaritano, ma dal Suo parlare in pubblico con una donna, che era direttamente contrario ai precetti rabbinici. Le parole della Legge dovevano essere bruciate piuttosto che insegnate a una donna. Un uom... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:28

LA DONNA HA POI LASCIATO LA SUA PENTOLA D'ACQUA. - La pentola d'acqua lasciata era un pegno del suo ritorno; ed è per noi un segno della presenza di colui che ha raccontato gli incidenti.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:29

NON È QUESTO IL CRISTO? — Meglio, _è questo il Cristo? _Sentiva che era un profeta quando le sue parole rivelavano la sua vita passata ( Giovanni 4:19 ). Ha avuto il pensiero di Cristo presente nella sua mente quando insegna la natura del vero culto ( Giovanni 4:25 ). Ha sentito che Egli è il Messi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:30

È VENUTO DA LUI. — Letteralmente, _venivano a Lui. _Erano ancora in cammino quando ebbe luogo la conversazione in Giovanni 4:31 . L'attesa generale del Messia, e lo spirito ricettivo dei Samaritani, si manifesta nella sua alacrità nell'andare a dire agli uomini del luogo, e nel loro desiderio subito... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:31

MAESTRO. — La parola ebraica Rabbi è stata conservata nei passaggi precedenti ( Giovanni 1:38 ; Giovanni 1:49 ; Giovanni 3:2 ; Giovanni 3:26 ), e ci ritroveremo in Giovanni 6:25 . È meno ambiguo della parola inglese, e dovrebbe essere ripristinato qui e in Giovanni 9:2 ; Giovanni 11:28 . L'avevano... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:32

HO CARNE DA MANGIARE CHE VOI NON CONOSCETE. — L'accento è posto sui pronomi, che sono opposti tra loro. La “carne” è meglio resa _cibo_ (vedi Nota su Giovanni 4:8 ). La parola greca qui è la stessa di Giovanni 6:27 ; Giovanni 6:55 .... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:33

QUALCUNO GLI HA PORTATO QUALCOSA DA MANGIARE? — La domanda si aspetta la risposta negativa, "Sicuramente nessuno gli ha portato qualcosa da mangiare?" L'unica persona con Lui è questa Samaritana. Sicuramente non l'ha fatto! Capiscono le Sue parole nel senso comune. Procede spiegando il loro vero sig... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:34

LA MIA CARNE. — Meglio, il _mio cibo,_ come prima ( Giovanni 4:8 ). FARE LA VOLONTÀ.... FINIRE. — Meglio, _che io possa fare la volontà,... che possa finire. _Questi verbi indicano la fine che Egli aveva sempre in vista. In alcuni dei migliori manoscritti e nel testo ricevuto, i tempi sono diversi.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:35

NON DITE VOI, CI SONO ANCORA QUATTRO MESI. - L'enfasi in questo verso dovrebbe essere posta su "voi". Segue immediatamente il contrasto tra il cibo naturale e quello spirituale. Ogni fatto esteriore è il segno di una verità interiore. Essi qui, come la donna in Giovanni 4:11 , come la maestra d'Isra... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:36

E COLUI CHE MIETE. — Il salario del mietitore è la gioia — la più grande che il cuore possa conoscere — di radunare gli altri, come gli uomini raccolgono il grano nel granaio, nella vita eterna. Il seminatore è Cristo stesso, le cui parole sono state il seme nel cuore della donna, portando già un ra... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:37

È QUI CHE IL DIRE VERO — cioè, nel senso più profondo della parola vero (cfr. Nota su Giovanni 1:9 ) — ha la sua realizzazione; è idealmente vero. Il proverbio stesso era noto sia ai Greci che ai Romani (sec. esempi in Schottgen e Lampe), ma il riferimento è probabilmente alle Scritture dell'Antico... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:38

TI HO MANDATO A MIETERE... — I pronomi sono di nuovo enfatici. “Ho mandato _voi_ a mietere;” e l'affermazione è di ampio significato. È sempre _il_ Seminatore. Tutti gli altri sono più o meno pienamente mietitori, anche se nella misura in cui mietono realmente, diventeranno simili a Lui e diventeran... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:39

MOLTI DEI SAMARITANI DI QUELLA CITTÀ CREDETTERO. — Alla disponibilità a ricevere la verità da parte dei samaritani, si contrappone il rifiuto di essa da parte dei giudei. Hanno rifiutato la testimonianza di un grande profeta; questi accettano la testimonianza di una donna. Le loro menti erano prepar... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:40

QUANDO VENNERO I SAMARITANI. — Il passo successivo nella loro fede è andare da Lui e chiedergli di rimanere con loro, affinché anche loro possano imparare da Lui; e Lui, ebreo, accetta l'ospitalità di Samaria, e rimane con loro per due giorni.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:41

E MOLTI ALTRI CREDETTERO. — Il velo è lasciato su quei due giorni, come su tanti giorni della vita di Cristo. Sappiamo quanto è stato detto al pozzo in pochi minuti, e che molti hanno creduto in Lui in poche ore. Che domande devono aver fatto! Quali verità deve aver insegnato durante questo soggiorn... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:42

LO ABBIAMO SENTITO NOI STESSI. — Il “Lui” non fa parte del testo originale, e senza di esso la frase è più energica: _Ci siamo sentiti. _Probabilmente anche "il Cristo" dovrebbe essere considerato come nessuna parte del testo originale, e l'ultima clausola dovrebbe essere, _e sapere che questo è ver... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:44

UN PROFETA NON HA ONORE. — L'affermazione che un profeta non ha onore nel suo paese è dapprima considerata una strana spiegazione del fatto che sia andato in Galilea e che i Galilei lo abbiano ricevuto; e le soluzioni geografiche comuni, come che “il suo proprio paese” significa Giuda, o Nazaret, in... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:46

COSÌ GESÙ TORNÒ A CANA DI GALILEA. — Ritorna al luogo dove aveva manifestato la sua gloria e tese a sé in più stretta unione la prima schiera dei discepoli. Questo pensiero è presente allo scrittore come il motivo per cui è andato lì. Era il luogo “dove fece vino l'acqua”. E C'ERA UN CERTO NOBILE.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:47

La distanza di Cafarnao da Cana era da venti a venticinque miglia. La notizia del ritorno di Cristo in Galilea si era diffusa, quindi, su questa vasta area.... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:48

SEGNI E MERAVIGLIE. — Vedi Nota su Giovanni 2:11 . Le parole sono qui rivolte agli ebrei, perché non c'è motivo di pensare che il nobile stesso non fosse uno. Gli vengono dette, ma _voi_ le _estendete_ ad altri che stanno vicino e alla classe delle persone che egli rappresenta. Era stato così con gl... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:49

PRIMA CHE MIO FIGLIO MUOIA — Ma il dolore umano è il parto della fede. Il senso di assoluta impotenza porta l'anima a gettarsi sul Forte per avere forza. La fede è ancora debole, ma c'è. Non si rende conto che Cristo può pronunciare la parola e guarire il bambino, ma sente che la Sua presenza potreb... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:50

VAI PER LA TUA STRADA. — La sua fede deve essere rafforzata e deve superare la fiducia nell'aiuto attraverso la presenza corporea. Gesù non scenderà, ma è lui stesso ad andare con la certezza: "Tuo figlio vive". Fino a quel momento aveva creduto per la testimonianza di altri, ma anche lui ora crede... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:51

E COME STAVA ANDANDO ADESSO. - Tra lui e suo figlio c'erano molti chilometri e molti pensieri ansiosi dovevano essergli venuti in mente mentre tornava a casa. Ora la fede sarebbe forte, e ora quasi cesserebbe; ma prosegue con le parole: "Tuo figlio vive", che gli erano giunte come una voce dal cielo... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:52

POI CHIESE DI LORO. — Ma questi due fatti — la certezza a Cana e le effettive forze di guarigione a Cafarnao — erano in realtà collegati l'uno all'altro? Ricorda l'ora in cui si è parlato; chiede l'ora in cui l'altro è stato realizzato. Neppure ora coglie il senso pieno delle parole, e pensa al grad... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:53

QUINDI IL PADRE SAPEVA. — Allora non si sbagliava. Il potere che aveva sentito quando gli erano state dette queste parole era reale. Le ore trascorse da allora, mentre si affrettava a sapere tutto, lo avevano preparato a leggere il cartello. "Tuo figlio vive!" "La settima ora ieri!" C'è più di un mi... [ Continua a leggere ]

Giovanni 4:54

QUESTO È DI NUOVO IL SECONDO. — La versione inglese ha inserito l'articolo, che non si trova in greco, e ha aggiunto in corsivo _is_ and _that. _Tralasciando queste aggiunte e ricordando che nel linguaggio di san Giovanni ogni miracolo ha il suo insegnamento più profondo, il versetto leggerà: "Ancor... [ Continua a leggere ]

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