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E Gesù, vedendo le folle, salì sul monte; e postosi a sedere, i suoi discepoli si accostarono a lui.
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Ed egli, aperta la bocca, li ammaestrava dicendo:
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Beati i poveri in ispirito, perché di loro è il regno de' cieli.
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Beati quelli che fanno cordoglio, perché essi saranno consolati.
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Beati i mansueti, perché essi erederanno la terra.
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Beati quelli che sono affamati ed assetati della giustizia, perché essi saranno saziati.
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Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.
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Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Iddio.
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Beati quelli che s'adoperano alla pace, perché essi saran chiamati figliuoli di Dio.
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Beati i perseguitati per cagion di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.
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Beati voi, quando v'oltraggeranno e vi perseguiteranno e, mentendo, diranno contro a voi ogni sorta di male per cagion mia.
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Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande ne' cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi.
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Voi siete il sale della terra; ora, se il sale diviene insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non ad esser gettato via e calpestato dagli uomini.
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Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può rimaner nascosta;
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e non si accende una lampada per metterla sotto il moggio; anzi la si mette sul candeliere ed ella fa lume a tutti quelli che sono in casa.
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Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, affinché veggano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è ne' cieli.