Daniele 2 - Introduzione

Sezione I. - Autenticità del Capitolo Le obiezioni all'autenticità e credibilità di questo capitolo non sono numerose o importanti. I. La prima che viene addotta, da Bertholdt (Com. pp. 192, 193), è sostanzialmente questa: “che se il racconto qui è vero, i resoconti dei tempi antichi non potrebber... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:1

E NEL SECONDO ANNO DEL REGNO DI NABUCODONOSOR - C'è un'apparente difficoltà cronologica in questa affermazione che ha dato qualche perplessità agli espositori. Deriva principalmente da due fonti. (1) Che in Geremia 25:1 si dice che il primo anno del regno di Nabucodonosor corrispondeva al quarto an... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:2

ALLORA IL RE COMANDÒ - Cioè, quando si svegliò. La particella resa "allora" non implica che ciò sia avvenuto immediatamente. Quando si svegliò, la sua mente era agitata; fu colpito dalla convinzione di aver avuto un'importante comunicazione divina; ma non riusciva nemmeno a ricordare distintamente i... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:3

E IL RE DISSE LORO: HO FATTO UN SOGNO, E IL MIO SPIRITO ERA TURBATO NEL CONOSCERE IL SOGNO - Cioè, chiaramente, per conoscerlo; ricordare distintamente che cosa fosse e capire che cosa significasse. Era agitato da un sogno così straordinario; probabilmente aveva, come osserva Girolamo, un'impression... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:4

ALLORA I CALDEI PARLARONO AL RE - Il significato è, o che i Caldei parlarono a nome di tutta la compagnia degli indovini e dei maghi (vedi le note, Daniele 1:20 ; Daniele 2:2 ), perché erano i più prominente tra loro, oppure il nome è usato per denotare il corpo collettivo degli indovini, nel senso... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:5

IL RE RISPOSE E DISSE AI CALDEI: LA COSA È ANDATA VIA DA ME - La Vulgata lo rende: "Sermo recessit a me" - "La parola si è allontanata da me". Così il greco, Ὁ λόγος ἀπ ̓ ἐμοῦ ἀπέστη _ Ho _ _logos _ _ap' _ _emou _ _apestē_ . Lutero, “Es ist mir entfallen” - “Si è allontanato da me”, o si è allontana... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:6

MA SE MOSTRI IL SOGNO - Se mostri qual era il sogno. E LA SUA INTERPRETAZIONE - Cosa significa. Cioè, erano così per affermare il sogno che Nabucodonosor lo avrebbe riconosciuto; e dovevano darne una spiegazione tale da raccomandarsi alla sua mente come quella vera. Su quest'ultimo punto senza dubb... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:7

RISPOSERO DI NUOVO E DISSERO: IL RE RACCONTI IL ​​SOGNO AI SUOI SERVI, E NOI NE MOSTREREMO L'INTERPRETAZIONE - Certamente non una richiesta irragionevole, in nessuna circostanza, e specialmente nella loro. Non professavano, evidentemente, di essere in grado di rievocare un sogno che era stato diment... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:8

IL RE RISPOSE E DISSE: SO PER CERTO CHE AVRESTI GUADAGNATO TEMPO - Margin, "compra". La parola caldea זבנין _zâb __e__ nı̂yn_ (da זבן _z __e__ ban_ ) significa procurarsi, comprare, guadagnare, procurarsi. Greco, ἐξαγοράζετε _ exagorazete_ - "che riscattate il tempo"; e così la Vulgata- _quod tempus... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:9

MA SE NON MI FARAI CONOSCERE IL SOGNO, C'È SOLO UN DECRETO PER TE - Cioè, condividerai lo stesso destino. Sarete tutti fatti a pezzi e le vostre case ridotte in rovina, Daniele 2:5 . Non sarà mostrato alcun favore a nessuna classe di voi, o ad alcun individuo tra voi. Sembra che si supponesse che la... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:10

I CALDEI RISPOSERO DAVANTI AL RE, E DISSERO: - Forse i "Caldei" risposero perché erano i più favorevoli, ed erano quelli in cui di solito si riponeva più fiducia in tali questioni. Vedi le note a Daniele 2:2 . In tale occasione, sarebbe probabile che ad annunciare la loro incapacità di fare ciò sare... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:11

ED È UNA COSA RARA CHE IL RE richieda - Caldeo, יקירה _yaqqı̂yrâh_ - che significa "scelta, preziosa, costosa"; poi, “pesante, duro, difficile”. Greco, βαρύς _ barus_ . Vulgata, "gravis - pesante, pesante". L'idea non è tanto che la cosa richiesta dal re fosse "non comune" o "fatta di rado" - sebben... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:12

PER QUESTO MOTIVO IL RE SI ARRABBIÒ - Perché non erano riusciti a spiegare l'argomento che era stato loro riferito. È vero che la sua rabbia era ingiusta, perché la loro professione non implicava che si impegnassero a spiegare ciò che chiedeva, ma la sua ira non era innaturale. La sua mente era alla... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:13

E USCÌ IL DECRETO CHE I SAGGI DOVEVANO ESSERE UCCISI - L'originale qui porterà una traduzione leggermente diversa, nel senso che "il decreto uscì," e" i saggi furono uccisi;" cioè, l'esecuzione della sentenza era effettivamente iniziata. Così la Vulgata: _Et egressa sententia, sapientes interficieba... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:14

QUINDI DANIEL HA RISPOSTO: Margine, "è tornato". L'originale letteralmente è "consiglio e saggezza restituiti", il che significa che ha restituito una risposta che era piena di saggezza. Sembrerebbe probabile che Arioch avesse comunicato a Daniele il decreto del re e gli avesse dichiarato che era co... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:15

RISPOSE E DISSE AD ARIOCH IL CAPITANO DEL RE: - La parola “capitano” - una parola diversa da quella che si trova in Daniele 2:14 , שׁליטא _willyṭa'_ - denota colui che ha dominio o dominio; uno che è potente o potente; e sarebbe applicato solo a chi ha sostenuto un posto di onore e responsabilità. V... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:16

POI DANIEL È ENTRATO... - O da solo, o per mezzo di qualche amico. Forse tutto ciò che si intende non è che sia effettivamente andato alla presenza del monarca, ma che è entrato nel palazzo, e per l'interposizione di qualche alto ufficiale di corte che ha avuto accesso al sovrano, ha voluto da lui c... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:17

ALLORA DANIELE ANDÒ A CASA SUA - È abbastanza evidente che aveva ottenuto l'oggetto della sua richiesta, anche se questo non è espressamente menzionato. Il re era indubbiamente, per le ragioni sopra esposte, desideroso di avere una buona opportunità di provare la sua abilità nel rivelare il misterio... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:18

CHE DESIDERASSERO LA MISERICORDIA DEL DIO DEL CIELO RIGUARDO A QUESTO SEGRETO - Che implorassero da Dio che mostrasse loro la sua misericordia nel rivelare questo segreto, affinché le loro vite fossero risparmiate. A margine, come nei caldei, questo è "da davanti al Dio del cielo". Tutto dipendeva o... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:19

ALLORA FU SVELATO IL SEGRETO... - Vale a dire, il sogno e l'interpretazione. La cosa che era stata "nascosta" è stata rivelata. Possiamo supporre che ciò sia avvenuto dopo che era stato concesso un tempo opportuno alla preghiera. IN UNA VISIONE NOTTURNA - Una rappresentazione che gli è stata fatta... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:20

DANIELE RISPOSE E DISSE - La parola "risposta", nelle Scritture, ricorre spesso sostanzialmente nel senso di "parlare" o "dire". Non sempre denota una risposta a qualcosa che è stato detto da un altro, come fa con noi, ma è spesso usato quando si inizia un discorso, come se si stesse rispondendo a q... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:21

E CAMBIA I TEMPI E LE STAGIONI - Lo scopo di questo è affermare il controllo generale di Dio in riferimento a tutti i cambiamenti che si verificano. L'affermazione è fatta, senza dubbio, in vista delle rivoluzioni nell'impero che Daniele ora vedeva, dal significato del sogno, avrebbero avuto luogo s... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:22

RIVELA LE COSE PROFONDE E SEGRETE - Cose che sono troppo profonde perché l'uomo possa sondare con il proprio potere, e che sono nascoste o nascoste finché non le fa conoscere. Quanto detto qui è un anticipo su quanto affermato nel versetto precedente, e si riferisce ad un altro tipo di conoscenza. ... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:23

TI RINGRAZIO E TI LODO, O DIO DEI MIEI PADRI - Per i suoi "padri" qui, Daniele si riferisce senza dubbio al popolo ebraico in generale, e non ai suoi antenati in particolare. Il significato della frase "Dio dei miei padri" è che era stato il loro protettore; li aveva considerati come il suo popolo;... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:24

PERCIÒ DANIELE ANDÒ DA ARIOCH - POICHÉ ora gli era stata rivelata la cosa, propose di presentarla al re. Questo, ovviamente, non lo fece direttamente, ma tramite Arioch, a cui fu affidata l'esecuzione del decreto di uccidere i saggi di Babilonia. Quell'ufficiale avrebbe naturalmente avuto accesso al... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:25

QUINDI ARIOCH PORTÒ IN FRETTA DANIELE DAVANTI AL RE - La parola caldeo usata qui implica "in fretta tumultuosa", come di uno che era violentemente eccitato, o in uno stato di trepidazione, da בהל _bâhal_ - "tremare, essere in trepidazione .” La trepidazione in questo caso può essere nata da una o da... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:26

IL RE RISPOSE E DISSE A DANIELE, IL CUI NOME ERA BELTSHATSAR: Vedi le note in Daniele 1:7 . Il "re" potrebbe essersi rivolto a lui con questo nome, e probabilmente lo ha fatto durante questa intervista. Questo era il nome, sembrerebbe, con cui era conosciuto a Babilonia - un nome che implicava onore... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:27

DANIELE RISPOSE ALLA PRESENZA DEL RE, E DISSE: IL SEGRETO CHE IL RE HA CHIESTO, NON POSSONO I SAGGI ... MOSTRARE AL RE - Daniele lo considerava un punto fermo e indiscutibile che non si poteva sperare la soluzione da i saggi caldei. Il più alto talento che il regno potesse fornire era stato applicat... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:28

MA C'È UN DIO IN CIELO CHE RIVELA SEGRETI - Uno degli obiettivi principali contemplati in tutto ciò che è accaduto rispetto a questo sogno e alla sua interpretazione è stato quello di dirigere la mente del monarca al vero Dio e di assicurarsi il riconoscimento della sua supremazia. Quindi, fu così o... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:29

QUANTO A TE, O RE, I TUOI PENSIERI SONO VENUTI NELLA TUA MENTE SUL TUO LETTO - Margin, "su"; cioè, i tuoi pensieri sono ascesi. Il Caldeo è, "i tuoi pensieri sono ascesi" - סלקוּ _selı̂qû_ . Così il greco: "I tuoi pensieri salirono ( ἀνέβησαν _ anebēsan_ ) sul tuo giaciglio". C'è, evidentemente, qua... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:30

MA QUANTO A ME - Per quanto mi riguarda in questa faccenda, o qualunque abilità o saggezza io possa dimostrare nell'interpretazione, non è da ricondurre a me stesso. Il verso precedente inizia con l'espressione "quanto a te"; e in questo versetto, con la frase “quanto a me”, Daniele si pone in forte... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:31

TU, O RE, SEGASTI - Margine, "stavi vedendo". Il margine è in accordo con il caldeo. Il linguaggio è propriamente ciò che denota un'osservazione prolungata o attenta. Era in atteggiamento favorevole alla visione, o guardava con intensità, e gli apparve davanti questa immagine notevole. Confronta Dan... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:32

LA TESTA DI QUESTA IMMAGINE ERA DI ORO FINO - Caldeo, "oro buono" - טב דהב _d __e__ hab _ _ṭâb_ - cioè fine, puro, non legato. L'intera testa della figura, colossale com'era, sembrava composta interamente di questo. Se l'immagine "intera" fosse stata fatta d'oro, non sarebbe stata così sorprendente,... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:33

LE SUE GAMBE DI FERRO - La porzione degli arti inferiori dalle ginocchia alle caviglie. Questo è senza dubbio il significato abituale della parola inglese "legs", e qui sembra essere chiaramente il senso della parola originale. Il ferro era considerato inferiore a uno degli altri metalli specificati... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:34

TU HAI VISTO - Caldeo, "Stavi vedendo;" cioè, continuavi a contemplare, sottintendendo che la visione fosse di durata alquanto lunga. Non apparve e poi improvvisamente svanì, ma rimase così a lungo che ebbe l'opportunità di un'attenta osservazione. FINCHÉ FU TAGLIATA UNA PIETRA SENZA MANI - Cioè da... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:35

ALLORA IL FERRO, L'ARGILLA, IL BRONZO, L'ARGENTO E L'ORO FURONO FRANTUMATI INSIEME, E DIVENNERO COME LA PULA dell'aia _estiva _- La parola tradotta “insieme” ( כצרה _kachădâh_ ) sembra che i nostri traduttori abbiano inteso come riferito al "tempo"; al suo essere fatto contemporaneamente. L'interpre... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:36

QUESTO È IL SOGNO; E NE DIREMO L'INTERPRETAZIONE DAVANTI AL RE: Daniele qui parla in nome proprio e in nome dei suoi compagni. Quindi, dice, "diremo l'interpretazione". Era in risposta alle loro suppliche unite Daniele 2:18 , che questo significato della visione gli era stato reso noto; e non solo s... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:37

TU, O RE, SEI UN RE DEI RE - La frase "re dei re" è un ebraismo, per indicare un monarca supremo, o uno che ha altri re sotto di sé come tributari, Esdra 7:12 ; Ezechiele 26:7 . Come tale si applica per eminenza al Figlio di Dio, in Apocalisse 17:14 ; Apocalisse 19:16 . Come qui usato, significa che... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:38

E DOVUNQUE ABITANO I FIGLIOLI DEGLI UOMINI, LE BESTIE DEI CAMPI E GLI UCCELLI DEL CIELO, EGLI TI HA DATO NELLE MANI - Questo è evidentemente un linguaggio generale, e non deve essere espresso letteralmente. È progettato per dire che ha governato il mondo intero; cioè, il mondo come allora conosciuto... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:39

E DOPO DI TE - Questo deve significare "successivamente" al regno, ma non significa che il regno a cui si fa riferimento sarebbe "immediatamente" successore al proprio regno, poiché ciò non sarebbe vero. L'impero medo-persiano prese il sopravvento solo molti anni dopo la morte di Nabucodonosor. Ciò... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:40

E IL QUARTO REGNO - Rappresentato nell'immagine dalle gambe di ferro e dai piedi "parte di ferro e parte di argilla", Daniele 2:33 . La prima domanda che sorge qui è: a quale regno si riferisce questo? A questo proposito, ci sono state due opinioni principali: una, che si riferisca all'impero romano... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:41

E MENTRE HAI VISTO I PIEDI E LE DITA, PARTE D'ARGILLA DI VASAIO E PARTE DI FERRO - Daniele 2:33 . Il Caldeo è, "di loro argilla del vasaio, e di loro ferro"; cioè, parte era composta di un materiale e parte dell'altro. Il senso non è che i piedi fossero composti interamente dell'uno e le dita dell'a... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:42

E COME LE DITA DEI PIEDI ERANO PARTE DI FERRO E PARTE DI ARGILLA, COSÌ IL REGNO SARÀ IN PARTE FORTE E IN PARTE SPEZZATO - Margine, "fragile". Il margine è la resa più corretta del vocabolo caldeo ( תבירה _t __e__ bı̂yrâh_ ). Significa "fragile, fragile" - facilmente rotto, ma non necessariamente che... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:43

E MENTRE TU HAI VISTO FERRO MESCOLATO CON ARGILLA MELMOSA, ESSI SI MESCOLERANNO CON IL SEME DEGLI UOMINI - Diverse spiegazioni sono state date di questo versetto, e certamente non è di facile interpretazione. La frase “seme degli uomini” indicherebbe propriamente qualcosa di diverso dal ceppo origin... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:44

E AI TEMPI DI QUESTI RE - Margin, "loro". La lettura nel testo "questi re" - è la più corretta. La Vulgata lo rende "nei giorni di questi regni". Il senso naturale ed ovvio del passaggio è che durante la continuazione dei regni sopra menzionati, o prima che alla fine muoiano, cioè prima che l'ultimo... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:45

POICHÉ HAI VISTO CHE LA PIETRA... - Sul significato del linguaggio qui impiegato, vedi le note a Daniele 2:34 . La parola “pertanto” può essere presa sia in relazione a ciò che precede, sia a ciò che segue. Nel primo metodo, dovrebbe esserci un punto alla parola "oro" in questo verso; e poi il senso... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:46

ALLORA IL RE NABUCODONOSOR CADDE SULLA SUA FACCIA - Questo era il metodo comune per significare un profondo rispetto tra gli orientali. Confronta Genesi 17:3 ; Genesi 50:18 ; Levitico 9:24 ; Numeri 14:5 ; Giosuè 5:14 ; Giudici 13:20 ; Apocalisse 11:16 . E ADORÒ DANIELE - La parola resa "adorato" qui... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:47

IL RE RISPOSE A DANIELE - RISPOSE o quello che aveva detto nell'interpretazione del sogno, o "forse" qualcosa che aveva detto riguardo all'improprietà di offrirgli questo omaggio. Confronta le note di Daniele 2:46 . È certo che, per qualche motivo. qualunque potesse essere l'omaggio che era disposto... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:48

LÀ IL RE FECE DI DANIELE UN GRANDE UOMO - Cioè, gli diede un incarico onorevole; lo onorò così tanto da essere considerato un grande uomo. Egli fu realmente reso grande dalla grazia di Dio e dallo straordinario favore che Dio gli aveva concesso, ma la stima che il re aveva della sua grandezza fu mos... [ Continua a leggere ]

Daniele 2:49

ALLORA DANIELE CHIESE AL RE... - Nella sua notevole prosperità, e negli straordinari onori a lui conferiti, non dimenticò i compagni dei suoi giorni più umili. Erano suoi connazionali; erano stati prigionieri con lui; erano stati scelti per stare con lui davanti al re Daniele 1:3 ; avevano condiviso... [ Continua a leggere ]

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