INTRODUZIONE

GENUINITÀ. ‑ La Chiesa antica non dubitò mai che fossero canoniche e scritte da Paolo. Sono nella versione siriaca peschito del II sec. Il Frammento di MURATORI sul Canone della Scrittura, alla fine del II secolo, li riconosce come tali. IRENÆUS х Contro le eresie, 1; 3.3.3; 4.16.3; 2.14.8; 3.11.1; 1.16.3], cita 1 Timoteo 1:4 1 Timoteo 1:9 ; 1 Timoteo 6:20 ; 2 Timoteo 4:9 ; Tito 3:10 ALESSANDRIA х Miscellanee, 2, p.

457; 3, pp. 534, 536; 1, pag. 350], cita 1 Timoteo 6:1 1 Timoteo 6:20 TERTULLIANO х La prescrizione contro gli eretici, 25; 6], cita 1 Timoteo 6:20 ; 2 Timoteo 1:14 ; 1 Timoteo 1:18 ; 1 Timoteo 6:13 EUSEBIUS include i tre nelle Scritture "universalmente riconosciute".

Anche TEOFOLO DI ANTIOCHIA х Ad Autolico, 3,14], cita 1 Timoteo 2:1 1 Timoteo 2:2 ; Tito 3:1 (in EUSEBIUS х Storia Ecclesiastica, 6.

20]) ne riconosce l'autenticità. CLEMENTE DI ROMA, alla fine del I secolo, nella sua prima Lettera ai Corinzi [29], cita 1 Timoteo 2:8 IGNAZIO, all'inizio del II secolo, nella Lettera a Policarpo, [6], allude a 2 Timoteo 2:4 all'inizio del II secolo х Lettera ai Filippesi 4:1 ], allude a 2 Timoteo 2:4 e nel nono capitolo a 2 Timoteo 4:10 del II secolo, in EUSEBIO х Ecclesiastico Storia, 3.

32], allude a 1 Timoteo 6:3 1 Timoteo 6:20 ATHENAGORAS, alla fine del II secolo, allude a 1 Timoteo 6:16 MARTIRE, alla metà del II secolo х Dialogo con Trifone, 47], allude a Tito 3:4 lo gnostico MARCION respinse queste epistole.

Le ERESIE OPPOSTE in esse costituiscono lo stadio di transizione dal giudaismo, nella sua forma ascetica, allo gnosticismo, come successivamente sviluppato. I riferimenti all'ebraismo e al legalismo sono chiari ( 1 Timoteo 1:7 ; 1 Timoteo 4:3 ; Tito 1:10 Tito 1:14 Tito 3:9 ( 1 Timoteo 1:4 inizio, male come bene, appare in germe in 1 Timoteo 4:3 1 Timoteo 6:20 errore gnostico, cioè che "la risurrezione è passata", è accennato in 2 Timoteo 2:17 2 Timoteo 2:18 precedenti Epistole, che sostenevano la legge e cercavano di unirla con fede in Cristo per la giustificazione.

Passò per la prima volta in quella fase che appare nell'epistola ai Colossesi, per cui il culto della volontà e il culto degli angeli furono aggiunti alle opinioni giudaizzanti. Poi un'ulteriore tappa dello stesso male appare nella Lettera ai Filippesi ( Filippesi 3:2 Filippesi 3:18 Filippesi 3:19 dottrina sulla risurrezione (confronta 2 Timoteo 2:18 1 Corinzi 15:12 1 Corinzi 15:32 1 Corinzi 15:33 dalla superstizione all'empietà, appare più maturato nei riferimenti ad essa in queste Epistole Pastorali.

I falsi maestri ora non conoscono il vero uso della legge ( 1 Timoteo 1:7 1 Timoteo 1:8 tolgono la buona coscienza così come la fede ( 1 Timoteo 1:19 ; 1 Timoteo 4:2 dicono menzogne ​​con ipocrisia, sono mente corrotta, e considerano la pietà come un mezzo di guadagno terreno ( 1 Timoteo 6:5 sovvertire la fede con eresie che mangiano come un cancro, dicendo che la risurrezione è passata ( 2 Timoteo 2:17 2 Timoteo 2:18 conducendo donne stupide prigioniere, imparando senza mai sapere la verità, reprobi come Jannes e Jambres( 2 Timoteo 3:6 2 Timoteo 3:8 contaminato, incredulo, professando di conoscere Dio, ma nelle opere che lo negano, abominevole, disubbidiente, reprobo ( Tito 1:15 Tito 1:16 descrizione si accorda con quella nelle epistole cattoliche di S. .

Giovanni e San Pietro, e, nella Lettera agli Ebrei. Questo fatto prova la data successiva di queste lettere pastorali rispetto alle precedenti epistole di Paolo. Il giudaismo qui riprovato non è quello di una data anteriore, così scrupoloso quanto alla legge; ora tendeva all'immortalità della pratica. D'altra parte, lo gnosticismo opposto in queste Epistole non è lo gnosticismo antigiudaico di epoca successiva, sorto come conseguenza del rovesciamento dell'ebraismo con la distruzione di Gerusalemme e del tempio, ma era la fase intermedia tra l'ebraismo e lo gnosticismo, in cui gli elementi orientali e greci di quest'ultimo erano in una sorta di amalgama con l'ebraismo, appena prima del rovesciamento di Gerusalemme.

Le ISTRUZIONI PER I GOVERNATORI DELLA CHIESA e i ministri, "vescovi anziani e diaconi", sono tali che erano naturali per l'apostolo, in vista della sua prossima rimozione, da dare a Timoteo, il presidente della Chiesa di Efeso, e a Tito, che ricopriva lo stesso ufficio a Creta, per assicurare la dovuta amministrazione della Chiesa quando non sarebbe dovuto esserci più, e in un momento in cui le eresie stavano rapidamente sorgendo.

Confronta la sua simile ansia nel suo discorso agli anziani di Efeso ( Atti degli Apostoli 20:21 (anziani; sacerdote è una contrazione di presbitero) e il diaconato era esistito fin dai primi tempi nella Chiesa ( Atti degli Apostoli 6:3 ; Atti degli Apostoli 11:30 ; Atti degli Apostoli 14:23 o sorveglianti (così il vescovo in seguito intese), dovevano esercitare lo stesso potere nell'ordinare gli anziani a Efeso che l'apostolo aveva esercitato nella sua supervisione generale di tutte le chiese gentili.

Le PECULIARITA' DEI MODI DI PENSIERO E DI ESPRESSIONE, sono tali che la differenza di soggetto e di circostanze di coloro che sono affrontati e di quelli di cui si parla in queste Epistole, rispetto alle altre Epistole, ci farebbe aspettare. Alcune di queste peculiari frasi ricorrono anche in Galati, in cui, come nelle Epistole Pastorali, egli, con il suo caratteristico fervore, attacca i falsi maestri.

Confronta 1 Timoteo 2:6 Tito 2:14 "per sempre" con Galati 1:5 2 Timoteo 2:14 ; 2 Timoteo 4:1 Galati 2:9 1 Timoteo 2:6 ; 1 Timoteo 6:15 ; Tito 1:3

TEMPO E LUOGO DI SCRITTURA. La prima lettera a Timoteo fu scritta non molto tempo dopo che Paolo aveva lasciato Efeso per la Macedonia ( 1 Timoteo 1:3 Timoteo era in Macedonia con Paolo ( 2 Corinzi 1:1 essendo passato da Efeso in quel paese, come registrato, Atti degli Apostoli 19:22 Atti degli Apostoli 20:1 soggiorno di Timoteo a Efeso, MOSHEIM suppone che Paolo abbia trascorso nove mesi dei "tre anni" per lo più a Efeso ( Atti degli Apostoli 20:31 Macedonia, e altrove ( forse Creta), (la menzione di soli "tre mesi" e "due anni", Atti degli Apostoli 19:8 Atti degli Apostoli 19:10mesi trascorsi altrove); e che durante questi nove mesi Timoteo, in assenza di Paolo, sovrintendeva alla Chiesa di Efeso.

Non è probabile che Efeso e le chiese vicine siano rimaste a lungo senza ufficiali ecclesiastici e organizzazione ecclesiale, regole rispettate che sono date in questa epistola. Inoltre Timoteo era ancora "giovane" ( 1 Timoteo 4:12 anni. Infine, in Atti degli Apostoli 20:25 1 Timoteo 1:3 Atti degli Apostoli 19:10 per Atti degli Apostoli 19:10 conto dei falsi maestri sorti quasi subito (secondo questa teoria) dopo la fondazione della Chiesa.

Tuttavia, la sua visita registrata in Atti degli Apostoli 19:1 L'inizio della Chiesa a Efeso fu probabilmente fatto durante la sua visita un anno prima ( Atti degli Apostoli 18:19 sull'opera ( Atti degli Apostoli 18:24 maestri, c'era abbastanza tempo per la loro formazione, soprattutto considerando che i primi convertiti a Efeso erano inizialmente sotto gli imperfetti insegnamenti cristiani di Apollo, imbevuti come era probabile che fosse con i dogmi di FILONE di Alessandria, città natale di Apollo, combinato con gli insegnamenti dell'Antico Testamento di Giovanni Battista ( Atti degli Apostoli 18:24 Oltre a Efeso, dalla sua posizione in Asia, la sua famigerata voluttà e stregoneria ( Atti degli Apostoli 19:18 Atti degli Apostoli 19:19 Diana (rispondendo al fenicio Astoret), fu probabilmente la prima a tingere il cristianesimo in alcuni dei suoi convertiti con speculazioni orientali e licenziosità asiatica delle pratiche.

Così il fenomeno della fase dell'errore presentato in questa Lettera, essendo intermedio tra l'ebraismo e il successivo gnosticismo (vedi sopra), sarebbe come potrebbe verificarsi in un primo periodo nella Chiesa di Efeso , come anche più tardi, quando sappiamo che aveva apri "apostoli" dell'errore ( Apocalisse 2:2 Apocalisse 2:6connessione tra questa prima lettera e la seconda lettera (che deve essere stata scritta alla fine della vita di Paolo), su cui si basa ALFORD per la sua teoria di fare la prima lettera scritta anche alla fine della vita di Paolo, la somiglianza delle circostanze, il la persona a cui si rivolgeva era la stessa, e o a Efeso in quel momento, o almeno collegata a Efeso come suo sovrintendente della chiesa, e avendo eretici da combattere dello stesso timbro della prima lettera, spiegherebbe la connessione. Non c'è così grande identità di tono da costringerci ad adottare la teoria che non possano essere trascorsi alcuni anni tra le due Epistole.

Tuttavia, tutti questi argomenti contro la data successiva possono essere risolti. Questa Prima Lettera può riferirsi non alla prima organizzazione della Chiesa sotto i suoi vescovi, o anziani e diaconi, ma alle qualifiche morali stabilite in un secondo momento per quegli ufficiali quando gli scandali hanno reso necessarie tali direttive. Infatti, lo scopo per il quale lasciò Timoteo ad Efeso afferma ( 1 Timoteo 1:3 organizzare la Chiesa per la prima volta, ma per frenare i falsi maestri.

Le indicazioni per la scelta degli anziani e dei diaconi idonei si riferiscono alla copertura dei posti vacanti, non alla loro prima nomina. Il fatto che esista un'istituzione per le vedove della Chiesa implica un'organizzazione consolidata. Per quanto riguarda la "giovinezza" di Timoteo, si può parlare di relativamente giovane rispetto a Paolo, ora "vecchio" ( Filemone 1:9 e con alcuni degli anziani di Efeso, superiori a Timoteo loro sorvegliante.

Per quanto riguarda Atti degli Apostoli 20:25 gli anziani di Efeso chiamati a Mileto "non videro mai il volto di Paolo" in seguito, poiché egli "sapeva" (senza dubbio per ispirazione) sarebbe il caso, il che ovvia alla necessità della visione lassista di ALFORD, che Paolo era sbagliato in questa sua anticipazione ispirata positiva (perché tale era, non una mera supposizione promettente per il futuro).

Quindi probabilmente visitò di nuovo Efeso ( 1 Timoteo 1:3 ; 2 Timoteo 1:18 ; 2 Timoteo 4:20 a Mileto, così vicino a Efeso, senza visitare Efeso) dopo la sua prima prigionia a Roma, sebbene tutti gli anziani di Efeso che aveva rivolto in precedenza a Mileto non lo vide più.

La generale somiglianza di soggetto e stile, e dello stato della Chiesa tra le due epistole, favorisce l'idea che fossero vicine l'una all'altra nella data. Inoltre, contro la tesi della prima datazione è la difficoltà di definire, quando, durante i due o tre anni di permanenza di Paolo a Efeso, si possa inserire un'assenza di Paolo da Efeso sufficientemente lunga per le esigenze del caso, che implicano un allungamento soggiorno e sovrintendenza di Timoteo a Efeso (vedi, però, 1 Timoteo 3:14 l'altro lato) dopo essere stato "lasciato" da Paolo lì.

Timoteo non rimase lì quando Paolo lasciò Efeso ( Atti degli Apostoli 19:22 ; Atti degli Apostoli 20:1 ; 2 Corinzi 1:1 1 Timoteo 3:14 ma nella precedente occasione del suo passaggio da Efeso in Macedonia non aveva tale aspettativa, ma aveva programmato di trascorrere l'estate in Macedonia, e l'inverno a Corinto, ( 1 Corinzi 16:6 " Finché vengo" ( 1 Timoteo 4:13 suo posto fino all'arrivo di Paolo; questa e la prima obiezione, tuttavia, non regge bene contro la teoria di MOSHEIM.

Inoltre, Paolo nel suo discorso di addio agli anziani di Efeso anticipa profeticamente il sorgere di falsi maestri nell'aldilà di se stessi; perciò questa Prima Lettera, che parla della loro effettiva presenza ad Efeso, sembrerebbe naturalmente non essere anteriore, ma successiva, all'indirizzo, cioè apparterrà alla data successiva assegnata. Nella Lettera agli Efesini non si fa menzione degli errori giudeo-gnostici, che sarebbero stati notati se fossero realmente esistiti; tuttavia, ad essi si allude nella contemporanea sorella Epistola ai Colossesi ( Colossesi 2:1

Qualunque dubbio debba sempre rimanere sulla data della prima lettera, quasi non ce ne possono essere su quella della seconda lettera. In 2 Timoteo 4:13 l'apostolo era partito a Troas. Supponendo che la visita a Troade a cui si fa riferimento sia quella menzionata in Atti degli Apostoli 20:5 il mantello e le pergamene rimasero a Troade per circa sette anni, essendo quello il tempo che intercorse tra la visita e la prima prigionia di Paolo a Roma: un supposizione molto improbabile, che avrebbe dovuto lasciare entrambi inutilizzati per così tanto tempo.

Di nuovo, quando, durante la sua prima prigionia romana, scrisse ai Colossesi ( Colossesi 4:14 Dema era con lui; ma mentre scriveva 2 Timoteo 4:10 lo abbandonò dall'amore di questo mondo e se ne andò a Tessalonica. Di nuovo, quando scriveva agli Efesini, ai Colossesi, ai Filippesi e a Filemone, nutriva buone speranze di una pronta liberazione; ma qui in 2 Timoteo 4:6 anticipa la morte immediata, essendo stato almeno una volta già provato ( 2 Timoteo 4:16 reclusione di quanto non fosse quando scrisse quelle precedenti Epistole nella sua prima prigionia (anche nei Filippesi, che lo rappresentano in maggiore incertezza sulla sua vita, nutriva la speranza di essere presto liberato, Filippesi 2:24 ; 2 Timoteo 1:16; 2 Timoteo 2:9 ; 2 Timoteo 4:6 2 Timoteo 4:16 Ancora ( 2 Timoteo 4:20 parla di aver lasciato Trofimo ammalato a Mileto.

Questo non poteva essere nell'occasione, Atti degli Apostoli 20:15 Gerusalemme poco dopo ( Atti degli Apostoli 21:29 fece parlare di un evento sei o sette anni dopo il suo verificarsi, come un evento recente: inoltre, Timoteo era, il quell'occasione in cui l'apostolo era a Mileto, con Paolo, e quindi non aveva bisogno di essere informato della malattia di Trofimo lì ( Atti degli Apostoli 20:4 ( 2 Timoteo 4:20 prima era a Corinto, e vi lasciò Erasto; ma Paolo non era stato a Corinto per diversi anni prima della sua prima prigionia, e nell'intervallo Timoteo era stato con lui, così che non aveva bisogno di scrivere in seguito di quella visita.

Deve quindi essere stato liberato dopo la sua prima prigionia (anzi, Ebrei 13:23 Ebrei 13:24 che lo scrittore era in Italia e in libertà ), e ripreso i suoi viaggi apostolici, ed essere stato nuovamente imprigionato a Roma, donde poco prima della sua morte scrisse Secondo Timoteo.

EUSEBIUS х Cronache, Anno 2083] (inizio ottobre 67 dC), dice: "Nerone, agli altri suoi crimini, aggiunse la persecuzione dei cristiani: sotto di lui gli apostoli Pietro e Paolo consumarono il loro martirio a Roma". Così JEROME Su uomini illustri ], "Nell'anno quattordicesimo di Nerone, Paolo fu decapitato a Roma per amore di Cristo, lo stesso giorno di Pietro, e fu sepolto sulla via di Ostia, nell'anno trentasettesimo dopo la morte di nostro Signore.

" ALFORD ipotizza ragionevolmente che le Epistole Pastorali siano state scritte vicino a questa data. L'intervallo è stato probabilmente riempito (così CLEMENTE DI ROMA afferma che Paolo predicò fino "all'estremità dell'ovest") da un viaggio in Spagna ( Romani 15:24 Romani 15:28Frammento di MURATORI sul Canone della Scrittura (circa A.

D. 170) adduce anche il viaggio di Paolo in Spagna. Così EUSEBIO, CRISOSTOMO e GIEROME. Comunque sia, sembra che poco prima della sua seconda prigionia abbia visitato Efeso, dove un nuovo corpo di anziani governava la Chiesa ( Atti degli Apostoli 20:25 d.C. 66, o inizio 67. Supponendo che fosse trentenne alla sua conversione, egli avrebbe ora più di sessant'anni, e più di costituzione che di anni, per continue difficoltà.Anche quattro anni prima si chiamava "Paolo il vecchio" ( Filemone 1:9

Da Efeso andò in Macedonia ( 1 Timoteo 1:3 la prima lettera a Timoteo da quel paese. Ma il suo uso di "andò", non "venne", in 1 Timoteo 1:3 non era lì quando scriveva. Ovunque fosse, egli scrive incerto per quanto tempo possa essere trattenuto dal venire a Timoteo ( 1 Timoteo 3:14 1 Timoteo 3:15 BIRKS mostra la probabilità che scrisse da Corinto, tra la quale città ed Efeso la comunicazione era rapida e facile.

Il suo corso, come in entrambe le occasioni precedenti, era dalla Macedonia a Corinto. Trova una coincidenza tra 1 Timoteo 2:11 Chiesa; e 1 Timoteo 5:17 1 Timoteo 5:18 dei ministri, sullo stesso principio della legge mosaica, che non si metta la museruola al bue che trebbia il grano; e 1 Timoteo 5:19 1 Timoteo 5:20 e 2 Corinzi 13:1 per l'apostolo nel luogo stesso in cui queste istruzioni erano state applicate, per riprodurle nella sua lettera.

La data dell'epistola a Tito deve dipendere da quella assegnata al primo Timoteo, con la quale è collegata per soggetto, fraseologia e tono. Non c'è difficoltà nell'epistola a Tito, vista di per sé, nell'assegnarla alla data anteriore, cioè prima della prima prigionia di Paolo. In Atti degli Apostoli 18:18 Atti degli Apostoli 18:19 viaggio da Corinto alla Palestina, per una causa o per l'altra sbarcò a Efeso.

Ora troviamo ( Tito 3:13 a Corinto doveva toccare a Creta (che sembra coincidere con il viaggio di Apollo da Efeso a Corinto, registrato in Atti degli Apostoli 18:24 Atti degli Apostoli 18:27 ; Atti degli Apostoli 19:1 prese Creta allo stesso modo nel suo viaggio tra Corinto ed Efeso; o forse fu scacciato dalla sua rotta in uno dei suoi tre naufragi di cui si parla in 2 Corinzi 11:25 2 Corinzi 11:26 prendendo Efeso durante il suo viaggio da Corinto alla Palestina , anche se fuori dal suo corso regolare.

A Efeso Paolo potrebbe aver scritto l'Epistola a Tito [HUG]; lì probabilmente incontrò Apollo e consegnò l'Epistola a Tito a sua cura, prima della sua partenza per Corinto via Creta, e prima della partenza dell'apostolo per Gerusalemme ( Atti degli Apostoli 18:19 Atti degli Apostoli 18:24 Inoltre, il Di ritorno da Gerusalemme e da Antiochia, Paolo viaggiò per qualche tempo nell'Asia superiore ( Atti degli Apostoli 19:1 si realizzò la sua intenzione di "svernare a Nicopoli", essendovi una città con quel nome tra Antiochia e Tarso, situata sulla rotta di Paolo per Galazia ( Tito 3:12 collocato due anni e mezzo dopo ( Atti degli Apostoli 20:1 1 Timoteo 1:3

L'argomento di ALFORD per classificare l'Epistola a Tito con Primo Timoteo, come scritto dopo la prima prigionia romana di Paolo, sta o cade con il suo argomento per l'assegnazione del Primo Timoteo a quella data. In effetti, l'argomento indiscutibile di HUG per la data anteriore dell'Epistola a Tito, favorisce la prima data assegnata al Primo Timoteo, che è molto simile ad essa, se non si pensa ad altri argomenti per controbilanciare questo.

La Chiesa di Creta era stata appena fondata ( Tito 1:5 Efeso, il che mostra che nessun argomento, come quello addotto da ALFORD contro la precedente data del Primo Timoteo, può essere tratto da loro ( Tito 1:10 1 Timoteo 1:15 1 Timoteo 1:15 1 Timoteo 1:15 Tito 1:16 ; Tito 3:9 Tito 3:11 gli argomenti addotti, la prima lettera a Timoteo essere assegnata alla data successiva, la lettera a Tito deve, per somiglianza di stile, appartenere a lo stesso periodo.

ALFORD traccia così l'ultimo viaggio di Paolo prima della sua seconda prigionia : A Creta ( Tito 1:5 ( 2 Timoteo 4:20 Efeso ( 1 Timoteo 1:3 ; 2 Timoteo 1:18 Lettera a Tito; Troas, Macedonia, Corinto ( 2 Timoteo 4:20 ( Tito 3:12 in cui, essendo una colonia romana, sarebbe stato libero dalla violenza tumultuosa, e tuttavia sarebbe stato più aperto a un attacco diretto da parte dei nemici nella metropoli, Roma.

Essendo conosciuto a Roma come il capo dei cristiani, fu probabilmente [ALFORD] arrestato come implicato nel provocare l'incendio nel 64 dC, attribuito da Nerone ai cristiani, e fu inviato a Roma dai Duumviri di Nicopoli. Lì fu imprigionato come un malfattore comune ( 2 Timoteo 2:9 tranne Onesiforo ( 2 Timoteo 1:16 lui.

Tichico aveva mandato a Efeso. Luca solo rimase con lui ( 2 Timoteo 4:10 Lettera a Timoteo, molto probabilmente mentre Timoteo era a Efeso ( 2 Timoteo 2:17 venne da lui prima dell'inverno ( 2 Timoteo 4:21 presto l'esecuzione ( 2 Timoteo 4:6 Secondo Epistola ( 2 Timoteo 4:12 imperatore, poiché quest'ultimo era allora in Grecia ( 2 Timoteo 4:16 2 Timoteo 4:17 rappresenta che morì di spada, il che concorda con il fatto che la sua cittadinanza romana lo avrebbe esentato dalla tortura; probabilmente verso la fine del 67 d.C. o del 68 d.C., l'ultimo anno di Nerone.

Timoteo è menzionato per la prima volta, Atti degli Apostoli 16:1 (non Derbe, confronta Atti degli Apostoli 20:4 ( 2 Timoteo 1:5 è menzionato come "un discepolo" in Atti degli Apostoli 16:1 prima, e questo da Paolo ( 1 Timoteo 1:2 Listra ( Atti degli Apostoli 14:6 madre amante delle Scritture, Eunice, e la nonna, Loide, furono convertite a Cristo dal giudaismo ( 2 Timoteo 3:14 2 Timoteo 3:15 a lui dai fratelli di Listra, ma anche la sua origine, in parte ebrea, in parte gentile, lo adattava specialmente ad essere assistente di Paolo nell'opera missionaria, operando come l'apostolo faceva in ogni luogo, prima tra i Giudei, e poi tra i Gentili.

Per ovviare ai pregiudizi ebraici, prima lo circoncise. Sembra che abbia accompagnato Paolo nel suo viaggio attraverso la Macedonia; ma quando l'apostolo andò ad Atene, Timoteo e Sila rimasero a Berea. Essendo stato rimandato da Paolo a visitare la Chiesa di Tessalonicesi ( 1 Tessalonicesi 3:2 portò la sua relazione all'apostolo a Corinto ( 1 Tessalonicesi 3:6 Quindi troviamo il suo nome unito a quello di Paolo negli indirizzi di entrambe le Epistole a Tessalonicesi, che furono scritti a Corinto.

Lo ritroviamo di nuovo "al servizio di" Paolo durante il prolungato soggiorno ad Efeso ( Atti degli Apostoli 19:22 Corinto ( 1 Corinzi 4:17 ; 1 Corinzi 16:10 Lettera ai Corinzi ( 2 Corinzi 1:1 Corinto, quando Paolo mandò da da qui la sua Lettera ai Romani ( Romani 16:21 avanti e aspettava l'apostolo a Troade ( Atti degli Apostoli 20:3 lui con Paolo durante la sua prigionia a Roma, quando l'apostolo scrisse le Epistole ai Colossesi ( Colossesi 1:1 Filippesi ( Filippesi 1:1 contemporaneamente allo scrittore degli Ebrei ( Ebrei 13:23Epistole pastorali, lo troviamo citato come lasciato dall'apostolo ad Efeso per sovrintendere alla Chiesa ivi ( 1 Timoteo 1:3 di lui è nella richiesta che Paolo gli fa ( 2 Timoteo 4:21 "vieni prima dell'inverno", cioè circa un.

D.67 [ALFORD]. EUSEBIUS х Storia Ecclesiastica, 3,42), riferisce che fu primo vescovo di Efeso; e [NICOFORO, Storia Ecclesiastica, 3.11], rappresenta che morì per martirio. Se poi San Giovanni, come vuole la tradizione, risiedette e morì in quella città, deve essere stato in un periodo successivo. Paolo stesso lo ordinò o consacrò con l'imposizione delle sue mani e di quelle del presbiterio, secondo le indicazioni profetiche date nei suoi confronti da coloro che possedevano il dono profetico ( 1 Timoteo 1:18 ; 1 Timoteo 4:14 con la sua uscita di casa subito per accompagnare l'apostolo, e sottomettendosi alla circoncisione per amore del Vangelo; e anche per la sua astemia (notato in 1 Timoteo 5:23 avrebbe giustificato una dieta più generosa.

La timidezza, la mancanza di fiducia in se stesso e l'audacia nell'affrontare le difficoltà della sua posizione, sembrano essere stati un difetto nel suo carattere altrimenti bello di ministro cristiano ( 1 Corinzi 16:10 ; 1 Timoteo 4:12 ; 2 Timoteo 1:7

Il PROGETTO della prima lettera era: (1) ordinare a Timoteo di accusare i falsi insegnanti di non continuare a insegnare una dottrina diversa da quella del Vangelo ( 1 Timoteo 1:3 istruzioni sull'ordinato svolgimento del culto, le qualifiche di vescovi e diaconi, e la scelta delle vedove che dovrebbero, in cambio della carità della Chiesa, svolgere il servizio designato ( 1 Timoteo 2:1 ; 1 Timoteo 3:1 ; 1 Timoteo 4:1 ; 1 Timoteo 5:1 ; 1 Timoteo 6:1 ad Efeso, e per esortare a opere buone ( 1 Timoteo 6:3

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